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MORELLI CATALDO, attaccante nel CHIETI Serie C-1964-65

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chieti_nella_foto_in_alto_a_sxNome, BERENICE MORELLI

Città, CIRO’ MARINA

Messaggio, PER Licio Esposito
Info su MORELLI CATALDO Classe 1941 (ci è venuto a mancare in questi giorni) ha lasciato un vuoto incolmabile ci ha sempre parlato del CHIETI lui ha fatto parte della squadra quando era in serie C anni 60/70 ci riferiscono che anche nei Bar ci sono foto con la squadra ci piacerebbe avere altre informazioni su di Lui se possibile qualche foto.
Grazie anticipatamente
Berenice MORELLI

 

MORELLI CATALDO, attaccante nel CHIETI Serie C-1964-65.

(Licio Esposito)

Gent.ma sig.ra Berenice Morelli,

non vorrei mai commentare quando, nel nostro caso, scompare un nostro caro e delle volte sono stato pregato di farlo se si tratta ,appunto, di qualche giocatore del Chieti calcio che ha vestito la maglia nero verde, e che ha vissuto nella nostra città e l’ha amata, come lei ci scrive.

Quindi abbia le mie condoglianze e quelle del SITO e della Società che noi cerchiamo di descrivere la sua lunga storia calcistica e che ci fa conoscere, andando a ritroso, un calcio diverso.

Vede la sua richiesta fa riferimento ad un periodo(1960-70) completamente avulso da quello attuale che è già in discussione sul nostro sito per il nuovo campionato. Ci sarebbe molto da dire specie con la Lega che fa di tutto per complicare la vita alle Società. E’ sempre così, studiarsi bene la storia(parliamo di calcio) e vediamo quante “ristrutturazioni” sono state effettuate in nome dell’essere “al passo con i tempi”, termine volatile che vorrebbe dire qualcosa ma che non dice nulla, anche se se alcune cose vanno o sono andate benissimo. Cosa ci volete fare!

Molti chiamano il periodo da lei citato come d’epoca oppure anche eroici, ma era un altro calcio anche, tra l’altro, perché i mezzi di comunicazione erano solo dei giornali specialmente quelli locali e qualche altro mezzo cartaceo oppure la nostra cara radio. Eppure non eravamo dei cavernicoli e le notizie correvano lo stesso magari incompleti. Ai tempi oltre che i giornali sportivi erano in edicola i settimanali illustrati come “lo sport illustrato” e il più conosciuto “il calcio illustrato” ed altri ancora, ma erano dedicati quasi tutti alla serie A e serie B, per non parlare sempre delle grandi squadre.. Poi qualcuno cominciò ad accennare anche alla serie C, anticamera della serie B e i più fortunati calciatori potevano avere una piccola apparizione nella vetrina nazionale.

Gent. Sig.ra quando il suo papà arrivò alla Serie C, allora si poteva dire di essere arrivato alla serie professionisti e qualche orizzonte si poteva aprire. Adesso invece con l’avvento delle comunicazioni mediatiche, il mondo si è allargato a dismisura e moltissimi si sono ancora accorti anche della serie C, anche con operazioni burocratiche amministrative sempre a discapito di chi veramente ama questo sport.

Rivedendo e commentandola adesso, si accorge che la Serie C era il trampolino per una carriera scelta da passioni o altre cause anche per un futuro che sembrava esserci in tutti i campi. Da quando scrivo sulle due rubriche del SITO, mi sono messo in contatto con diversi ex giocatori del tempo oltre che ad essere contattato dai familiari ho potuto conoscere un quadro della loro vita di giocatori molto diversa da quella di allora. Per saperne di più per mancanza di qualche dato mi ero già messo in contatto con un amico fraterno da quando eravamo ragazzi e ogni tanto chiedo, sempre telefonicamente, notizie in merito.Saluto con grande affetto Rocco Melideo perché so che mi legge, a cui avevo chiesto notizie che avevo di Morelli nell’anno in cui lui giocava con il Chieti(1958-59) ma, dopo avermi raccontato anche di quegli anni, mi assicurò che quell’anno non c’era nessun giocatore con quel nome. Questo per dire quando poi si fa sempre interessante sapere le vicende calcistiche. Lei non s’immagina quanti mi chiedono di quel periodo che era, sempre per me, come poteva essere la continuazione del dopoguerra prolungato calcistico che stava per estinguersi proprio all’incirca nel periodo di cui stiamo parlando. Poi in particolare il Chieti calcio alla fine del 1970 abbandonò il vecchio campo-stadio della Civitella situato in città per uno nuovo dotato anche di pista di atletica, nella zona in basso di Chieti Scalo.

 

CHIETI città antichissima con una sua storia molto lunga che va al di là della fondazione di Roma, sorge su un colle(330 m.) e ameno di 10 kilometri dal mare Adriatico e la leggenda dice che fu fondata da Teti, madre di Achille, avvalorata anche dalla denominazione come antica Theate, capoluogo dei Marrucini. Come lo stemma del Comune con un cavaliere a cavallo, che dovrebbe essere Achille con una lancia. La stessa figura appare nello stemma di cui si fregia la società del Chieti calcio,fondata nel 1922. Quindi la città ha reperti archeologici di valore specie nel Museo alla Villa Comunale, dove si può ammirare la statua del famoso guerriero di Capestrano, rinvenuta negli anni 30’ nella necropoli di Aufinum, opera risalente probabilmente alla metà del VI secolo A.C. La storia su questa figura forse femminile è ancora avvolta dal mistero.

La città posta su un colle è fortemente caratterizzata da vari agglomerati storici, fonte di studi di coloro che vanno alla ricerca delle nostre identità anche architettoniche. La vita abbastanza lontana dalle frenesie del tempo la pongono in una condizione magari troppo calma. Penso che coloro che amano una vita molto serena, con appuntamenti culturali possono trovare, pur nelle difficoltà del nostro tempo, un momento di riflessione nel fervore che circonda il nostro modo di vivere. Ma ormai tutto il mondo è paese!

Una Villa Comunale che è un polmone enorme per una città che con i suoi panorami presenta la Maiella solamente da ammirare e gustare come il Gran Sasso con i suoi fantasiosi tramonti. Il mare a vista e io, quando ero a Chieti, l’ammiravo dalla mia casa o e qualche volta riuscivo a vedere anche le vele delle barche.

Gent.ma signora, non sono fuori tema ma sto cercando di descrivere dove suo padre ha vissuto per un certo periodo. Ho letto sulle vicende come giocatore e preparatore di giovani per uno sport popolare come non mai. Questi personaggi sono le colonne portanti del calcio e, lo dico senza retorica, di essere contento che abbia soggiornato nella nostra città e nella nostra squadra e abbia portato quei valori per cui io sono un convinto fautore. Certamente sono passati tanti anni e non si finisce mai di conoscere persone e fatti che si dedicano al raggiungimento delle loro mete.

Ecco una e-mail mi ha comunicato che il ristorante Bellavista come da foto da lei speditaci, non esiste più o perlomeno dov’era al centro della città, se l’ubicazione era sempre lì anche nell’anno delle foto.

L’anno 1964-65 fu un anno particolare e come si scriveva nei giornali dell’epoca la rinnovata compagine dovette lottare fino all’ultimo per non retrocedere”, anche perché il girone era formata da squadre di un certo valore e giocando contro la squadra della sua provincia, il Crotone.

Vorrei tornare al calcio, perché è da notare la differenza di notizie in epoche differenti. Mi rifaccio a quanto scritto precedentemente. I nostri dati provengono da notizie schematiche che i vari cronisti di allora dettavano ai vari giornali. Molti scrivevano i cognomi dei giocatori ma ne omettevano i nome sia dei titolari o di coloro che facevano parte dell’organico. Spesso si è in difficoltà a reperire non solo il nome, in presenza di omonimi, ma anche dell’anno del campionato.

Dopo aver ricevuto la sua richiesta sono andato a visionare gli allegati speditimi ed uno di questi rappresentava un allenamento alla Civitella di un gruppo di giocatori tra cui suo padre. Si trattava di stabilire in quale campionato e così dopo una serie di riflessioni e di fatti documentati si è riuscito a sapere, tramite una data scritta su una foto inviatami, l’anno che si voleva sapere, grazie anche al vostro determinante contributo.

La Chieti Calcio è una società di antiche tradizioni con i suoi colori neroverdi ha sempre giocato nei campionati serie C e nella classifica generale Serie C-C1, C2 e Lega Pro su 723 squadre dal 1922 ad oggi, occupa l’11 posto con n.52 partecipazioni. Preceduta da Prato(67), e Rimini(57), Legnano(57), Carrarese(57), Salernitana(57) ed altre a seguire. Il Chieti rimane una squadra blasonata nella galassia della Serie C. Sei giocatori della Nazionale azzurra hanno rivestito le maglie del Chieti calcio ed essi sono:

FARINA GIUSEPPE (1 p.) MORO SILVANO(1p.) CHIESA ENRICO (17p.-7 reti), GROSSO FABIO (48p.-4 reti,Campione del mondo), QUAGLIARELLA FABIO(25p.-7 reti), BIAGIANTI MARCO(in panchina),

 

Era l’anno 1964-65, molto importante perché la squadra dell’anno precedente fece un brillantissimo campionato e per poco non fu promosso in serie B.

La squadra precedente fu completamente smantellata e si cerca di farne un’altra all’altezza della situazione e nel girone C della serie C ne fecero parte quasi tutte squadre provenienti dalla serie C, tranne il Cosenza(dalla serie B) e Avellino e Crotone(dalla serie D):

AKRAGAS AGRIGENTO, AVELLINO, CASERTANA, CHIETI, COSENZA, CROTONE, DEL DUCA ASCOLI PICENO, L’AQUILA, LECCE, MARSALA, PESCARA, REGGINA, SALERNITANA, SAMBENEDETTESE, SIRACUSA, TARANTO, TEVERE ROMA TRAPANI.

Promosso:Reggina Retrocesse: Tevere Roma, Marsala

 

Questa la Società:

CHIETI SEDE: Corso Marrucino,198,Chieti CAMPO DI GIOCO: Stadio Comunale “Civitella”- via G. Ravizza, CHIETI. (mt. 110x70: 7000 spettatori). COLORI: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi Commissario Straordinario: dott. Guido Angelini Segretario: Giuseppe Visini Dirigenti: dott. Cracchiolo, Antonio Festa, Ricciuti. Allenatori: Giacomo Blason poi Pietro Castignani.

L’organico formato da:

Blason Giacomo,Allenatore, poi Castignani Pietro, Allenatore.

Bacci Carlo, Bellagamba Massimo(Port) Belli Pierangelo (Port) Bonaldi, Cairo, Carboncini Claudio, Carlucci, Catini, Cioni, D’Arcangelo, De Pedri Arturo, Dondi, Eustacchi, Fontana Aldo, Martegiani William, Montanaro Tommaso, Morelli Cataldo, Orazi Feliciano, Pezzotti Nargiso*, Rodolfi Giancarlo, Spinelli Pasquale, Trapella Giannino, Vitaloni,

*Poi divenne All. in 2^, Nazionale Italiana da luglio 2004 (CT Claudio Lippi).

 

Questi sono i risultati di tutte le partite giocate nel campionato 1964-65.

ANDATA:

1. Gior – 20 sett1964 Siracusa-CHIETI 0-0; 2. Gior – 27 sett1964 Marsala-CHIETI 0-0; ,

3. Gior – 4 ott1964 CHIETI-Avellino (c.n. Vasto) 1-1; Reti: 55' Bonaldi, 82' Gasparini (AV).

4. Gior – 11 ott1964 Salernitana-CHIETI 2-1. Reti: 7' Rossi, 78' Trapella (CH), 82' Fusco.

5. Gior – 18 ott1964 CHIETI-Akragas Agrigento(c.n.Termoli) 1-0 reti: 2' Pezzotti. (C). ;

6. Gior – 25 ott1964 CHIETI-Trapani (c.n.Sulmona) 1-0 Reti: 47' p. t. Martegiani. ;

7. Gior – 1 novembre 1964 Del Duca Ascoli-CHIETI 1-0 Reti: 7' Ghelli.;

8. Gior – 8 nov1964 Tevere Roma-CHIETI 3-2 Giocata il 7-11-64: Reti: 9' Scala, 11' Martegiani (CH), 35' e 54' Scala, 73' Orazi (CH).

9. Gior – 15 nov1964 CHIETI-L’AQUILA(c.n.Ortona) 1-0 Reti: 10' Martegiani.. Ultima giornata in cui il CHIETI gioca in campo neutro. Il portiere Belli dimostrò tutto il valore e parò anche l’imparabile.

10. Gior – 22 nov1964 Crotone-CHIETI 0-0; . 11. Gior – 29 nov1964 CHIETI-Casertana 0-0;

12. Gior – 6 dic1964 Sambenedettese-CHIETI 1-1 Reti: 68' (rig.) Pagani, 69' Trapella (CH).

13. Gior – 13 dic1964 CHIETI-Reggina 0-1 reti: 23’ Florio (R).

14. Gior – 20 dic1964 Taranto-CHIETI 3-0 Reti: 23' Mattioli, 40' Viacava, 85' Mattioli.;

15^Gior. Cosenza-CHIETI 1-0 reti: 26’ Nicchi (viene esonerato Blason e subentra Castignani).

16^Gior. CHIETI-PESCARA 1-0 reti: 53’ autorete Follador(P). ;

17^Gior. Lecce-CHIETI 2-0(17-1-1965) reti:45' Zucchinali, 66' Gareffa.;

RITORNO:

1^Gior. CHIETI-Siracusa 3-0(24-1-1965) reti: 2' (aut.) Guardavaccaro, 14' Orazi, 57' Spinelli.

2^Gior. CHIETI-Marsala 2-1 (31-1-1965) reti: 12' Bonaldi, 85' Panza (Ma), 89' Orazi.

3^Gior. Avellino-CHIETI 0-0; 4^Gior. CHIETI-Salernitana 2-0(14-2-1965). Reti: 65' Orazi, 69' Spinelli.;

5^Gior. Akragas Agrigento-CHIETI 1-0 reti: Giocata Il 20-2-65: 54' Rigonat.;

6^Gior. Trapani-CHIETI 1-0 (28-2-1965) rete: 2’ Pellizzari.

7^Gior. CHIETI-Del Duca Ascoli 1-0; (7-3-1965) rete: 56' Orazi.

8^Gior. CHIETI-Tevere Roma1-1 (14-3-1965) reti: 15' Mola (Te), 20' Martegiani(CH).

9^Gior. L’AQUILA-CHIETI 1-0; (21-3-1965) reti: 23’Capuano.

10^Gior. CHIETI-Crotone 1-0; Reti: 74' Bonaldi. (28-3-1965)

11^Gior. Casertana-CHIETI 4-1. Reti: 12' Pacco Ii, 26' Orazi (Ch), 33' (Rig.) Pacco Ii, 86' Bongiovanni, 88' Venturelli. (4-4-1965) 12^Gior. CHIETI-Sambenedettese 1-1; .

13^Gior. Reggina-CHIETI 2-0; Reti: 11' Baldini, 31' Alaimo;18-4-1965

14^Gior. CHIETI-Taranto 2-2. Reti:36' Orazi(CH), 49' Martegian(CH)i, 63' e 85' Rodaro (Ta). (25-4-1965) -

15^Gior. Cosenza-CHIETI 0-2; Reti: 5' Cairo, 79' Fontana. 2-5-1965

16^Gior. PESCARA-CHIETI 2-0 Reti: 32' Follador, 33' Misani; 9-5-1965;

17^Gior. CHIETI-Lecce 4-0 Reti: 24' Martegiani, 26' Pezzotti, 74' Orazi, 84' Spinelli.(16-5-1965) -

 

Sintesi di alcune partite con le formazioni

 

ANDATA

12. giornata – 6 dicembre 1964

Samb-Chieti.1-1; . Reti: 68' (rig.) Pagani, 69' Trapella (CH).

SAMBENEDETTESE-CHIETI 1-1; (0-0; )

Sambenedettese: Bendin, Venditti, Di Francesco, Nardi, Beni, Pagani, Merlo, Piccioni, Olivieri, Capasciutti, Minto. All. Alberto ELIANI.

Chieti: Bellagamba, Rodolfi, De Pedri, Carboncini, Fontana, Cioni, Trapella, Vitaloni, Orazi, Martegiani, Bonaldi. A disposizione:Belli, Morelli, Dondi, Eustacchi All. Giacomo BLASON. Arbitro: Alfredo Losacco di Bari.

 

14. giornata – 20 dicembre 1964

Taranto-CHIETI 3-0; Reti: 23' Mattioli, 40' Viacava, 85' Mattioli.

Taranto: Bandini; Aldinucci, G. Martinelli, Stefanini, Napoleoni, Di Serio, Raimondi, Viacava, Mattioli, Rodaro, Bellemo. Allenatore: Tofani.
Chieti: Bellagamba; Dondi, De Petri, Carboncini, Fontana, Cioni, Trapella, Vitaloni, Eustachi, Orazi Feliciano, Martegiani. A disposizione:Belli, Morelli, Pezzotti, D’Arcangelo, Rodolfi.. Allenatore: Blason.

Arbitro: Barbaresco di Cormons. Marcatori: 23' Mattioli, 40' Viacava, 85' Mattioli. Note: il calciatore del Chieti De Pedri fu colpito con un pezzo di banana lanciato dagli spalti, simulando un grave infortunio, ma fu squalificato; al Taranto fu comminata un'ammenda.

 

RITORNO

14^Gior. Chieti-Taranto 2-2 Reti: 36' Orazi, 49' Martegiani, 63' e 85' Rodaro (Ta).(25-4-1965)

Chieti-Taranto.2-2.-

Chieti: Bellagamba; Carboncini, De Petri, Vitaloni, Fontana, Cioni, Lancioni, Martegiani, Trapella, Orazi, Spinelli. A disposizione: Belli, Morelli, Montanaro, Pezzotti, Rodolfi. Allenatore: Castignani.

Taranto: Bandini; Aldinucci, G. Martinelli, Di Serio, Piovanelli, Rodaro, Raimondi, Napoleoni, Viacava, Bellemo, Alessi. Allenatore: Costagliola. Arbitro: Rostagno Di Rovigo

 

 

Il campionato del Chieti fu più che soddisfacente ed il Girone abbastanza complicato e diverse formazioni negli anni a venire volarono per altri lidi, basta leggere i nomi .

Bisogna altresì dire che quasi tutti i giocatori in organico erano di categoria anche se Bacci, Fontana e Martegiani provenivano dalla serie B, Bellagamba dalla Lazio(serie A) e il portiere Belli giocò qualche anno dopo nel Milan vincendo lo scudetto nel 67-68. Poi De Pedri si confermò fedelissimo della maglia nero verde e con 270 presenze è ancora al primo posto appunto delle presenze.

L’anno successivo(65-66) ci fu un cambiamento quasi radicale dei giocatori ma fu un torneo disastroso. Cinque allenatori e la prima retrocessione della sua storia della Società nella serie D.

 

CLASSIFICA 1964-65-Serie C.

Reggina,43, Taranto,42, Casertana,41, Cosenza,37, Del Duca Ascoli,37, Trapani,36, Avellino,36, Sambenedettese,34, L'Aquila,33, Chieti, 32, Lecce,32, Pescara,32, Akragas, 31, Crotone, 31, Salernitana, 31, Siracusa,31, Marsala ,30, Tevere Roma,23

Fu promossa in Serie B Reggina.

Retrocessero: Marsala e Tevere Roma.


ROBERTO BOTTARO nel CHIETI Serie C- 1967-68

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Nome, JOHNNY

Città, Milazzo

Messaggio, Buonasera, mi chiedevo del calciatore Bottaro, campionato 1967-68 .In alcune fonti viene citato come Bottari .Forse è lo stesso che gioca nel Pescara nel Torneo 1964-65?.Spero possa esaudire la mia Richiesta, saluti dalla Sicilia.

 

ROBERTO   BOTTARO nel  CHIETI  Serie C- 1967-68.

(Licio  Esposito)

Carissimo Giovanni,

ci risentiamo dopo quasi cinque anni ma ormai non sei più un ragazzo e noto che segui sempre la squadra del Chieti. Ma fa immensamente piacere risentirti e all’uopo allego la tua richiesta datata il 16 maggio venerdi del 2008:

“nome: giovanni
richiesta:
Buongiorno Sono un ragazzo del sud segue sempre le vicende del chieti perché mio padre  è nato proprio a Chieti, mi piacerebbe conoscere gli eventuali giocatori del Chieti nati come il mio babbo In quel periodo cioè 1934. Può  esaudire la mia richiesta? Forza Chieti Grazie.!!!!”

Alla mia risposta che consisteva nell’indicare il percorso dei due giocatori Maietti(P) e Rebecchi e dell’allenatore Volpi e del DG Ferrari Aggradi, mi ero sempre riservato di farti presente qualche altro nome. Adesso è l’occasione per farlo. L’anno di nascita del tuo papà è circoscritto all’incirca tra gli anni 50-65’. Allora si è potuto aggiungere qualche altro nome con percorso e cioè:

Bisi Zelindo(16-1-1934)(29 p.) Terz, (16-1-1934) 1956-57   Sora Iv Serie /G      1957-58, CHIETI, 4^ Serie-D’eccellenza/B,    1958-59  Vastese IV SerieLega Interregionale        1959-60 Ragusa  Serie D (34 Pre)   1960-61 Ragusa Serie D (32 Pre)      1965-66 Ragusa Serie D ( 28 Pre)     1966-67 Ragusa Serie D (31 Pre)  1967-68 Ragusa Serie D (30 Pre)   1968-69 Ragusa Serie D (22 Pre) Allenerà: 1976-77, Scicli Serie D(esonerato).     1980-81, Ragusa Serie C2.(come vedi ha giocato e allenato nella Sicilia)

Casisa Natale(20-11-1934)(89p.,12r.) attaccante - allenatore Giocherà: 4^Serie/G, 1954-55,CHIETI.      Molfetta,1955-56, Serie C.   Serie C,1956-57 (33 p,2 r), Reggina.      Serie C, 1957-58, Reggina.    1959-60, Serie C/C, CHIETI.   1960-61, Serie C/C,CHIETI.   Serie C,Gir/C, 1961-62,S.Vito Benevento).    Allenerà: Dilettanti, 1971-72, Real Termini Imprese. Dilettanti, 1972-73, Real Termini Imprese.    Dilettanti, 1974-75, Alcamo    Serie D, 1975-76, Alcamo    Serie C, 1976-77, Alcamo   Serie D, 1977-78, Termisana       Dilettanti, 1978-79, Nissa   Serie D, 1979-80, Nissa. (questo giocatore-allenatore di origine siciliano ha fatto parte  nel periodo 54-55 di una squadra del Chieti che si era procurato la fama di “Milan del Sud” per il suo gioco e i suoi risultati).

Mascherpa Giuseppe(5-11-1934) (47p., 7r.) attaccante.Codogno, 1956-57, Serie Promozione.     CHIETI,1957-58, 4^ Serie-D’Eccellenza/B). CHIETI,1958-59, Serie C.  CHIETI,1959-60, Serie C/C.    San Crispino,1960-61, Serie D(17 pres)

Carissimo Giovanni,

la tua richiesta sarà senz’altro esaudita perché il nostro Bottaro  giocava nel Chieti e precedentemente nel Pescara. E’ un connubio sportivo che supera largamente le rivalità accese delle due tifoserie, ma la vicinanza dei due centri  ha sempre rafforzato questo scambio di giocatori da ambo le società.

Nel caso di Bottaro ho inserito nell’articolo molte notizie che riguardano i due campionati accennati (1964-65 nel Pescara  e 1967-68 nel CHIETI), ho anche la partita (unica) in cui il giocatore segnò l’unica rete per il  Pescara, mentre viceversa non ho potuto reperire l’unica  partita del 1967-68 giocata dal nostro giocatore. Poi in pratica ho inserito anche le partite corrispondenti giocate dal Chieti nel periodo in cui Bottaro giocava nel Pescara.

 

(19-1-1965) CHIETI-PESCARA   1-0;    reti: 53’  autorete Follador(P).

16^Gior. Pescara-Chieti; 2-0; Reti: 32' Follador, 33' Misani;    9-5-1965 - Trentatreesima Giornata

Bottaro Roberto(13-8-48) Ha giocato: PESCARA,Sr C/C,1964-65(8p.,1r.).   CHIETI, Serie C/C,1967-68(1 p.).     Savona,Sr C/A,1967-68,(1p.).

Campionato serie C 1964-65

PESCARA: Di Censo(34); Follador(31), Magni(33), Cantarelli(8), Martella(21), Nassi(25), Barone (23), Giammarinaro(13), Minto(24), Bottaro(8), Pieri(29). A disposizione: Misani(26), Conio(20), Bonzi(6), Caporale(3), Veronesi(13), De Luca(2) Betti(2), Bonani(1), Meneghetti(23), Minuti(1), Mussi (1), Pietranico(5), Pisani(1), Prosperi(13), Romoli(3), Tobia(3). Allenatore: Bencic, Marsico.

Alcune partite:

8^Gior.

  • Chieti-Tevere Roma.1-1;  (14-3-1965)    reti:    15' Mola (Te), 20' Martegiani(Ch).
  • Pescara-Del Duca Ascoli.1-0; Reti: 39' Bottaro.

11^Gior.

  • · Casertana-Chieti.4-1.    Reti: 12' Pacco Ii, 26' Orazi (Ch), 33' (Rig.) Pacco Ii, 86' Bongiovanni, 88' Venturelli.   4-4-1965 - Ventottesima Giornata
    • Pescara-Taranto.1-0;   Arbitro: Firmi Di Crema.   Marcatore: 36' (Aut.) Napoleoni. Note: Espulsi Bottaro e  Di Serio.

Pescara: Di Censo; Follador, Magni, Cantarelli, Martella, Nassi, Barone, Giammarinaro, Minto, Bottaro, Pieri. Allenatore: Marsico.
Taranto: Bandini; Aldinucci, G. Martinelli, Di Serio, Napoleoni, Rodaro, Raimondi, Severini, Mattioli, Viacava, Oreste.  Allenatore:
Costagliola.
Arbitro: Firmi di Crema.
Classifica:

Reggina,43, Taranto,42, Casertana,41, Cosenza,37, Del Duca Ascoli,37, Trapani,36, Avellino,36, Sambenedettese,34, L'Aquila,33, Chieti,32, Lecce,32, Pescara,32, Akragas,31, Crotone,31, Salernitana,31, Siracusa,31, Marsala ,30, Tevere Roma,23.

promossa: Reggina. Retrocessero: Marsala e Tevere Roma.

 

Campionato serie C 1967-68, 19 SQUADRE

Akragas Agrigento, Avellino, Barletta, Casertana,Chieti,  Cosenza,  Crotone, Internapoli,

L’Aquila, Lecce, Massiminiana Catania, Nardo’, Pescara, Salernitana, Siracusa,  Taranto, Ternana,

Trani,  Trapani.

Promossa : Ternana                 Retrocesse: Akragas  Agrigento, Trani, Siracusa

formazione tipo: Gridelli(25); Bonfadini(25), De Pedri(32), Lancioni(30), Montanaro(24), Martella(35), Sestili(20,2), Cignani(25), Ascatigno(32,14), Contestabile(15,3), Dalle Fratte(24,2). A disposizione: Serazzi(0), Carboncini(20), Cerroni(18,1), Savini(17), Bottaro(1), Tarquini(8), Galati(23,4), Maresca(1), Sanseverino(8,1), Carlucci(2). Poi  Costagliola(All), Montez(All), Di Santo Riccardo (All),Pinti(All. ragazzi),

 

CHIETI. SEDE: Corso Marrucino,71.   CAMPO DI GIOCO: Stadio Comunale “Civitella”- via G. Ravizza, CHIETI.  (mt. 110x70: 7000 spettatori).  COLORI: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi.  Commissario Straordinario: dott. Guido Angelini    Segretario: Giuseppe Visini        Allenatori: Leonardo Costagliola, Oscar Montez,  Riccardo Di Santo, Cristoforo Pinti.

Classifica:

Ternana, 52, Casertana, 51, Taranto, 47, Lecce, 43, Salernitana, 41, Pescara, 39, Avellino, 38, Cosenza, 37, Internapoli, 36, L'Aquila, 36, Trapani, 34, Massiminiana, 32, Nardo', 31, Chieti, 31, Crotone, 31, Barletta, 31, Akragas, 29, Trani, 26, Siracusa,19.

promossa: Ternana. Retrocessero: Akragas, Siracusa e Trani.

Gabriele BANKOWSKI nel CHIETI Serie C 1975-76 e in Serie D 1976-77

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Nome, Giovanni

Città, Milazzo

Messaggio, Buonasera.Vorrei Ringraziarla per la sua cortese risposta. Si,seguo sempre le sorti del Chieti calcio. E' sempre un vero piacere leggere i Suoi Post.Cosi mi sono tolto questo dubbio Sorto appena ho notato i due nomi sia a Pescara che a Chieti (le confesso che non sapevo che era stato pure a Savona).A proposito, le volevo chiedere di un altro calciatore che ha giocato ufficialmente a Chieti, ma nel Pescara solo a livello Giovanile: Gabriele Bankowski..Cordiali saluti Ancora.

 

Gabriele BANKOWSKI nel CHIETI  Serie C 1975-76 e in Serie D 1976-77

(Licio  Esposito)

Carissimo Giovanni,

è sempre un piacere ricevere i tuoi complimenti. Per la comunicazione precedente su Bottaro al Savona metterei un bel punto interrogativo, questo per la precisione.No fatto ancora dei controlli.

Gabriele Bankowski in effetti  ha giocato nel Chieti nei due periodi come dal titolo dell’articolo. Di origini polacche, nasce in Argentina da madre italiana e la sua carriera comincia a Pescara, prosegue con il Chieti e altre squadre quali Tolentino , la stessa Angolana e ancora in Canada. Ora imprenditore di un’azienda prodotti sanitari ma nel dopo calcio-giocatore  è diventato presidente della stessa Angolana  e uno dei vice-presidenti del Pescara Delfino.

Nel Chieti calcio proveniente dal vivaio giocò con il Chieti in serie C e le cronache  locali lo definivano “ragazzo della città”. In serie C ha giocato n.3 partite mentre l’anno successivo giocò nel 1976-77 solamente una partita.

Nella STAGIONE 1975-76 - (Torneo 20 squadre). Serie C/B. Classifica: 19°posto(retrocesso)  p. 33, 1°Rimini  p. 51-

Presidente: Guido Angelini.  Allenatori: Capelli, poi alla 4^andata Pinti, poi alla 6^andata Tognon. Cannoniere:  Andrea Fruggeri. Nel proprio girone: PegGior.risultato: 21 RF.Crisi tecnica con tre allenatori in alternanza, nonostante la vittoria all’ultima giornata in casa con il  Livorno   per 1-0,  la squadra non poté raggiungere altre squadre interessate e la classifica fu per le ultime posizioni: Anconitana 34, Riccione 34, Pisa 34, Montevarchi 34, CHIETI 33, Ravenna 31.

Il CHIETI  retrocede con Ravenna e Montevarchi(per pegGior.differenza reti). Una situazione finale strana perché l’attacco segna poco (21 reti il minimo del girone) ma la difesa è tra le migliori del girone stesso(solo 26 reti mentre le prime hanno 25 RS). E’ la 2^ retrocessione della gestione Angelini.

SERIE C - GIRONE   B,   20 SQUADRE

Anconitana, Arezzo  (Dalla Serie B), Chieti,  Empoli(Fi),  Giulianova(Te),  Grosseto,  La Spezia,  Livorno,  Lucchese,  Massese,  Montevarchi(Ar),Olbia,Parma(Dalla Serie),  Pisa, Pistoiese, Ravenna,  Riccione (Fo),  Rimini (Fo),  Sangiovannese(Ar),  Teramo.

GIOCATORI E ALLENATORI: Capelli  all., Pinti all., Tognon all, Anelli, Bankowski, Beltramini , Capponi (P), Cimpiel (P), Fellet, Fruggeri,  Grezzani,  Guasti, Marsico, Michetti, Mircoli, Modenese, Monico, Pennati, Sena, Stellone, Umile, Tormen,  Zanotti, Zeli.

S.S. CHIETIStadio “Marrucino”,  Colori: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi.   Presidente: Dott. Guido Angelini            Segretario: Giuseppe Visini   Allenatore: Adelmo Capelli fino al 24 novembre, gli subentra il vice Cristoforo Pinti che sarà sostituito, il 2 dicembre, da Omero Tognon

Marcatori reti Girone: 19 Reti: Piga M (Lucchese), 18 Reti: Graziani(Livorno),  17 Reti: Bonaldi(Empoli),  14 Reti: Carnevali(Rimini).

Classifica 1975-76,Serie C/B,

Rimini,51, Parma,46, TERAMO,44, GIULIANOVA,42, Lucchese,41, Arezzo,40, Livorno,40, Massese,39, Pistoiese,38, Grosseto,37, Empoli,37, Spezia,35, Olbia,35, Sangiovannese,35, Anconitana,34, Riccione,34, Pisa,34, Montevarchi,34, CHIETI,33, Ravenna,31

Promossa in Serie B: Rimini, Retrocesse in Serie D Montevarchi(peggior.differenza reti), CHIETI, Ravenna

 

Allenatore: Gianmarinaro Antonio. CannoniereDiodati (8 reti). Nei 38 campionati: miglior risultato: 11 reti subite. I club, tra cui “i fedelissimi”, sostengono la squadra e se ne creano di nuovi. Si vede subito che la squadra  va e sta sempre tra le prime posizioni e la promozione arriva in anticipo dopo Casertana-Chieti 1-3(15^Rit.). Girone eccellente il  primato delle vittorie(18), delle perse(3), delle reti fatte(39) e delle reti subite(11). Ottimo campionato.

Il presidente, in una riunione al Comune, comunica  la sua decisione di abbandonare e dona alla città e all’amministrazione comunale l’intero patrimonio della Chieti Calcio, da lui gestito  per 15 anni.

 


CAMPIONATO 1976-77   (IV° LIVELLO-SERIE D - GIRONE G       18 SQUADRE

Angolana-Citta’ S.Angelo-Pe, Aquila, Avezzano-Aq),  Casertana,  Cassino,Fr, Chieti, Francavilla Al Mare-Ch, Giugliano In  Basilicata, Na, Gladiator-S.M.Capua Vetere, Grumese, Grumo Nevano, Na,  Ischia,Na, Lanciano-Ch,  Nola(1925),Na, Palmese,U.S.,Palma-Na, Puteolana,Pozzuoli,Na,  Rosetana, Roseto-Te.  Sulmona-Aq,Termoli-Cb.


Promossa:     CHIETI Retrocesse alla Lega Dilettanti: Termoli, SULMONA, ANGOLANA

 

ORGANICO:

Giammarinaro all., De Pedri all., Anelli, Bankoswski, Beltramini, Bertuolo (I°), Cantarelli, Capponi(P), Cerasani, Di Carlo(P), Diodati, Fruggeri, Geremia, Greco, Guasti, Lo Vecchio,  Mircoli, Modenese, Monico , Musiello I°, Parolini, Stellone.

CHIETI- CAMPO DI GIOCO: Stadio “Marrucino” (Mt. 110x75,   10.000 posti) Viale Abruzzo N.220COLORI: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi. Presidente:dott. Guido Angelini   Segretario: Giuseppe Visini    Allenatore: Antonio Giammarinaro    Vice-allenatore: Arturo De Pedri

SUPPORTER TEATINI: Il club “Fedelissimi” ha sostenuto con amore  la squadra neroverde.

Intanto ci sono iniziative la creazione di nuovi club per il sostegno alla squadra. Ma  i club faranno sentire lil loro peso nei confronti della società e dei giocatori. Nello stesso tempo si pensa di evitare di far entrare gratis al campo sportivo moltissimi “sportivi”. Quindi i club effettueranno dei controlli ufficiosi per eliminare  il privilegio  d’ingresso alle partite.

Alcuni ruolini dei campionati passati da campletare

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Data: Wed, 4 Sep 2013 14:41:47 0200

Nome, Fabrizio Schmid

Città, Trento

Messaggio, Buongiorno Sig. Licio, 
dopo qualche mese torno a chiederle aiuto per completare le mie statistiche sul Chieti (sempre rammaricandomi per l'assenze di un libro sul Chieti...). 
Le chiedo presenze e reti per le stagioni 1956/57, 1942/43 e 1928/29, che ho ricostruito parzialmente leggendo attentamente le Sue risposte. Allego copia dei miei files, ne ho per TUTTE le squadre per tutti gli anni. 
Cordialmente, 
Fabrizio Schmid, Trento.








ALCUNI  RUOLINI  DEI CAMPIONATI  PASSATI DA COMPLETARE




Caro sig. Fabrizio,

La sua richiesta gradita, anche se fatta dopo qualche mese, è sempre anche bene accetta perché Lei ha afferrato il senso sportivo di questa rubrica. E’ quella di informare gli sportivi interessati e anche tutti quelli che vogliono sapere e informarsi sulla storia della loro squadra. Noi ci siamo già sentiti per via web e adesso so che è tra i pochi che stanno dedicando buona parte del loro tempo per la storia del calcio. Come ho già esternato, Lei è encomiabile e probabilmente, con qualche suo dato, riuscirò ancora a colmare dei vuoti, come già detto sempre, su alcuni anni (1940-50-60) che sono ancora bui per i percorsi dei giocatori e principalmente per i loro nomi. Infatti, i cognomi e le loro omonimie creano delle piccole imperfezioni. Questa causa può essere una risposta indiretta per l’assenza del mio libro sul Chieti calcio. Forse se non ero nell’epoca del web, sicuramente l’avrei già pubblicato, però con il mio modo di pensare ora sarebbe un po’ fuori norma. Se fosse un romanzo poco male ma per l’avventura calcistica del Chieti dove reperire molto materiale dal 1922, sarebbe troppo complicato, questo per mancanza di notizie appropriate.

E’ facile scrivere dei campionati Nazionali perché ora tutti sanno tutto di tutto, forse ne potremo sapere anche di più dei giocatori dell’epoca. L’avvento del web, in un certo modo, facilita l’accesso a delle notizie. Sicuramente ci devono essere altrimenti è inutile. Nel nostro caso, tutto ciò che ho scritto finora sulle due rubriche, è abbastanza rilevante e si troverà sempre qualcosa. Oppure chiedere, come farò anch’io per Lei.

Parlare dei tempi che furono è anche un anarcoide che viene fuori alla ribalta e ci fa ancora conoscere alcuni personaggi che molti non sanno nemmeno che sono esistiti. Ho parlato, per esempio di Rota Alfiero (con 6 campionati e 70 reti; Esposito Armando con 5 camp. 69 reti) ora si propone in una sua richiesta ed io mi chiedo: “Gli sportivi sanno che questo giocatore è ancora al primo posto nella classifica marcatori di tutta la storia del Chieti?”. Io spero proprio di sì, oppure sempre lo stesso è stato ancora l’unico a vincere una classifica di un girone di una serie C. Dico serie C di una volta. Stavolta si propongono queste due notizie, sempre nelle sue richieste. Oppure che  nel 1928-29 giocava Cesare Rizzoli che segnò nell’arco delle sue stagioni una marea di reti tra amichevoli ed ufficiali?

Sempre in questo ciclo di campionati possiamo notare la presenza di capitan Di Luzio Guido al 2° posto nelle presenze (250) mentre al 1° posto resta sempre De Pedri Arturo (271 presenze).

Quando troveremo un marcatore come Rota o qualcuno che supererà i nostri De Pedri e di Luzio Guido nelle presenze? Non mi venite a dire che erano altri tempi. Adesso c’è un altro modo di gestire il tutto calcio. Non entro in quest’ argomento per non tediare coloro che mi seguono. Ho un altro modo di pensare che comunque non cambierebbe il mondo.

Caro sig. Fabrizio, secondo me con l’aiuto di qualche dato preso dai suoi documenti, possiamo dire che i tre campionati da lei richiesti son completati e di questo sono soddisfatto. Dev’essere anche Lei perché ha contribuito alla sua completezza.



PIPPO MASSANGIOLI CAMPIONATO 1928-29 US GLORIA (non partecipa)  (III°  LIVELLO)

CAMPIONATO MERIDIONALE   1^ DIVISIONE - GIRONE B, 8 SQUADRE PARTECIPANTI: (equiparata alla Serie C-ultimo campionato della Pippo Massangioli)

S.S.ADRIATICA  PESCARA,  Foggia,Maceratese, Pippo Massangioli CHIETI,   U.S. ROSETANA (TE),      Vigor Ascoli Piceno, Vigor Senigallia (AN), VIRTUS LANCIANO(CH).

Vincitori:   Massangioli CHIETi  e Foggia   p.18   (per la promozione in Serie B)

Pre=presenze  incontri   ufficiali dal 1925 al  1929.

Giocatori impiegati.

Ruo

R

Pr

Prove

Cess.

Pre

1.Berti Aquinaldo(Ancona, 6/8/1895)

CM

2

2

Roma

Ceduto

19

2.Bianchi  Antonio(Roma, 4/11/1906)

MD

6

6

Roma

Ceduto

19

3.Canestrelli Fernando(Roma 4-7-1898),

Ala S


1

Roma

Ceduto

13

5.D’Urbano Giovanni

Port


-12

Chieti

Confer

40

8.Di Bernardo Vincenzo

Terz


1

Chieti

Confer

46

10.Maddaluno  Antonio(Roma 26 giugno 1900).

Ala d

7

6

Roma

Ternana

17

11.Prosperi  Alfio

Ris


2

Chieti

Confer

2

12.Ritelli Domenico

Ris


1

Chieti

Ceduto

1

13.Rizzoli  Cesare

Atta

8

7

Chieti

Confer

43

15.Sansoni Alberto III( Roma, 29-5-1900)

Centr

8

19

Roma

Ceduto

19

17.Stoppoloni  Ezio(Roma, 26-1-1905)

Attac

1


Roma

Ceduto

25

18.Tibaldi Carlo (Roma)

Terz



Bologna

Ceduto

18

19.Zamporlini  Carlo(Chioggia-VE, 9 marzo 1909).

Med

3

19

Roma

Terrnana

19

Giocatori non contemplati nella tabella inviatami


Coppola Antonio

Ris


2

Chieti

Confer

2

Damianich (Chieti)

Ris


1

Chieti

Ceduto

3

Della Valle Nicola

Ris


1

Chieti

Confer

1

Di Clemente Attilio (Chieti)

Ris.

A disposizione

Roccioletti Giuseppe 1°

Med



Chieti

Confer

33

Spinelli  Paolo

Ala d


2

Chieti

Ceduto

25

Alcuni ritratti di Rocco Di Tizio(da Elle sport-dir. Luciano Di Tizio)

SANSONI ALBERTO III: A Chieti dopo la fusione di quattro società romane e giocò in maglia nero verde nella stagione 1928-29. Segnò 33 gol giocando 30 partite.Ottimo attaccante che con i suoi tiri entusiasmò gli sportivi.

D’URBANO GIOVANNI: portiere di elevate virtù, giocò nel primo campionato abruzzese nel 1925 con grande onore, quando venne a Chieti l’ungherese  Szerencse ad allenare la squadra nel 1926-27 fece molti progressi per cui nei successivi anni disputò eccellenti campionati. Malgrado la sua attività di muratore poteva alternare con la sua attività sportiva.Può essere considerato come uno degli atleti più famosi del calcio teatino.

DI BERNARDO VINCENZO: Terzino molto coraggioso,giocò con il Chieti  ben 115 partite segnando anche due reti.Era ammirabile quando controllava i suoi avversari sempre correttamente. L’atleta è deceduto nello Stabilimento Celdit dove lavorava.

PROSPERI   ALFIO: Atleta molto interessante sia da terzino che da attaccante.ottimo difensore e segnò diverse reti. Con la Massangioli disputò 14 partite con 4 reti segnate mentre con il Chieti giocò 58 partite con 5 reti.

RIZZOLI  CESARE: cannoniere da leggenda. Questo il titolo che il nostro Di Tizio chiamava questo giocatore che nell’arco della sua permanenza con la US Chieti prima e Pippo Massangioli dopo mise a segno ben 132 reti tra amichevoli e gare di campionato.Maresciallo dell’Esercito dopo il trasferimento a Roma si ammalò e morì. Il suo debutto fu clamoroso nel 1925 quando con l’Aternum Pescara ci fu un clamoroso 13 a zero e Rizzoli segnò ben cinque reti. Molta padronanza del pallone e tiro micidiale.

Alcuni percorsi di giocatori

Bianchi Antonio.

Roma Testaccio poi  1926-27, Fortitudo Pro Roma, Lega Sud Lazio (2°posto),

1927-28, Roma  (1 presenza in Modena-Roma 2-0 e  una presenza in Coppa CONI Roma-Novara 2-2).

Canestrelli Francesco,

1926-27,  Fortitudo, Lega Sud Lazio (2°posto) (squadra già dal 1914 nel campionato Italia Centro-meridionale-Girone Laziale),

1927-28,  Roma (1 presenza  e 1 rete in Roma-Casale 1-1 il 27 novembre 1927)

Maddaluno Antonio,

dalla   Roman Football and Cricket club (fondata nel 1903  già nel 1912-13 nel campionato Serie A Italia Centro-meridionale-Girone Laziale),

1927-28, Roma AS (dalla fusione di Alba-Fortitudo- Roma)(8 presenze e 3 reti in Coppa), (Segnerà in Roma-Pro Patria 5-1 (13 luglio 1928),

1928-29, Massangioli Chieti, Campionato Meridionale 1^ Divisione,

1929-30, Polisportiva Ternana, Campionato 1^Divisione,

1930-31-32-33, Associazione Calcio Ternana, Campionato 1^Divisione,

Zamporlini Carlo, mediano


1926-27, Fortitudo Pro Roma,  (fondata nel 1908, assorbe la Pro Roma e l’Unione sportiva Roma, squadra già dal 1914 nel campionato Italia Centro-meridionale-Girone Laziale),

1927-28, Roma AS, (dalla fusione di Alba-Fortitudo- Roman Club, campo sportivo Motovelodromo Appio, Campo di allenamento al Testaccio) (4 presenze).

1928-29, Massangioli Chieti, Campionato Meridionale 1^ Divisione,

1929-30, Polisportiva Ternana, Campionato 1^Divisione,


CAMPIONATO 1942-43(III° LIVELLO)

Otto gironi di 12 squadre, tre di tredici e uno di 10; le vincenti vengono divise in due gruppi di sei, le prime due di ogni girone vengono promosse.

SERIE C   -    GIRONE   H 12 SQUADRE PARTECIPANTI:(tra parentesi l’anno di fondazione della società)

A.S. ANDREANELLI ANCONA ) (da Serie C/F),   ALMA JUVENTUS FANO (1906)  (da Serie C/F),   ASCOLI PICENO (1898) ) (da Serie C/F),  CESENA (FO) (1940) (da Serie C/F),  Chieti (1922) (da Serie C/F),  CIVITANOVESE(MC) (1919) (da Serie Regionale Marche),  FORLI’(1919) (da Serie C/F),  FORLIMPOPOLI (FO), (da Serie C/F),  MACERATA (da Serie C/F),  RAVENNA (1913) (da Serie C/F),  RIMINI (FO) (1912)  (da Serie C/F),   VIS  PESARO (1898) (da Serie C/F).

Vincitore: Forlì (ammessa ai gironi finali, ma non promossa)





Giocatori o allenatori

Ruo

Re

Pr

Proven/Cessione

1.         Angelini

Cen


1

Acquis/Ceduto

2.         BonanseaEdmondo.(Gorizia- 22/9/1914)

Punt

8

22

Marzotto/Cedut

3.         D’Incecco Ciriaco,(Pescara, 17/01/1919)

Med


21

Conferma/Ceduto

4.         De Nicola Domenico(Castellammare di Stabia. 15-10-1911)

Med


11

Acquisto/Ceduto

5.         Di Luzio Guido(cap.) (Chieti.  3/10/1920)

Mez

1

20

Confer/Confer

6.         Feghiz Adelmo(Monfalcone, 23/09/1924)

P

-24

20

Bolzano/Ceduto

7.         Lupi Gaetano (Lugo, 17/09/1919)

Ris



A  disposizione

8.         Malinverni Pietro (1920)

Cen

13

18

Militari*/Ceduto

9.         Manfrè Guido

Ter


16

Acquisto /Ceduto

10.        Melatti Renato (Pescara, 11/03/1915)

Mez

4

19

Acquisto /Ceduto

11.        Michetti Gino(Pescar, 9/02/1914)

CM

1

18

Confer/Ceduto

12.        Novelli Ermete, (1919, Chieti)

P

-24

2

Confer/Ceduto

13.        Pietrangeli Ciriaco

Punt

1

2

Acq/Conferma

14.        Pinti Cristoforo

Ter


2

Giovanili/Confer

15.        Rota Alfiero

Ala

26

21

Conferm/Confer

16.        Sbaraglia Gildo

Ala

5

21

Conferm/Confer

17.        Tiriticco Renato,(Chieti, 15-3-1924)

Ter


22

Conferm/Confer

18.        Trilli  Dante

Punt

A disp.

Acquis/ceduto

Il giocatore Di Luzio Guido(capitano) è sempre al 2° posto  con 13 camp con 250 presenze. Al 1° posto sempre De Pedri Arturo con 9 Camp. e 271 presenze.

BONANSEA EDMONDO , Pro Gorizia, Serie C,girone A, 1937-38. Vicenza, Serie C,girone A, 1938-39. Fiorentina, Serie A, 1939-40,  Vicenza, Serie B,1940-41,  Marzotto, Serie C,girone A, 1941-42.  Chieti, Serie C/H 1942-43.,   Poi allenatore.


D’INCECCO CIRIACO, 1937-38, 1^Divisione, Chieti.     1938-39, Serie C, Pescara.     1939-40, Reg.1^Divis Chieti   1940-41-Src/F, Chieti.     1941-42,Src/G, Chieti.  1942-43, Src/H, Chieti    1945-46, Serie A-B,Centro-Sud, Chieti.      1946-47(30p), Serie B. Chieti,      1947-48, Chieti Serie B(9p)


DI LUZIO GUIDO, 1937-38, Abruzzese 1^Divis,    1939-40(17p-4r),Regionale1^Divis,   1940-41(24p,8r)-Serie C/F,       1941-42(25p,4r), Serie C/G,    1942-43(20p,1r), Serie C/H, 1944-45(17p,3r),Misto Regionale, 1945-46(22p), Serie C LegaCentro-Sud,   1946-47(25p,1r), Serie C/F,   1947-48(27p), Serie C/Q,   1948-49(20p)-Serie C/B,    1949-50(28p,3r), Serie C/L,   1950-51(18p), Promoz-Gir/L,    1952-53(6p), 4^ Serie/G. (250p, 26r).


FEGHIZ ADELIO, 1941-42, Serie B(1p.; -5r), Padova.  1942-43, Serie C/H(20 p.), Chieti


MALINVERNI PIETRO (1920) centravanti, Chieti, 1942-43, Serie C/H(18,14).  Chieti, 1945-46, Serie C L.C.-Sud.  Cagliari 1948-49 ?


MANFRÈ GUIDO, 1942-43, Serie C/H(Chieti). 1945-46, Lazio(3p).


MELATTI RENATO, Chieti, 1942-43, Serie C/H(19,4).Allenatore: 1956-57, PROMOZIONE, Francavilla.


NOVELLI   ERMETE, Port (Chieti, 1933-34, Camp Region. di Qual.) (Chieti, 1934-35, Camp Region. di Qual.) (Chieti, 1939-40, Camp Region. 1^Divis) (Chieti, 1940-41-Serie C/F) (Chieti, 1941-42-43, Serie C/G/H) (Chieti, 1946-47, Serie C/F) (Chieti, 1947-48, Serie C/Q)


PIETRANGELI CIRIACO, (Pianella-PE, 23-11-1918)  ala, (Chieti, 1942-43, Serie C/H(2,1) (Chieti, 1944-45, Misto Region.) (Chieti, 1945-46, Sr. C L.C.-Sud) (Chieti, 1946-47, Sr C/F)


PINTI   CRISTOFORO, Chieti, 1942-43, Serie C/H(2),   Chieti, 1944-45, Camp Misto Region.) (Chieti, 1945-46, Serie C L.C.-Sud) (Chieti, 1946-47-48, Serie C/F/Q) (Chieti, 1948-49-50-51, Promoz./L)


ROTA ALFIERO, 1940-41, Serie C/F/G, Chieti. (16)      1941-42, Serie C/F/G, Chieti. (27)     1942-43, Serie C/F, Chieti.(21,26)     1944-45, Camp Misto Region. Chieti.  (18)    1945-46, Serie C L.C.-Sud, Chieti.  (23)     1946-47, Serie C/F, Chieti.   (23)

Classifica generale Chieti calcio 1°ROTA Alfiero,Ala, 70 reti   (6 camp.-128 pres)(record ancora imbattuto)

Vince Classifica cannonieri serie C-girone H : 1°Rota (Chieti) 26 reti, 2°Spini(Forlì) 19 reti, 3°Pepe(Pesaro) 16 reti, Malinverni(Chieti) 14 reti.


SBARAGLIA GILDO, Chieti, 1940-41-Serie C/F.    Chieti, 1941-42, Serie C/G.    Chieti, 1942-43, Serie C/H.     Chieti, 1944-45, Camp Misto Region. (4 Camp)


TIRITICCO   RENATO,(Chieti, 15-3-1924) difensore. cresciuto nel Chieti.

Serie C/F,1940-41 Chieti.  (2p).    Serie C/G,1941-42 Chieti.   (8p)

Serie C/H,42-43, Chieti. (22p)     Camp-Misto 44-45, Chieti,        Serie C/G 45-46,  Chieti.  (17p) ,     Serie B/C, 1947-48(33p),Chieti.     Serie B 1947-48, Chieti (9p)

Serie B,1948-49, Cremonese. Serie B, (A Disposizione Poi al Pescara)

Serie B, 1948-49(36p),Chieti.      Serie B. 1949-50,   Cremonese,.     Serie B, 1948-49, Chieti,

Serie A,1950-51(5p),Napoli.      Serie C, 1952-53, Stabia,    IV Serie, 1953-54 Brindisi.

Serie D, 1955-56, Chieti.       Serie C/B,1958-59(2p), Chieti.



CAMPIONATO 1956-57(IV° LIVELLO)

4^ SERIE-GIRONE  G,  18   SQUADRE: (tra parentesi l’anno di fondazione della societa’)

ANDRIA (da 4^Serie/G),  BARLETTA(1922)(BA) (da 4^Serie/G),  CAMPOBASSO(da 4^Serie/G),  CECCANO (FR) (Da Serie Promozione),   CERIGNOLA (da 4^Serie/G),   Chieti (1922) (da 4^Serie/G),  FOGGIA (da 4^Serie/G),  GIULIANOVA (1924) (TE) (da 4^Serie/G),  INCEDIT FOGGIA (da Serie Promozione),  L’AQUILA (1927) (da 4^Serie/G),  LECCE (1908) (da 4^Serie/G),  MELFI (PZ) (da Serie Promozione),  Chieti (1936) (da 4^Serie/G),  PORTO S.GIORGIO (AP) (da 4^Serie/G),   SORA (1907) (FR) (da 4^Serie/F),  TERAMO (1913) (da 4^Serie/G),  TRANI (1929) (BA) (da 4^Serie/G),   VIRTUS LANCIANO (CH) (da Serie Promozione).

Promosso:Lecce(Eliminato in semifinale dal Marsala con 0-3 e 1-9 ma va in 1^Categoria Interregionale)



Giocatori e allenatori

Ruo

Pre

Reti

Proven

Cessione

Tognotti Orlando

Allenatore

Acquisto

Conferma

1)        Balconi Enrico

Att

18

5

Acquisto

Luino

2)        Berti Sergio

Ter

2


RiOrtona

Conferma

3)        Bonadio Bruno

M

2


Acquisto

Ceduto

4)        Caraffi Nello

Ter

32


Conferma

Conferma

5)        Di Pietro Mario

P

7

-20

Conferma

Ceduto

6)        DiTommaso Antonio

P

dispos.

Raiano

Conferma

7)        Dotti Gianni

MZ

9

1

Conferma

Conferma

8)        Frati  Nino

M

31


Conferma

Conferma

9)        Griffith Spartaco

Ter

34


Conferma

Ceduto

10)     Guerrato Antonio

Ala

19

2

Conferma

Ceduto

11)     Leonzio Arnaldo

Cm

34


Conferma

Ceduto

12)     Lorenzi Ugo

Att

24

6

Acq dic.

Ceduto

13)        Maietti Lidio

P

27

-20

Acquisto

Spal

14)     Mazzadi Aldo

Att

16

5

Acquisto

Conferma

15)     Orazi  Luigi

Att

17

5

Conferma

Conferma

16)     Pizzolito Radames

M

32

2

Parma

Conferma

17)     Redighieri Giordano

M

12

1

Conferma

Conferma

18)     Ruzzi Mario

M

dispos.

Conferma

Ceduto

19)     SalvatoreTonino

M

A dispos.

Conferma

Ceduto

20)     Tormene Dino

Att

12

3

Conferma

Ceduto

21)     Vianello Aldo

Att

5


Rie.Popoli

Ceduto

22)     Zucchinali Aristide

Att

23

6

Acquisto

Trapani

Giocatori acquistati a Novembre-Dicembre.


Danelon Sergio

MZ

18

4

Emilia

Ceduto



Percorso giocatori:

BALCONI Enrico (14-11-1927), Sesto San Giovanni,

1949-50 Villasanta  Serie C (42 Pre-14r)      1950-52 Sanremese  Serie C   1952-53 Gallaratese  Iv Serie  (23 Pre-7 R)          1953-54 Villasanta   Iv Serie      1956-57, 4^ Serie-Girone G, Chieti.       1957-58 Luino     1959-60 Pro Sesto  Serie D  ( Pre)1


BERTI  Sergio, (Roma, 14-6-1931)

Chieti, 1951-52,Sr C/C) (Chieti, 1952-53-54-55, 4^ Serie G/F/G) Chieti,1956-57, 4^ Serie/G)    Chieti, 1957-58, 4^ Serie-D’eccellenza/B)


BONADIO Bruno, (San Donà Di Piave, 13-8 1933)

Chieti, 1956-57, 4^ Serie-Girone G),


CARAFFI Nello, (26-2-1925, Reggio Emilia)

Mantova, 1949-50, Serie C/B.     Mantova, 1950-51, Serie C/B.    Mantova, 1951-52, Serie C/B.    Mantova, 1952-53, Serie C.      Mantova, 1953-54, Serie C/B.    Mantova, 1954-55, Iv^Serie C/B.  Chieti.1955-56, 4^Serie/G)     Chieti. 1956-57,4^Serie/G)


DANELON Sergio, Acquistato a Novembre(8-8-1937, Sesto Al Righeno) , (Chieti, 1956-57, 4^ Serie-Gironeg)


DI PIETRO Mario, PORT, (1-12-1929, Roseto Degli Abruzzi)

Chieti, 1952-53, 4^ Serie/G.   Chieti,1953-54, 4^ Serie/F.   Chieti,1954-55, 4^ Serie/G.     Chieti,1955-56, 4^ Serie/G.      Chieti,1956-57, 4^ Serie/G.


DI  TOMMASO Antonio (16-6-1937, Raiano), portiere

1956-57. Chieti, 4^Sr/G,       1957-58. Chieti, 4^Sr D’Eccellenza(16p),        Livorno,Sr C/A,     1959-50 (9p),    Squadra: Di Tommaso, Foresi, Lessi, Pisetta, Bessi, Calza, Bretti, Morelli, Gratton, Vanenti, Mungai. All. Silvestri. Livorno,Sr C/B,  1960-61 (31p).  Squadra: Di Tommaso, Scarnicci, Cappellino, Fermi, Bassi, Varglien, Mazzocchi, Pellis, Gratton, Baldi, Mingai, . All. Campatelli.      1961-62 Salernitana  Serie C (17 Pre)       1962-63 Salernitana  Serie C       1963-64 Trani  Serie C  (1 Pre)        1964-65 Frosinone  Serie D  (1 Pre)       1965-66 Frosinone Serie D (3 Pre)    Alatri  Serie D (18 Pre)


DOTTI Gianni, (28-4-1932, Mantova)

(Chieti 1954-55, 4^ Serie/G) (1955-56, 4^ Serie/G)  (1956-57, 4^ Serie-GironeG)


FRATI Nino, (28-5-1926, Francavilla al mare)

(1950-51, Promozione/L(34)     (1951-52, Serie C/C(28)    (1952-53(27), 53-54(27), 4^ Serie/G/F) (1954-55(14), 4^ Serie/G)     1955-56(31), 4^ Serie/G)     1956-57, 4^ Serie/G(31)    (1957-58, 4^ Serie-D’Eccell./B(30)      (1958-59(9), Serie C/C)     Chieti, 1959-60(13), Serie C.    Allenatore:  1960-61-62, Dilettanti, Francavilla.


GRIFFITH   Spartaco, (Parma, 10.7-1925)    1946-47 Suzzara  Serie B (7pres)   1947-48 Suzzara  Serie B (6 Pres)  1948-49 Suzzara  Serie C       Mantova, 1949-50, Serie C/B(26 Pre).   Mantova, 1950-51, Serie C/B(33pre).    1951-52 Mantova Serie C/B  (33pre)   1952-53 Mantova Serie C  (24pres)    Squadra: Ghirardi, Griffith, Caraffa, Zampiccini, Pezzini, Sguaizer, Verderi, Massagrande, Vismara, Mosca, Turini. 1953-54 Mantova Serie C  (17 Pres)     1954-55, Chieti 4^ Serie-Gironeg(26pre,2reti).   1955-56, Chieti 4^ Serie-Gironeg.   1956-57, Chieti 4^ Serie-Gironeg.


GUERRATO Antonio,  (1932) (1955-56, 4^ Serie/G)  (1956-57, 4^ Serie-GironeG)


LEONZIO Arnaldo (30-3-1924,Francavilla al mare-CH).allenatore di 1^categoria. (FIGC-1^categoria- già dal 30 settembre 1977).     Potenza, 1941-42, Serie C/H.    Potenza Lucana, 1942-43, Promozione           Chieti, 1953-54, 4^ Serie/F;  (25pre). All. Coppa, G.Boni; Presidente Taralli; 9° posto con Fabriano.    Chieti, 1954-55, 4^ Serie/G;  (34pre). All. Marsico; 5°posto.     Chieti, 1955-56, 4^ Serie/G;  (34pre).    Chieti, 1956-57, 4^ Serie/G;  (34pre).   Ha allenato: L’AQUILA, 1960-61, Serie C/C  L’AQUILA, 1961-62, Serie C/C     Chieti, 1965-66, Serie C/C. All.ri Stucchi, Leonzio, DT Cappelli, Buzzin, Pinti; presidente Angelini; Crotone, Serie C/C, 1968-69.  Campobasso,1969-70, Serie D,    Termoli, 1970-71, Serie D,            FRANCAVILLA AL MARE, Serie DH,1977-78.          SULMONA, Serie D/E, 1978-79-


LORENZI Ugo (Bolzano, 3-10-1935), A,  calcisticamente cresciuto nel Bolzano   1952-53, Bolzano, IV^Serie.      1953-54, Merano, IV^ Serie.      1954-55, Sambenedettese, Serie C.  1955-56, Molfetta Serie C.      1956-57, Chieti, IV^ Serie .(ammesso IV^Serie Eccellenza)      1957-58, Sambenedettese Serie B       1958-59, Bolzano IV^Serie  (promosso)     1959-60-61, Bolzano serie C     1961-62, Rovereto IV^ Serie       1962-63, Merano IV^Serie   1963-64, Bressanone IV^ Serie (anche allenatore)


MAIETTI  Lidio, portiere(21 gennaio 1934, San Nicolò di  Ferrara).    Ha giocato: Portuense, 1952-54      Spal, Serie A, 1954-55    Reggiana, IV^ Serie, 1955-56(28)   Chieti, 4^ Serie/G 1956-57(27),    Spal, Serie A, 1957-58(16p),  13-4-1958, Spal-Torino 0-1.   Spal, Serie A, 1958-59(8p),   24-5-1959,Talmone Torino-Spal 1-0,     Spal, Serie A, 1959-60(12p),        Spal, Serie A, 1960-61(15p).,   Cesena, Serie C/C, 1962-63,   Cesena, Serie C/C, 1963-64,      Cesena, Serie C/C, 1964-65,   Cesena, Serie C/C, 1965-66,


MAZZADI Aldo, (Chieti 1956-57, 4^ Serie-GironeG) ((Chieti 1956-57, 4^ Serie-GironeG) (1957-58, 4^ Serie-D’Eccellenza/B) 1957-58, 4^ Serie-D’Eccellenza/B)

ORAZI   Luigi. (Ferrara, 3-3-1932)  (1955-56, 4^Sr/G)    (1956-57, 4^Sr/G)    (1957-58,4^ Sr-D’Eccellenza/B) (1958-59, Sr C/C)   Chieti,1959-60,


PIZZOLITO Radames (15-3-1936, San Michele al Tagliamento),

1954-55 PORDENONE, IV  Serie (22pre),    1955-56,Parma (4pre), Sr B.

1956-57, Chieti, 4^Sr/G,      1957-58.  Chieti,4^Sr D’Eccellenza (16p),      1959-60-61.  Chieti,Sr C/C,

1960-61(13p), Alessandria, Sr B (13p)   squadra: Notarnicola, Melideo, Giacomazzi, Pizzolito, Bercellino, Soncini, Marmo, Vitali, Fanello, Migliavacca, Bettini.

Alessandria,1961-62 (32p.), Serie B,   Arbizzani, Melideo, Sperati, Migliavacca, Bassi, Schiavone, Vanara, Rizzo, Cappellaro, Pizzolito, Bettini. All. Rava.

1962-63, Pordenone(28pre), Serie C/B.   squadra: Bazzali(Gianese), Repetto(Ferro), Ferro(Piva), Bonizzoni(Bagnetto), Pizzolito, Russo, Caneva, Parade(Betti), Iaconissi(Del Grosso), Quarinoni, Brollo(Renzulli).

1963-64 PORDENONE C (13pre)       1964-65 PORDENONE D (19pre)


Redighieri Giordano (20-8-1931, Suzzara)

1948-49, Viareggio Serie C    1951-52, Massese Promozione (30 pres-6 reti)

1952-53, Pontedera IV^ Serie     1953-54, Pontedera IV^Serie     1954-55, Viareggio Promozione(34 pre- 8 reti)     1955-56, Chieti 4^ Serie-GironeG)     1956-57, Chieti 4^ Serie-GironeG)      1957-58, Chieti 4^ Serie-D’Eccellenza/B)   1958-59, Montevarchi Promozione (26pre-9 reti)


Ruzzi Mario(12-6-32, Palmanova) Chieti,1955-56, 4^ Serie/G) Chieti, 1956-57, 4^ Serie-GironeG) poi  Campobasso


SALVATORE  Tonino, (Chieti,1953-54, Serie/F) ; (Chieti,1954-55, 4^ Serie-GironeG) ; (Chieti,1955-56, 4^ Serie-GironeG) ;( Chieti,1956-57, 4^ Serie-GironeG).    Allenatore: 1964-65, Dilettanti, Francavilla.


TORMENE  Dino, A,(22-12-1929, Padova)

1950-51 Luparense  Promozione.     1951-52 Legnago  Promozione          1953-54 Taranto Serie C   (9 Pres-2 Reti)   1954-55,Chieti  4^ Serie/G        1955-56,Chieti 4^ Serie/G      1956-57,Chieti 4^ Serie/G    1959-60,Chieti Serie C/C

VIANELLO Aldo, A, (1934),    (1956-57, 4^ Serie-GironeG).      1950-51 Luparense  Promozione.     1951-52 Legnago  Promozione      1953-54 Taranto Serie C   (9 Pres-2 Reti)   1954-55,Chieti  4^ Serie/G    1955-56,Chieti 4^ Serie/G      1956-57,Chieti 4^ Serie/G    1959-60,Chieti Serie C/C

ZUCCHINALI Aristide,(Arcene(BG), 1-8-1935),Att,   Chieti, 1956-57, 4^Serie, Girone G.        Trapani,1957-58  IV Serie,   Trapani, 1958-59, Serie C/B(33,12).  squadra:Arbizzani, De Dura, Ancillotti, Villa, Bertolini, Cavallini, Piccoli, Da Passano, Marendino, Zucchinali. Trapani, 1959-60, Serie C/B(23,6).        Trapani, 1960-61, Serie C/B(26,6).     Trapani, 1961-62(26,6): Bastiani, Sorci, Venditti, Vascotto, Zanellato, Mazzei, Merendino, Da Passano, Venturelli, Cerri, Zucchinali. All. Prendato.       Pescara, 1962-63, Serie C/C(30).  squadra: Di Censo, Stolfa, Magni, Pieri, Nobili, Fabris, Minto, Conio, Temellin, Cerri, Zucchinali. Pescara, 1963-64, Serie C/C(30).         Lecce,1964-65 Serie C (22-2)                Pavia, 1965-66 Serie D (28-7)      Pavia, 1966-67 Serie D(28-11)        Pavia, 1967-68, Serie C (27,8).      Pavia, 1968-69 Serie  D (26-9)

Licio Esposito risponde a Mirko Setti

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Data: ,03/10/2013 23:05


Nome, Setti Mirko

Città, La Spezia

Messaggio,

Gentilissimo Sig. Licio, intanto la saluto caramente, dopodiché le pongo una domanda la cui risposta mi permetterebbe di coprire una mia lacuna riguardante proprio il Chieti.

Nella stagione 1975-76 al Chieti furono comminate le sconfitte a tavolino ad entrambe le gare della Coppa Italia Semiprofessionisti contro la Pro Vasto. Mi servirebbe sapere il perché e, nel caso in cui avessero giocato, quali furono i risultati ottenuti sul campo. Grazie e, ovviamente, complimentissimi.


Caro sig. Mirko,

sempre La ringrazio per quanto mi scrivo che contraccambio perché è le persone come Lei che rendono interessante questa rubrica, perché coinvolge oltre che al Chieti calcio anche altre squadre.

Intanto la risposta. So che si procura notizie che magari io non ho, questa è una prova.Non mi risulta assolutamente che nella stagione 1975-76 ci siano state delle sconfitte a tavolino per il Chieti. Sarei interessato a sapere la fonte di questa notizia. Però entrambe hanno giocato  alla Coppa Italia semiprofessionisti dove parteciparono 96 squadre e la vittoria finale premiò il Lecce che giocava in Serie C-girone C, dove c’erano giocarono Pro Vasto e Campobasso, che troviamo nello stesso turno di Coppa insieme al Chieti.

I risultati  furono:

PRO VASTO-CHIETI 2-1;       CHIETI-Campobasso 2-1;      CHIETI-PRO VASTO 1-0;      Campobasso-CHIETI 2-1.

CLASSIFICA: 1° Campobasso; 2° CHIETI; 3° PRO VASTO.



Per completare l’argomento, dirò che il CHIETI giocava in Serie C girone B (III° livello). Vinse il Rimini(promossa in Serie B, 51 p.) mentre retrocessero in serie D,Montevarchi(peggior differenza reti)(34p), Chieti(33p), Ravenna(31p).

Mentre per il Campobasso ed il Pro Vasto militavano in Serie C girone C (III° livello)(a 20 squadre) vinse il Lecce(promossa in Serie B, 55 p.) mentre retrocessero in serie D Casertana (31p.), Acireale(27p), Potenza(26p). Il Campobasso si classificò al 6° posto(39p) e Pro Vasto al 17° posto (32 p).

Posso anche affermare che in campionato, si incontrarono il Campobasso e il Pro Vasto e si ebbero i seguenti risultati. Una vittoria (1-0) per il Campobasso ed una vittoria (4-1) per la Pro Vasto.

La formazioni che affrontarono la Coppa Italia furono:

CHIETI:  Capponi, Pennati, Monico, Zanotti, Beltramini, Fellet, Guasti, Anelli, Fruggeri (Tormen), Grezzani, Modonese(Stellone), a disposizione :Cimpiel,Mircoli, Bankowski ,Sena, Michetti,All.ri, Capelli, Pinti, Tognon.

CAMPOBASSO: Migliorini, Piloni, Serafini, Amadori, Parasmo, Urban, Medeot, Bolognesi, Qualano, Pinna, Piacenti.   A disposizione: Ciaramella, Bencivenga, De Nitto. 
PRO VASTO: Masoni, Codraro, Raimondi, Savastio, De Filippis, Salvadori, Marcolini, Mazzetti, Di Bartolomeo, Rossi, Quaresima.


Sig.Mirko, Lei che è di La Spezia non mi ha parlato mai di questa squadra.Saprà benissimo che due squadre liguri e cioè La Spezia e Rapallo si incontrarono con il Chieti in serie C nei Campionati 1951-52(Rapallo e La Spezia) e dal 1974-78 con La Spezia. Naturalmente questo non a che fare con la sua domanda ma tenevo a farglielo sapere.

Grazie e a presto risentirci.

Licio Esposito.

CHIETI-VASTO in Coppa ITALIA 1975-76. I neroverdi teatini persero a tavolino?

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Nome, Setti Mirko

Città, La Spezia

Messaggio,

Buongiorno Sig Licio.

Ho cercato in questi giorni altri riscontri relativi alla domanda che le ho posto riguardo la Coppa Italia Semipro 1975-76.

Confermo che al Chieti inflissero le sconfitte a tavolino ad entrambe le gare contro la Pro Vasto; poi Chieti-Campobasso 1-0 (non 2-1) e 1-2. Tra Pro Vasto-Campobasso 0-0 e 0-1. Il Campobasso pertanto non arrivò primo, infatti, passò il turno la Pro Vasto che ai sedicesimi incontrò l'Ischia. Resta il mistero delle sconfitte a tavolino. Salutoni

 

CHIETI-VASTO in Coppa ITALIA 1975-76. I neroverdi teatini persero a tavolino?

Caro Mirko,

Secondo le nostre comunicazioni incrociate, la risposta è SI! Si cerca sempre nei meandri delle informazioni dei dati e degli avvenimenti che non fanno altro che migliorare la storia di calcio di qualsiasi squadra e nel nostro caso del Chieti calcio. Devo comunque ringraziare lei che insieme con altri lettori-appassionati anche della storia del Chieti (tra questi proprio in questi giorni Fabrizio Schmid di Trento) che insieme tutti con gli scambi d’informazioni reciproche, migliorano di molto gli argomenti sportivi della propria e delle altre squadre. Questa ne è una prova. Il sig. Mirko ha posto un problema di sconfitte a tavolino ed io ho dovuto chiedere delle prove. Ci sono stati dei contatti che mi permetto di scrivere in parte per capire il fatto.

Intanto riscrivo i risultati di cui ero a conoscenza:

COPPA ITALIA.Partecipano 96 squadre. (vittoria finale del Lecce)

PRO VASTO-CHIETI 2-1; CHIETI - Campobasso 2-1; CHIETI-PRO VASTO 1-0;      Campobasso - Chieti 2-1.           CLASSIFICA: 1° Campobasso; 2° CHIETI; 3° PRO VASTO.

 

Prima di dare una risposta abbastanza precisa allora decido di interpellare MirKo Setti direttamente, ecco le fasi di quel  colloquio epistolare.

 

19/10. Ore 13,19

Caro Mirko,

come al solito preciso e meticoloso, però avrei bisogno del suo riscontro dalla fonte. Io mi attengo al primo libro sulla storia del Chieti e mi pare ancora strano ciò che mi scrive. Il libro uscito nell'edizione nel 1987 avrebbe dovuto aggiornare questi dati. Non sono d'accordo nemmeno nelle reti perché nel mio libro sono scritte anche le reti in Coppa Italia (5) che coincidono con ciò che ho scritto.

Aspetto quindi questa informazione.

Con stima.

Licio Esposito

 

La risposta arriva quasi subito.

Ore 13,54

Una fonte è il quotidiano "Il Tirreno" dell'epoca; la seconda fonte è l'almanacco Panini del 1977 che a pagina 334 cita questi tabellini:

Pro Vasto - Chieti  2-0 (del C.D.).    Pro Vasto - Campobasso 0-0    Chieti - Campobasso 1-0   Chieti - Pro Vasto 0-2 (del C.D.).    Campobasso - Pro Vasto 1-0. Campobasso - Chieti 2-1

Classifica: Pro Vasto, Campobasso 5; Chieti 2. (Qualificata Pro Vasto per la miglior differenza reti).

Infatti, come le ho già scritto, ai Sedicesimi di finale non fu il Campobasso ad accedervi, bensì la Pro Vasto che andò ad affrontare l'Ischia: Pro Vasto-Ischia 1-1  0-1

Probabilmente il libro sulla storia del Chieti tiene conto delle gare come fossero state omologate, ma il fatto che fu la Pro Vasto a qualificarsi dovrebbe perlomeno alimentare qualche sospetto sull'esattezza dei dati. Secondo me l'ideale sarebbe contattare qualcuno dell'epoca (sempre siano in vita), magari Adelmo Capelli, Giuseppe Visini (era il segretario), oppure calciatori fra i più rappresentativi, quali Anelli, Monico, Capponi, Zanotti, Guasti, Fellet, chissà, magari loro ricordano sicuramente qualcosa.

Attendo sue notizie.

Grazie mille.

 

La mia replica:

Ore 14,48

Caro Mirko,

ci siamo quasi. La fonte dell'almanacco Panini é come il Vangelo. Quindi ok per i risultati. Pensi che io non ho potuto controllare perchè proprio di quell'anno sono sprovvisto di quel libro Panini. Io lo sapevo che solo Panini ci avrebbe detto la verità. Però se lo sa, mi dovrebbe spiegare che significa C.D. forse consiglio direttivo? Insomma qualcosa che spiega  che c'é stata una delibera dell'annullamento dei risultati precedenti. Oppure é scritto qualcosa proprio della delibera annullante? Il mistero allora si potrebbe spiegare. Evidentemente non si provvide allora all'aggiornamento del mio libro perchè non riporta la variazione del Vasto in classifica.

Comunque anch'io aspetto risposta e poi darò la risposta ufficiale sul sito con tutte le Sue risposte.

Così si saprà che se ci sono delle collaborazioni valide e serie, si può sempre compilare  e scrivere la storia di qualsiasi squadra.

Penso che la risposta sarà apprezzata e il merito é anche suo. Grazie e aspetto.

Licio

 

PS.Non so se interpellerò i nomi che mi ha fatto, a parte, ma se il C.D. é una delibera del Consiglio o di una Commissione  o simile, allora va bene. Per le cause del provvedimento disciplinare, per me, non é eccessivamente importante.

Risposta:

Ore 15,01

C.D. dovrebbe stare per Commissione Disciplinare, infatti, scritto tra parentesi, vi è del. C.D., cioè anche la preposizione del ha il puntino, come a voler abbreviare "della". Tra l'altro anche al Cosenza inflissero a tutte le sue gare la sconfitta a tavolino (però il Cosenza forse rinunciò a partecipare alla Coppa per gravi problemi economici che stava attraversando). Le ipotesi comunque sono due: il Chieti potrebbe aver fatto giocare uno squalificato (con ricorso presentato solo dalla Pro Vasto) oppure potrebbe erroneamente aver fatto tre sostituzioni anziché le due previste come accadde alla Sambenedettese contro il Taranto (in Coppa Italia professionisti), ipotesi però meno plausibile quest'ultima perché va bene sbagliare una volta, ma perseverare...

 

Sig. Mirko,

benissimo. Preparo la risposta e la ringrazio per la collaborazione  e dimostra ciò che ho scritto precedentemente. Molte grazie.

Licio

Chiedo scusa ai sig. lettori, ma questo modo inusuale di comunicare ma efficace ed istantaneo, vuole solo dimostrare quanto detto precedentemente e che la storia del Chieti calcio e delle altre squadre, si sta ancora completando, specie per gli anni addietro. Se vogliamo essere seri e credibili si può sempre sperare nella collaborazione, tra coloro che sono interessati, in amicizia, rispetto e stima reciproci condivise tra i colori delle nostre squadre con i loro colori e maglie.

Licio

CHIETI-MESSINA, in anticipo a Francavilla al mare campionato1999-2000 serie C

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NOME, Alessandro D' Alessandro

CITTÀ, Bassano Del Grappa

MESSAGGIO,

Gent.mo sig.Licio Esposito come sta? Spero bene la contattai alcuni anni fa su domande della Chieti calcio forse si ricordera' di me.Volevo ora chiederle riguardo la cronistoria ben dettagliata del Chieti calcio da lei scritta vorrei parlarle del campionato 99-2000 a cui manca un risultato riguardo la sesta giornata e cioè Chieti-Messina e se e' vero e ricordo bene che quella partita fu giocata a Francavilla al mare per indisponibilita' dell'Angelini. Cari saluti Alessandro.

 

 

CHIETI-MESSINA, in anticipo a Francavilla al mare  campionato1999-2000 serie C

(Licio  Esposito)

 

Carissimo sig. Alessandro,

io bene e vedo che anche Lei che va benissimo come la sua memoria indelebile. Intanto volevo contattarla per sapere come andava e se la sua passione per la squadra è sempre la stessa. Infatti è così e poi io non dimentico mai i miei sostenitori per seguitare a scrivere la storia del Chieti, Siete voi, specialmente non residenti, che mi spingono a fare di più. Proprio in questo periodo sto ancora aggiornando i vari nominativi di giocatori di vecchia data, con l’aiuto di lettori-storici che contribuiscono al completamento di questa storia.

Comunque, sig. Alessandro, la ringrazio per quando si esprime della mia cronistoria ben dettagliata, ma stavolta nel campionato 1999-2000 non lo sono stato. Infatti sono andato a sincerarmi e in effetti lei ha ragione! Ero in fase di inserimento della partita che era stata giocata in anticipo il sabato sul campo del Francavilla al mare.

La questione del campo indisponibile fu una cosa seria e già dalla prima giornata(12-9) Chieti-Sant’Anastasia 0-0, si cominciò a giocare a Francavilla e si seguitò(il 26-9) con Chieti-Acireale 1-0, poi (il 10-10)con Chieti-Trapani 2-2, (il 23-10) con Chieti-Messina 0-0 ed è qui che il presidente Buccilli esternò la sua predilezione per il campo neutro, foriero di risultati positivi. Ma la cosa non ebbe seguito perché il 6 novembre il risultato Chieti-L’Aquila 0-1  chiuse il ciclo campo neutro con l’ultima partita ed una sconfitta. Ritornati all’Angelini il 21 novembre ne venne fuori un pareggio Chieti-Fasano 1-1, poi ancora un pari il 28 novembre con Chieti-Lanciano 1-1 e solamente il 13 dicembre si potè assistere alla prima vittoria sul Catanzaro per 2-0 con due reti di Sparacio su rigore. Penso che la questione non era dipendente dalla cabala dei campi neutri, ma dalla squadra, anche se non era poi tanto male.

Proprio in questi giorni ho avuto a che fare con Chieti-Messina  e mi era sembrato di essere ritornato indietro di anni, considerando la possibilità di avere parte della tifoseria pescarese,  già gemellata con la squadra dello stretto, per la loro presenza all'Angelini. Non c’è stata nessuna violazione delle norma, ma leggendo la cronaca della partita del 1999, mi sembra che le cose non siano cambiate abbastanza ed il clima conflittuale tra tifoseria permane sempre.

Cercherò di raccontare qualcosa che magari nella storia generale non c’è, anche per non allungare troppo.

Io l’aspetto sempre per qualsiasi notizie inerente la squadra e La saluto cordialmente.

Licio

 

 

CAMPIONATO   1999-2000

SR C2   -    GIRONE   C        18  SQUADRE PARTECIPANTI:

ACIREALE. SRL (CT) (1946) (retrocessa dalla Serie C1/B),  BATTIPAGLIESE  U.S: SRL (Sa) (1929) (retrocessa dalla Serie C1/B),  CASTROVILLARI U.S. CALCIO SRL (1921), (CS) (da Serie C2/C),   CATANZARO U.S. SPA (1929) (da Serie C2/C),    CAVESE CALCIO S.S. (1919) CAVA DEI TIRRENI (SA) (da Serie C2/C),  CHIETI CALCIO (1922) (da Serie C2/C),  FASANO DI BRINDISI- U.S. SRL (1964)-BRINDISI (promossa dalla serie D/H),  FOGGIA CALCIO SRL (1920),(retrocessa dalla Serie C1/B),  GIUGLIANO  IN CAMPANIA CALCIO S.S. (NA) (1928) (da Serie C2/C),    JUVETERRANOVA GELA (CL) (1995) (da Serie C2/C),  L’AQUILA CALCIO G.S.,(1927) (da Serie C2/C),   LANCIANO(CH)(1920) (promossa dalla serie D/G),  MESSINA PELORO FOOT CLUB (1972) (da Serie C2/C),  NUOVA NARDO’ CALCIO(LE) (1958) (da Serie C2/C),  SANT’ANASTASIA (NA) (1958) (promossa dalla serie D/I),  TRAPANI CALCIO SPA (1990) (da Serie C2/C), TRICASE CALCIO SRL (1964)(LE) (da Serie C2/C),    TURRIS, TORRE DEL GRECO (NA) (1944) (da Serie C2/C).

Promosse:Messina,   L’AQUILA(dopo Play-off)   Ai Playoff: L’AQUILA, Foggia,Fasano e Acireale Retrocesse: Trapani,     Battipagliese(dopo Playout), Nuova Nardò(dopo Playout)     Ai Playout: Castrovillari, Battipagliese, Turris e Nardò.

In classifica generale: Messina, 70, L’AQUILA 58, Acireale,58, Foggia,56, Fasano,49, S.Anastasia,44, Juveterranova,44, Tricase,44, Catanzaro,43, LANCIANO,42, Giugliano,42,CHIETI,42, Cavese,41, Battipagliese,40, Nuova Nardò,37, Turris,36, Castrovillari,33,Trapani,29,

8^ AND. (24-10-99): Battipagliese-Nardò 3-1, Catanzaro-L’AQUILA 0-2, Cavese-Tricase 1-1,CHIETI-Messina 0-0 (giocata ieri), Fasano-Trapani 2-1, Foggia-Giugliano 3-0, Juveterranova-Castrovillari 2-2, LANCIANO-Sant’Anastasia 0-1, Turris-Acireale 1-0.

CLASSIFICA:

Messina  18,  Fasano  16, L’AQUILA 15, Foggia 13, Battipagliese 11, Castrovillari 11, Cavese 11, CHIETI 11, Tricase  11, Catanzaro 10, Acireale 10, Turris 10, LANCIANO 9, Giugliano 8, Juveterranova 7, Nardò 7, Sant’Anastasia  7, Trapani  4,

Marcatori:  7 reti: Insanguine (Fasano),   5 reti: Arancio (LANCIANO),   4 reti: Mascara (Battipagliese),  Tortora (Catanzaro), Fermanelli (LANCIANO), Vantaggiato(Nardò),  3 reti: Di Fausto (Messina), Corona (Tricase), Molino (Foggia), Vadacca (Tricase) reti:  Catanzani, De Matteis (CHIETI), Dima e Novello (Castrovillari), Ria e Sanfratello (Cavese), Della Bona (Catanzaro).

CHIETI-Messina     0-0

CHIETI: Musarra, De Matteis, Battisti (Di Filippo), Matarese, Gabrieli, Carillo(cap.), Contini (Grosso), Andreotti, Balestrieri, Natali (Sanseverino), Sparacio. In panchina: Gozzi, D’Amico, Di Matteo, Tatomir. All. Pace.

MESSINA: Manitta, Corino, Accursi, Milana (Bertoni), Criaco, Marra, Rossi (Magnani), Rubino, Pasca (Di Giannatale), Obbedio, Scaringella. In panchina: Quarta, De Blasio, Delnevo, Romano. All. Cuoghi (in panchina, per squalifica titolare, De Maria).

ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo.

NOTE:  Spettatori 2.000 circa, paganti  presenti 1.100 circa.  Ammoniti: Milana(M), Corino (M), Criaco (M), Balestrieri (C), Andreotti (C), Gabrieli (C), Battisti (C).Calci d’angolo 2-1 per il CHIETI.

La partita si è disputata sul campo neutro di Francavilla al mare, per indisponibilità dello stadio “Angelini” di CHIETI, per lavori  di ristrutturazione. Le opposte tifoserie sono state rigorosamente separate, con qualche lieve incidente, ma niente di grave.  Buona rappresentanza di tifosi messinesi. La divisione era necessaria perché i messinesi sono gemellati con i tifosi pescaresi e di qui il pericolo di scontri. Comunque un tifoso del Pescara è stato fermato dai carabinieri per aver scavalcato la rete di recinzione. Nella ripresa qualche lancio di oggetti(seggiolini?) ed altro. La tensione era abbastanza alta anche pe la presenza di ex messinese come Sparacio o  qualche giocatore pro pescara nella fila del Messina. Entrambe le squadre hanno tentato di sbloccare il risultato ma il punteggio è rimasto sullo 0-0. Balestrieri schiaccia di testa su azione di calcio d’angolo, ma il portiere Manitta blocca, Scaringella tenta con un tiraccio di impensierire Musarra. Tiri di Criaco neutralizzati dai neroverdi e poi il duo Balestrieri-Sparacio ma la difesa siciliana respinge.Nella ripresa una punizione di Matarese che dà a Grosso il cui tiro è parato da Manitta, che mantiene la sua imbattibilità. Il pareggio è accettato dai due allenatori(Pace) delle due formazioni(Di Maria che sostituisce lo squalificato Cuoghi).

MAGLIE NEROVERDI, Colori sociali, passione per i tifosi

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Nome, Bruno Scaricaciottoli

Città, Ortona (CH)

Messaggio,  Egr.Sig.Licio 
dopo un po' di silenzio mi rifaccio vivo,anche se in una Domenica amara per il ns. Chieti. 
Le scrivo per chiederLe se la mia affermazione è giusta,ovvero è la prima volta in una partita di campionato che il Chieti incontra un club con gli stessi colori sociali. 
Un saluto Bruno Scaricaciottoli.

 

MAGLIE NEROVERDI, Colori sociali, passione per i tifosi.

(Licio Esposito)

Carissimo sig. Bruno,

la sua affermazione non è giusta. Il Chieti calcio ha già incontrato diverse squadre con gli stessi colori sociali. Incomincia  così la mia risposta al suo lungo silenzio e ho ricevuto con molto gradimento la sua richiesta, non ha dimenticato il suo sito e l’attaccamento alla squadra.

Il nero verde tradizionale con maglia verde, calzoncini neri e calzettoni verdi é solo di poche squadre. Esse sono :

Aglianese, Bitonto, Brera, Chieti,Corato,Pordenone, Sangimignano, Sassuolo,Sottomarina (si fonde poi con Chioggia e veste in granata), Venezia,

Ultimamente è stata una domenica amara per gli sportivi che seguono le sorti del Chieti calcio  e qualche considerazione bisognerebbe farla. Io non sono in grado di essere presente  allo stadio Angelini, perché la mia residenza molto lontana non mi permette di farlo, quindi non vado in trasferta e quindi il mio giudizio è falsato almeno sul gioco e sui giocatori. Qualcosa posso estrapolarlo dalle critiche  varie su web, giornali ed anche con colloqui telefonici con amici lettori. Dall’ambiente sempre surriscaldato si può capire l’atmosfera com’è, poi se si legge anche tra  le righe si riesce a comprendere  e capire quanto succede anche da lontano.

Domenica c’è l’incontro a Cosenza ed allora potrò esprimere le mie opinioni che valgono quanto detto sopra, nello stesso tempo sono destinato a parlare ancora del calcio di qualche anno fa, considerando che con il Cosenza dal 1958 al 1974, ci siamo incontrati sempre in serie C, ma quello di una volta, con un Cosenza agguerrito. Era il tempo della maglia nero verde tutta di un colore.

E’ da qui che voglio parlare dei colori sociali, perché andiamo sul serio e sui simboli che poi sfociano nella bandiera.

Nelle argomentazioni sulle maglie o viceversa sui colori sociali su questo sito ne abbiamo già parlato e scritto e voglio ancora ricordarli i partecipanti, come i sigg. NicolaFabioGraziano, MAU78, Emiliano, Paolo Rossi, Manuel, Luca66 che hanno dato il loro concreto contributo a questo argomento che voglio ulteriormente arricchirlo con delle mie riflessioni.

Stabilito che nel 1922 si formarono: nell’ambito della Scuola Industriale(poi Istituto), una squadra di calcio la R.I.I.S.(magliette blu), per spirito di emulazione dall’Istituto  tecnico Commerciale un’altra squadra  “Novelli” (magliette rosso-nere) e che  a Chieti esisteva  lo”Sport Club Chieti”, che non svolgeva nessuna attività sportiva, si decise di creare un sodalizio sportivo e così nacque l’UNIONE SPORTIVA  Chieti, con colori sociali nero e verde.

 

La maglia ha avuto sempre, partendo dai colori base, una costante anche se non continua trasformazione partendo dalla maglietta unica, nel nostro caso verde, ai pantaloncini che divengono anche bianchi. Mi considero un “Civitellese” cioè  di coloro che avevano fatto del campo della vecchia Civitella, un centro di raccolta del calcio della città. Ho frequentato il vecchio spogliatoio (dalla parte del seminario) con il simpatico custode “Garibaldi” già immortalato in varie foto, poi al nuovo spogliatoio  quando negli anni 60’ si deciso di costruire in zona prato a fianco alle Scuole “campostrine”  una enorme gradinata che rendeva il campo della Civitella una quasi parvenza  di mini stadio. Sono legato a questo campo e quindi ai colori che ho conosciuto come valore  del calcio teatino. Quando si parla di “valori” s’ intende  amore e rispetto per il suo simbolo che la maglia così com’era trasmetteva  a tutti gli sportivi. Maglia intera verde, calzoncini neri e calzettoni verdi. Sono rimasto attaccato a questi simboli da ragazzo e intendo rispettarne i valori  rappresentati ma essi sono stati già, come dire, saccheggiati  da tutti gli addetti ai lavori. Per me la maglia era tutta un colore ma già  negli anni 30’ via vai negli altri anni, 1952, 1955,1976 e poi fino agli anni 80’ hanno variato, in modo saltuario,  la maglia adoperandone una a strisce verticali.

A me non è mai piaciuto e mai mi piacerà. Ma le variazioni basilari sono state effettuate da tutte le società, variando, a mio parere, i simboli che ne dettavano il distinguersi e anche delle storie. Le maglie erano nate così senza numeri e senza nomi, poi nel 1939 una disposizione autorizzava i numeri  sulle maglie, forse poteva anche andare bene. Nel 1994, cambia il look dei giocatori, hanno la maglia personalizzata (con il nome sulla schiena) ed il numero ad personam per l’intera stagione, la cosa è comoda per gli spettatori  ma  già cominciava a notarsi  l’incalzarsi del calcio ovvero dello sport moderno. Già da prima la maglia anche negli altri sport era diventatato la sede di pubblicità e di interessi di abbigliamento per la vendita  con introiti, specie per le grandi squadre. La pubblicità  ha influito enormemente alla scomposizione del simbolo di una squadra in un veicolo pubblicitario, specie per le maglie(per esempio) dei ciclisti.

Insomma quando si parla di colori sociali, nel nostro caso nel calcio, si deve capire che dietro c’è una città,degli  sportivi, dei ricordi che valgono ancora, degli ideali creati da quelli prima di noi. Quelli che non credono non sanno che il loro futuro, anche in questo campo, si crea tenendo conto anche di altri valori che il discorso sulle maglie è solo una parte.

Non condivido coloro che entrano in possesso di una squadra, per svariati motivi, poi ne cambia l’emblema. L’esempio è dato dal Venezia, colori come il Chieti, nel 1987 si fonde con la Mestrina ,la maglia diventa arancione-verde in sostituzione dell’originaria neroverde. Dopo delle variazioni importanti Societari, nella prossima stagione riprenderà  il suo colore originario:nero verde.

Anche il Chieti non è stato da meno, infatti ho fatto inserire come logo dell’articolo, una foto del Chieti versione 1945 a Perugia con maglia verde intera con spalline nere che a me piace tanto, ma i calzoncini erano bianchi! Insomma tutto il modo è paese e chi è senza peccato scagli la prima pietra!

 

Caro sig. Bruno, non so se condivide la mia opinione ma in effetti  il mio disappunto è una CRITICA al modo di affrontare il calcio già con sistemi che ci stanno portando a disamorare uno sport  che fino a non poco tempo fa, era divertente e piacevole. Adesso dovrei imparare parole che non stanno nel mio vocabolario. Preferisco gli anni passati e molti saranno con me.

 

Intanto un elenco di partite giocate dal Chieti con loro similari di maglie nero verdi.

  1. Pordenone-CHIETI 2-0.And.1957/58. 4^ Serie D’Ecc/B.
  2. CHIETI-Pordenone 1-1.  Rit.1957/58. 4^ Serie D’Ecc/B.
  3. CHIETI-Pordenone 2-0.And.1980/81. Sr C2/B.
  4. Pordenone-CHIETI  0-1.  Rit.1980/81. Sr C2/B.
  5. Pordenone-CHIETI  1-2.And.1981/82. Sr C2/B.
  6. CHIETI-Pordenone  1-2.  Rit.1981/82. Sr C2/B.

1957-58-1^ Serie IV^SERIE - D’ECCELLENZA -  GIRONE   B 16   SQUADRE:

9^Gior  And..Pordenone-CHIETI  2-0.

9^Gior Rit..CHIETI-Pordenone 1-1.  Pordenone: Brusadin(P), Marcato, Salvador, Miccoli, Focca, Tognon, Lugo,Mazzoleni, Mascaren, Gismano, Facchin.

CHIETI: Di Tommaso, Melideo, Bisi, Frati, Pizzolito, Rosati, Olivieri, Peruzzi,Merlo, Mascherpa,Orazi. All. Ottino.

CAMPIONATO 1980-81 (IV° LIVELLO) SR C2   -    GIRONE   B 18 QUADRE:

5^Gior. And  26-10-1980: CHIETI-Pordenone   2-0    (1-0)                          Marcatori:   Vitulano (C)15’pt), Sassanelli (C) (61’)

CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda, Orlando, Carpineta, Fedi, Parlato, Sassanelli, Vitulano, Brunetti (Di Donato), Lombardi. In panchina: Borghese, Antignani, Sciascia, Marino. All. Panzanato.

PORDENONE:Da Pieve, Feroleto, Catto, Cagnin, Cancian, Geissa (Fiorin), Dreolini, Andrian, Tomei (Bianco). Rodaro, Fabris. All. Burlando.In panchina: Sorci(p), Bellinazzi, Canzi,   Fantinato,Marson, Mazzarella, ARBITRO: Marascio di Roma.

5^Gior. Rit. 1-3-1981: Pordenone-CHIETI  0-1 (0-0)                   Marcatore: Antignani  (50’)

PORDENONE:Da Pieve, Feroleto, Catto, Cagnin, Cancian, Geissa (Fiorin 46’t), Dreolini, Andrian, Tomei (Bianco72’). Rodaro, Fabris. All. Burlando.

CHIETI: Violini,De Canio,Berlanda, Orlando, De Juliis, Fedi,  Lombardi, Sassanelli, Vitulano, Brunetti, Antignani. All. Panzanato.

ARBITRO: Tarallo di Como.

 

CAMPIONATO 1981-82(IV° LIVELLO).  SR C2 - GIRONE  B 18 SQUADRE:(

10^Gior. And. 22 Nov81 Pordenone-CHIETI       1-2 (1-1)                           Marcatori:  Paviotti (P) (6’), Tusi (C) (14’), Suncini (C) (78’)

PORDENONE: Da Pieve, Carlo,Zavarise, Fava (Dri), Fortunato, Geissa, Marcellan (Perini),Pillon,Pianca,Vriz,Paviotti. All. Reia.

CHIETI: Piloni, D’Eramo, Santucci, Di Davide, Cittadino, Casiraghi, Tusi (Ciampoli 70’), Tontodonati (Raffalli 85’), Soncini, Pucci, Berardi. All. Tom Rosati.                                               ARBITRO: Scalise di Bologna.

NOTE: Spettatori 700. Ammoniti: Pianca(P), Cittadino (C), Geissa (P), Casiraghi (C).

I Teatini con una tattica accorta, tutta compatta, hanno sconfitto il Pordenone non molto in forma. I Veneti non hanno potuto nulla contro un CHIETI in lotta per la seconda poltrona.Il Pordenone passa in vantaggio con Paliotti che riprende un traversone e segna.Al 15’ Berardi tira in porta il portiere respinge e Tusi riprende e insacca.nella ripresa la squadra di casa attacca ma non conclude, mentre il CHIETI in contropiede alla mezz’ora della ripresa vince con un contropiede di Ciampoli e Suncini sancisce la vittoria dei neroverde teatini.

 

10^Gior. Rit. 5 Apr82 CHIETI-Pordenone  1-2.  Marcatori  Pucci (C) 84’), Dri (P) (2, 29’, 59’)

CHIETI: Piloni, Di Davide, D’Eramo, Di Donato(Ciampoli 53’), Cittadino, Casiraghi, Tusi, Santucci, Suncini(Iurlo 53’), Pucci, Berardi W.. In panchina: Mancini, Tontodonati, Roma. All. Tom Rosati.

PORDENONE: De Pieve, Carlo, Zavarise, Marcellan, Fortunato, Geissa, Pillon, Pianca, Dri, Vriz(Ravioli 78’), Fantinato(Spiega 72’). In panchina: Sorci, Fava, Rosi. All. D’Alessi.                                                                                                                           ARBITRO: Caprini di Perugia

NOTE: Ammoniti: Pucci(C),Geissa e Carlo (P), Tusi (C). Spettatori 2000 circa.Angoli 4-4.

I neroverdi stavolta si intendono i giocatori del Pordenone che subisce subito una rete dal CHIETI, conPucci. Ma il Pordenone non ci sta ed attacca a fondo con gioco ficcante e molto veloce.Segnerà due reti con Dri portando a casa un ottimo risultato.

 

  1. CHIETI-Venezia   1-2. And.1980/81. Sr C2/B
  2. Venezia-CHIETI 1-0.  Rit.1980/81. Sr C2/B
  3. Venezia-CHIETI  2-1. And.1981/82. Sr C2/B
  4. CHIETI-Venezia  1-2.  Rit.1981/82. Sr C2/B


 

CAMPIONATO 1980-81 (IV° LIVELLO) SR C2   -    GIRONE   B 18 QUADRE:

17^Gior. And  25-1-1981: CHIETI-Venezia 1-2 (1-1)      Marcatori: Brunetti (C)(4’pt), Ceccato (V) (1,Rig, 19’pt) (80’).

CHIETI: Violini, De Juliis, Berlanda, Orlando, Bertuolo, Fedi, Lombardi, Sassanelli, Parlato, Brunetti, Vitulano. In panchina:

Borghese, Antignani, Di Donato, Carpineta, Morra. All. Panzanato.

VENEZIA: Gregorutti, Vistol, Bonato, Lauro, Spollon,  Bodini, Chiozzo( Buso 69’), Bortolato, Ceccato, Scarpa, Trinca. In panchina: Guidarini, Di Giorgio, Sottana, Paiaro. All. D. D’Alessio.   ARBITRO: Fassari di Catania      NOTE: espulso Lombardi (

Un rigore di Ceccato ha dato la vittoria al Venezia.Ma il CHIETI,ancora in crisi dirigenziale e societaria,passa in vantaggio per primo con Brunetti che sfrutta una mischia.I neroverdi veneziani partono alla controffensiva e riescono a pareggiare e poi chiudere l’incontro con Gregorutti di testa, poi Ceccato su rigore per atterramento dello stesso Ceccato. Il CHIETI poi si mostra fisicamente carente e l’incontro finisce 2-1 per il Venezia.

 

17^Gior. Rit.  7-6-1981: Venezia-CHIETI 1-0 (1-0).           Marcatore: Tiozzo (pt)

VENEZIA: Guidarini, Bisiol (Secco 46’), Tajaro, Spollon, Bortolato, Ceccato (Trinca  60’), Tiozzo, Di Giorgio, Scarpa, Terraroli, Bonatto. In panchina: Gregorutti, Bodini, Buso.

CHIETI: Violini, De Canio, Berlanda, Orlando (Marchei 72’), Carpineta, Fedi, Morra, Lombardi, Vitulano, Brunetti, Antignani.In panchina Bertuolo, Sciascia, De Juliis.     ARBITRO: Betti di Siena.    NOTE: Terreno ottime condizioni.Espulsi-Bortolato e Terraroli(V), De Canio(C ).Angoli 7-2 per il CHIETI.

La squadra del CHIETI in forte crisi finanziaria, si è presentata con un numero di giocatori appena sufficiente ad affrontare la partita e senza  portiere di riserva.Malgrado tutto,  la squadra  si è piazzata bene nel suo girone con  un buon punteggio.

 

16^Gior.10 Gen82 Venezia-CHIETI 2-1. Marcatori: Bertolato (V) (Autorete 39’), Frinzi (V) (R,62’), Petrella (V) (87’)

VENEZIA: Guidarini, Marsili, Catto, Tolfo, Bigotto, Pagura, Franchin, Frinzi, Petrella, Bertolato, Terraroli. In panchina: Gregorutti, Michielin, Fasolo, Giuliani. All. Ferrario.

CHIETI:Mancini, D’Eramo, Di Davide, Calchi (Ravanelli 83’), Cittadino, Casiraghi, Tusi, Tontodonati, Soncini(Iurlo 84’), Di Donato, Berardi. In panchina: Speranza, Roma, Vaccarini. all. Rosati.

ARBITRO: Ruffinengo di Savona.           NOTE: Terreno in discrete condizioni. Spettatori 3000. Tempo incerto. Espulsioni:Terraroli(V). Ammoniti: Di Davide (C), Di Donato (C).Calci d’angolo 9-1 per il Venezia.

La squadra abruzzese non ha saputo approfittare dell’espulsione di Terraroli per riportare a casa un risultato positivo. Dopo essere passato in vantaggio con un autogol veneziano con Frinzi su rigore , il CHIETI si è chiuso in difesa, ma i giocatori neroverdi del Venezia, con il loro temperamento, hanno prima pareggiato e poi alla fine dell’incontro hanno riportato la vittoria con Putrella, in seguito a calcio d’angolo.

16^Gior.23 Mag 82 CHIETI-Venezia  1-2.   rete di Pucci per CH.

 

  1. CHIETI-Corato  0-0.And.1984/85. Interr/L.
  2. Corato-CHIETI  2-1.  Rit.1984/85. Interr/L.
  3. Corato-CHIETI  1-2.And.1986/87. Interr/H.
  4. CHIETI-Corato  3-2.  Rit.1986/87. Interr/H.


CAMPIONATO 1984-85  INTERREGIONALE-GIRONE H-16 SQUADRE:

8^Gior And.CHIETI-Corato  0-0 (cambio allenatore, viene  esonerato Angelozzi e subentra Persenda).

8^Gior Rit. (24 mar) Corato-CHIETI 2-1 reti:Petrella (CO), Punzo (C), Barbiero (C).

 

CAMPIONATO 1986-87 - INTERREGIONALE-GIRONE H  16 SQUADRE:

11^ Gior 30 Nov. And.  Corato-CHIETI 1-2 reti:Fiaschi (C), Rozzo (CO), Genovasi,R(C),

Squadra:Di Carlo Massimo(Di Lello), Petrelli, De Amicis G., Borrelli, Genovasi, Ilari, Valà, De Juliis.    Di Renzo Nicolino, Fiaschi, Sgherri.

26^Gior 22 Mar87 Rit. CHIETI-Corato  3-2  (Chieti già promosso in Sr C2)


ARISTIDE POLLASTRI, nero verde nel Matera 1949-50

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Nome: Nicola

Città: MATERA.

Messaggio:

Ciao, vorremmo segnalarVi che nella carriera di Aristide Pollastri(cha abbiamo qui letto http:/tifochieti.com/licio-risponde/2296-chieti-scalo-termoli-campionato-nazionale-dilettanti-1957-58.html) va aggiunta anche la militanza nel Matera in I Divisione pugliese nel 1949-50. A breve (una settimana) saremo in grado anche di indicare il numero di presenze di Pollastri in quel campionato e creeremo una scheda tra i calciatori.

 

ARISTIDE POLLASTRI, nero verde nel Matera 1949-50.

Gent.mo sig. Nicola,

è un piacere ricevere delle segnalazioni su un nostro ex giocatore. Rimango in attesa di ricevere quanto mi comunicate e così potrò approfittare di rispondere   sugli incontri tra la nobile MATERA (considero tale le squadre che hanno giocato nella Serie superiore) ed il Chieti. Si sono incontrate dal 1954 al  1997 per ben ventisette campionati(una in amichevole). Poi ventidue giocatori hanno indossato la vostra maglia bianco azzurra per moltissimi campionati insieme al nostro ex Pollastri.

Nell’allegare il percorso aggiornato del giocatore, ringrazio anche il contributo del nostro lettore-storico Fabrizio di Trento. Insieme cerchiamo di risolvere il problema dei percorsi dei giocatori  di una certa epoca.

 

POLLASTRI  ARISTIDE(26-5-1924), M,

1941-42   PESCARA Serie B(0-0)             1945-46,CHIETI, Serie C,L.C.-Sud)(25p),      1946-47, Giulianova Serie C       1947-48,  PESCARA Serie B(9p).          1948-49,  CHIETI Promoz./L) (14p)       1949-50.MATERA, 1^Divisione Pugliese, 1950-51,CHIETI Promoz./L)(2p)        1951-52Termoli Promozione(29/2).

In attesa di questo scambio di notizie, cordialmente saluto.

Licio

SITI tifo Chieti e Materacalciostory, notizie reciproche sul calcio delle due Società

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Ricevo in data 3/12/2013

Dallo staff di MateraCalcioStory

Città: MATERA.

Il seguente messaggio:

 

Carissimo sig. Licio,


facendo seguito alle scorse mail Le confermiamo che ci fa molto piacere instaurare una collaborazione tra i nostri due siti, fatta di scambio di materiale e informazioni.
L'occasione ci è stata fornita dalla segnalazione in cui La informavano che nella stagione 1949-50 il calciatore Aristide Pollastri giocò nel Matera in Prima Divisione pugliese; Pollastri, che dagli sportivi materani era chiamato "il pescarese" come annota un ritaglio di giornale dell'epoca, ed era stato voluto a Matera dall'allenatore Enrico Di Santo (abruzzese anch'egli e fratello di Riccardo, con il quale aveva giocato nella strapaesana di Pescara), totalizzò quell'anno a Matera 12 presenze ed un goal, come indicato nella sua scheda del nostro sito.

Tra i giocatori più importanti che hanno vestito sia la casacca neroverde che quella biancazzurra spiccano il materano Luigi De Canio e Pietro Michesi, così come ricordiamo altri due materani che hanno giocato a Chieti, Antonio Rebesco e Gianvito Plasmati; tra gli allenatori che hanno occupato entrambe le panchine vi sono Carlo Florimbi e Pino Giusto, mentre Elvio Salvori, vostro ex calciatore, allenò il Matera in C2 nel corso degli anni 80.

Ricca è anche la storia degli incontri tra Chieti e Matera: le sfide di campionato ammontano a 24, come indicato anche in questa nostra scheda.

La storia  dei precedenti inizia nel lontano campionato di IV Serie 1954-55 quando il Chieti si impose in casa per 4-0; dopo due pareggi al XXI Settembre, arrivò lo scoppiettante 3-3 in casa del Chieti nel 1955-56, con triplo vantaggio materano in appena 20' (rigore di Perentin, Zanutel e Vigalio) e rimonta neroverde culminata con il rigore di Orazi all'89' dopo i gol di Redighieri ed un altro rigore di Orazi.

Facendo un salto di una ventina d'anni, resta per noi impresso il campionato 1978-79 quando, nel corso della cavalcata trionfale verso la serie B compiuta nel girone di ritorno, il Matera si impose sul Chieti per 4-0; la foto inviata si riferisce ad un goal di Pavese in quella gara.
Infine una curiosità: lo stadio Angelini fu per noi teatro dell'ultima partita tra i professionisti giocata nel 1996-97 prima di un lungo esilio tra i dilettanti durato 13 anni; curiosamente, lo stesso stadio segnò il nostro ritorno tra i professionisti nel 2010 quando il Matera battè il Pianura nella finale dei play-off di serie D.


Vivissime cordialità.

Lo staff di MateraCalcioStory

 

SITI tifo Chieti e Materacalciostory, notizie reciproche sul calcio delle due Società.

Caro sig Nicola Salerno,

il titolo è proprio quello che anche diversi altri SITI dovrebbero applicare, per  una maggiore conoscenza delle rispettive Società di calcio sia per gli incontri diretti, sia per tutti gli atleti che hanno militato nelle due squadre sia portando sempre in alto i valori di stima reciproca e scambiarci fatti ed avvenimenti. Il SITO tifo Chieti.com  e il team di Matera CalcioStory si scambieranno notizie di interesse per ambedue e già ne sappiamo

ancora di più rispetto a prima.

La questione di completare qualsiasi storia sulla propria squadra è sempre fonte di lacune perchè  si scopre che qualche avvenimento  di qualche  tempo fa, non era tutto  di nostra conoscenza.

Abbiamo incominciato con il giocatore Pollastri ed abbiamo fatto felice il figlio Vincenzo che ci ha ringraziato, inviandogli una foto quando giocava nel Matera inviataci  dal MateraCalcioStory.Personalmente ho notato apprezzamento del figlio e questo fatto insegna che anche i valori esistono ancora ed esisteranno per una maggiore comprensione fra tutti. Ricordare i nostri giocatori di qualsiasi sito è sempre meritorio  per tutti noi e per i familiari. Noi facciamo informazione e siamo altresì  contenti e soddisfatti se altri seguono questa linea che, almeno per questo sport, deve essere possibilmente veritiera, precisa  senza fare della retorica  anche le dissonanze, delle volte, ci mettono fuori strada.

 

 

Intanto trascrivo (al limite dell’illeggibilità)quanto da Lei annunciato in e-mail  “Intanto spero di fare cosa gradita anche al figlio di Pollastri allegando due articoli di giornale della gara Matera-Nardò dove suo papà segnò un gran bel gol e risultò essere il migliore in campo.”

Matera-Nardò 3-1.

NARDO’:Papadia, Ricercate, Sparapano, Lambertini, Serra II, Morano, Fedele, Cenerini, Michelini, Zimaci, Miglietta.

MATERA: Cristallo,Magistro, Sebastiani, Ventura, Dragone, Pollastri, Amoroso, Sarcina, Francione, Gagliardi, Catalano. Arbitro: Di Gioia di Molfetta.Reti: al 9’ Michelini, nel 2°tempo al 2’ Francione, al 14’ Pollastri, al 25’ Catalano.

Dalla cronaca:.. Pollastri ergendosi dalla cintola in su sui compagni e avversari, è stato il migliore in campo….

Abbiamo appreso che l’allenatore Enrico Di Santo era fratello di Riccardo che poi divenne  allenatore del Chieti nel 1967-68.

Nello stesso tempo il sig. Nicola Salerno mi ha inviato  un”internet culturale” dal microfilm service Firenze che tratta del settimanale sportivo” Opinione sera della Lucania” dove era inserita la vittoria del Chieti sul Trani per 1-0 nel campionato 1954-55, girone di andata.Mi si chiedeva se la persona intervistata alla tribuna di Trani fossi io oppure un omonimo.La mia risposta è stata che non sono stato mai a Trani e che l’Esposito Licio intervistato fosse un mio omonimo!

 

 

Il Matera e il Chieti hano la loro fondazione L’uno il 1930 e l’altro il 1922, quindi abbastanza vicine ma i loro percorsi alquanto differenti.

I lucani nel 1968 debuttarono in Serie C(3° livello) collezionando 9 incontri, mentre per la serie C1(3°livello) nel 1978 con 3 incontri.

Contrariamente al Chieti che ha un palmares migliore, almeno per la serie C, infatti debuttò in Serie C con 25 incontri, mentre  per la serie C1 nel 1978 con 12 incontri.

Ma il Matera è salito in serie B nell’anno 1978-79,fu per la squadra lucana la promozione alla serie B con punti 44 come il Pisa, in quella formazione giocavano due giocatori che giocarono con il Chieti, De Canio(28p) e Sassanelli(29p, 2 r). Viceversa il Chieti è sempre in attesa di cogliere una promozione, appunto alla serie B.

Possiamo accennare che quando Il Matera fu promosso cedette al mese di ottobre 1979, il difensore De Canio che giocò anche alcune partite in Serie B vi diamo una formazione:

Casiraghi, Generoso, De Canio, Giannattasio, Boggia, Bussalino,Picat Re, Sassanelli(Santamaria), Gambini, Morello, Florio, (Antezza). All. Di Benedetto.

Il Chieti calcio utilizzò il difensore De Canio il 21-10-1979 (4^Giorn.-Andata)Serie C1, nella partita TERAMO-Chieti 2-1, con questa formazione:

CHIETI: Marigo, Mattolini, De Canio, Cavallari, Bertuolo, Di Donato, Monzani, Sassanelli, Tomba (34’Carpineta), Ferretti, Antignani. In panchina:12.Eberini, 13.Luteriani.All. Volpi Ezio. Marcatori: Tomba (C) (55’), Brunetti (T) (76’), Marigo autorete (C) (80’)

ARBITRO: Pirandola di Lecce. NOTE: Spettatori 2500 circa. Ammoniti Pierleoni (T), Simonato (T), De Berardinis (T). Angoli 7-3 per il CHIETI.

Lo stesso De Canio poi lo ritroviamo in serie C2 nel 1985-86 sempre nel Matera dove continua la presidenza del sen. Franco  Salerno, con l’allenatore Salvori (nostra conoscenza) e comincia l’attività del DS Nicola Salerno, attuale mio interterlocutore…..ma nell’anno successivo, tra i miei documenti, risulta nell’anno 1986-86 un DS prof. Michelangelo Salerno!

 

Il CHIETI e il MATERA si sono incontrati per la prima volta alla 16^ di andata del campionato di IV^Serie 1954-55 ed il Chieti vinse per 4-0.

Quell’anno il Chieti si comportò benissimo, almeno a principio, la squadra acquistò la notorietà perché chiamata, per il suo gioco spumeggiante, “Milan del Sud”.

Ma il Matera ci restituì lo stesso risultato alla 27^ Giornata (22-4-1979) del campionato di serie C1/B 1978-79, con le reti segnate da Raffaele, Morello, Pavese e Aprile, come dalla foto speditaci dal sig. Nicola(da vedere nel frontale della rubrica).

 

GLI   INCONTRI  TRA  LE  DUE  SQUADRE

 

  1. CHIETI-MATERA  4-0.And.1954/55. 4^ Serie/G.
  2. MATERA-CHIETI  1-1.  Rit.1954/55. 4^ Serie/G. Reti: Zanutel 9’st(Ma) e Guerrato al 35’st(Ch).

MATERA: Manzin, Morandi, Candussi, Clereani, Chiricallo, Caiani, Sarcina II, Zanutel, Abarchi,

Traversa, Perucci.

CHIETI: Di Pietro, Griffith, Caraffi, Ruzzi, Leonzio, Rebecchi, Guerrato, Frati, Tormene, Barnafi, Orazi, Arbitro: Di Maio di Palermo.

Dalla cronaca dei giornali dell’epoca:… la squadra in leggero calo ma si riprenderà quando i nuovi del mese di novembre sapranno infondere più ritmo e velocità… Il Chieti si è dimostrato forte e sicuro in tutti i reparti, malgrado la partenza di Casisa, Esposito A. e Buonpensiero.

 

  1. MATERA-CHIETI  1-1.And.1955/56. 4^ Serie/G.
  2. CHIETI-MATERA  3-3.  Rit.1955/56. 4^ Serie/G.

Rinviata per impraticabilità di campo e recuperata Il 22/3/56: 7' (Rig.) Berendin (Ma), 17' Zanutel (Ma), 20' Vigaldo (Ma) 25' Redighieri, 33' (Rig.) e 89' (Rig.) Orazi.

  1. CHIETI-MATERA  1-0.And.1966/67. Sr  D/E .
  2. MATERA-CHIETI  0-1.  Rit.1966/67. Sr  D/E . reti:  Ascatigno,R.

 

  1. MATERA-CHIETI  0-0. Amichevole.1967/68. Sr C/ C. 1967/68.(10 settembre 1967);

 

  1. CHIETI-MATERA  4-1.And.1968/69. Sr C/C. 18^Gior. 19-1-1969   Reti:15' Gramoglia, 24' e 30' Giardina, 59' Galati (MA), 81' Giugno. MATERA(squadra tipo): Quadrello, Rosa, Gambi, Demenia, Giannatasio, Bernardis, Bertoia, Buccione, Bini,Castelletti, Busilacchi. 2°portiere: Vagnoni .All.Ruggero Salar. Presidente:F.Salerno
  2. MATERA-CHIETI  3-0.  Rit.1968/69. Sr C/C. Reti:3' Demenia, 48' Busilacchi, 65' Galati.

 

 

  1. CHIETI-MATERA  0-0.And.1969/70. Sr C/C. (14 -9-1969)  0-0. MATERA(squadra tipo): Quadrello(p), Vecchi, Gambi, Favoriti, Loprieno, Mayer, Veneranda, Giannattasio, Busilacchi, Buccione, Picat Re.  Bertonelli(2° p) Poi Galati,Bellacicco,Basile,Jancarelli, Diomedi  All. Chiricallo. Presidente: F.Salerno
  2. MATERA-CHIETI  3-0.  Rit.1969/70. Sr C/C. Reti: 20' Busilacchi, 33' Veneranda, 58' (rig.) Busilacchi.

 

 

  1. CHIETI-MATERA  2-0.And.1970/71. Sr C/C. 2^Gior reti:  26' e 73' Scicolone. (c.n. S. Benedetto del Tronto).

MATERA(squadra tipo): Bertonelli(P), Vecchi, Gambi, Giannattasio, Lopriero, Mayer, Garella, Galati, D’Addosio, Buccione, Gottardo. 2°portiere Antezza. Poi Cantagalli, Jancarelli, Montesano, Toffanin. All. Nicola Chiricallo.

  1. MATERA-CHIETI  1-0.  Rit.1970/71. Sr C/C. rete: 11' Toffanin.

 

  1. MATERA-CHIETI  1-2.And.1971/72. Sr C/C. 10^Gior(14-11-71    reti: 60' Peressin (CH), 82' Mayer, 88' Cavicchia (CH).

MATERA (squadra tipo): Bertonelli (46' Antezza); Codraro, Gambi, Buccione, Loprieno, Mayer, Todaro, Galati, Giannotti, Veneranda, Campagna (61' Cataldi). Allenatore: Chiricallo.

  1. CHIETI-MATERA  2-0.Rit.1971/72. Sr C/C. 10^Gior(16 aprile)  2-0 reti: 29' Azzoni, 34' Zanotti.

CHIETI(squadra tipo): Garzelli; Rossetto, Mayer, Lancioni, Campagnola, Bacchi, Zanotti, Buoso, Cavicchia, Taddei, Azzoni (82' Pasetto). A disposizione: Della Corna. Allenatore: Castignani

 

  1. CHIETI-MATERA  2-1.And.1972/73. Sr C/C  Reti: 35' (rig.) Cavicchia(CH), 58' V. Chimenti (MA), 82' Omizzolo(CH).

CHIETI(Squadra tipo): Fontana; De Pedri, Rossetti, Zanotti, Monico, Fellet, Calisti, Lippo, Azzoni, Vriz, Omizzolo. A disposizione: Rulli e Sena. Allenatore: Angelillo.

  1. MATERA-CHIETI  2-0.  Rit.1972/73. Sr C/C  Reti: -26' Toffanin, 42' Galati.

MATERA(squadra tipo): Bertonelli; Germinario, Baldan (15' Angelino), Gambini, Loprieno, Monaldi, V. Chimenti, Galati, Toffanin, Veneranda, Michesi. A disposizione: Antezza. Allenatore: Mancinelli.

 

  1. CHIETI-MATERA  2-0.And.1973/74. Sr C/C. 18^Gior.reti: Berardi, Vastini,

CHIETI (squadra tipo): Rulli. De Pedri, Sena, Fellet, Della Bianca. Scichilone, Fossa, Zanotti, Ciceri, Anelli  (62' Corso), Berardi.

  1. MATERA-CHIETI  2-2.  Rit.1973/74. Sr C/C. 18^Gior. reti: Berardi (C),Ciceri (C), Chisena (M), AutoreteFellet(C),

MATERA (squadra tipo):: Troilo, Sollini, Loprieno, Foresti, Mamilovich, Lilla, Sellone, Ceccaroni, Toffanin (71' Chisena), Cataldo, Mazzei. A disposizione: Andezza, Disurgi. Allenatore: Veneranda.

 

  1. CHIETI-MATERA  0-0.And.1978/79. Sr C1/B. 10^ GIORN..  del   3-12-78:
  2. MATERA-CHIETI  4-0.  Rit.1978/79. Sr C1/B. 27^GIORN..-22-4-79:  Reti: Raffaele (M) al 2’, Morello (M) al 12’, Pavese (M) al 41’; Aprile (M) al 70’

MATERA: Casiraghi (Lisanti), Generoso, De Canio, Angelino, Imborgia (Bitetto), Gambini, Picat Re, Pavese, Aprile, Morello,Raffaele.(14 Carella,).All.Di Benedetto

CHIETI: Di Carlo D., Rossi, Di Brino, Nuti, Bertuolo,Riccardino (Lombardi dal 78’), Berlanda, Ianniello, Luzi, Brunetti, Beccaria. (12 Violini, 13 Lombardi).All.Volpi Ezio        ARBITRO: Sala di Lecco.   NOTE: spettatori 5.000.Ammoniti Beccaria e  Brunetti (C).

  1. MATERA-CHIETI  0-0.And.1993/94. Sr C1/B. 5^Gior 10 OTT:

CHIETI: Alidori, Sabatelli, Nocera, Leone, D’Eustacchio, Tomei, Faieta, D’Angelo, Pagliari II°, Labadini, Aureli,  In panchina:12.Agresta, 15.De Massis, 16.Anelli, Di Tommaso, Federico. All.Assetta.

  1. CHIETI-MATERA  1-0.  Rit.1993/94. Sr C1/B. 22^ Gior 20 FEB 1994: Reti: Federico (C) (30 pt)

CHIETI: Alidori, Rosone, Nocera, Nocera, Leone, D’Angelo, Tomei, Piccioni (Mauro), De Massis, Federico, Faieta, Ortoli(Aureli). In panchina:12.Agresta, 13.Di Tommaso, 14.Tiberi F. All.Assetta.

MATERA: Bruno, Marino, Italia, Picci, De Roda, Cicchetti(Deruggiero), Bitetti, (Tatti), Landonio, Pannitteri, D’Ermilio, Bressi. In panchina: 12.Albergo, 13.Pazzini, 14.De Solda.All. De Benedetto

ARBITRO:Sorte di Bergamo.  NOTE: Spettatori 1.200. Ammoniti:Italia(M),  Marino(M), Tatti(M), Federico(C).Angoli 5-1 per il CHIETI.

  1. CHIETI-MATERA  1-0.And.1996/97. Sr C2/C. 17^AND. (12 gennaio 1997): Reti: Bellemo (C) (Rig. 31’st).

CHIETI: Agresta, Rutolo, Tamburini, Tarini, Bellemo, Epifani, Altomonte, Caocci, Gennari, Modesti (Marroncelli 43’st), Grasso (Bonelli 45’st). In panchina: 12.Lepore, 14.Foladori. All. Donati.

MATERA:Bruno, Tafuni, Esposito,  Lauriola, Toledo, Incarbona, Genco, Olivari, Bellacicco, Cacciola, Zian. In panchina: 12.Cofano, 13.Marchesini, 14.Di Noia, 15.Onofrio, 16.Comanet, 17.Licata, 18.La Torre. All. Picci  ARBITRO: Fraracci di Reggio Emilia.

  1. MATERA-CHIETI  1-1.  Rit.1996/97. Sr C2/C. 17^  RIT. (15 maggio 1997): Reti: Cacciola (M) (20’st),  Turchi(C ) (22’st).

MATERA: Bruno, Tafuni (Lauriola 40’st), Incarbona, Toledo, Basile, Tagliente, Genco (Marchesini 36’st), Cacciola, Parisi (Di Noia 26’st), Bellacicco, Bitetto. In panchina: 12.Cofano, 15.Licata, 16.Colmanet, 18.Porretto. All. Picci.

CHIETI:  Lepore, Caocci, Arrigoni (Rutolo 40’pt), Ingrosso, Marchetti, Epifani, Turchi, Modesti, Gennari (Bertarelli 40’pt), Bonelli (Foladori 23’st), Altomonte.

 

Tra i giocatori che l’amico sig. Nicola ha citato tra gli ex mancano altri giocatori che andiamo ad elencare.

1949-50,Serie C/C, Pollastri  Aristide.

1968-69-70-71-72,Serie C/C, Galati Giuseppe

1976-77,Serie C/C, Casiraghi Fabio

1976-77-78-79,Serie C1/B,Sassanelli Michele

1979-80,Serie B, Oliva Fausto

1981-82,Tomba Giorgio,1983-84-85,Serie C2/C, La Palma Antonio

1983-84-85-86,Serie C2/C,Sassanelli Michele.

1991-92,Serie C2/C, Gardini Aldo

1993-94,Serie C1. Visciglia Davide

1996-97,Serie C2/C, Tafuni Lorenzo,

1997-98, CND, Tafuni Lorenzo,Tremante Emanuele

2001-02 CND, Cerbone Vincenzo, Garrone Andrea.

2005 Serie D, Terzaroli Paolo, Silvestroni Tommaso.

2009-10,Serie D, Bartoli Renato, Genchi  Giuseppe

 

 

(scritto da Licio Esposito l’8 dicembre 2013)

PALLANCH ANDREA, da Trento a Chieti e dalla serie C2 alla serie C1(1989-1993)

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NOME: Dal sig. Fabrizio Schmid

CITTA’:  Trento

Carissimo Sig. Licio,


anche se in ritardo, ecco i miei migliori auguri di buone Feste!!!

Sono stato occupatissimo con l'inventario sul lavoro e mi sono "perso" le mail di auguri!

Come sempre mi auguro che i dati siano per Lei interessanti.

E' da parecchio tempo che ho una cosa da dirle, ma alla fine mi dimentico sempre di scriverla...
Sa che ho per collega ed amico un grande ex giocatore del Chieti?

Nientemeno che Andrea Pallanch, ottimo giocatore (arrivò alla serie B) ed ottima persona.A Nocera è tuttora un Mito.

Quando vuole le mando la carriera integrale di Pallanch, che, tornato in regione, giocò in Promozione fino al 2004, cioè fino a 40 anni.

Mi raccontava che il fallimento del Palermo nel 1986 fu una rovina per lui.

Era titolare in serie B e il suo cartellino costava 1 miliardo.

Riuscì a giocare in prestito a Cagliari, ma poi, avendo ancora un anno di contratto con il Palermo, nel 1988 dovette andare all'Imolese in Interregionale, giocando gratis.Il problema era che essendo sotto contratto del Palermo poteva giocare solo in squadre professionistiche che si potevano permettere  di pagare certe cifre alte, oppure andare in Interregionale gratis.


La sua carriera comunque fu compromessa proprio sul più bello...

Per le foto vedrò di contattarlo a gennaio.

A presto,

Fabrizio.


PALLANCH ANDREA, da Trento a Chieti e dalla serie C2 alla serie C1(1989-1993)


Questa informazione ci viene data da un nostro amico e collaboratore Fabrizio Schmid di Trento che è in contatto  con questa rubrica per i percorsi di alcuni giocatori, specialmente d’epoca, che sono molto difficili da individuare. Con lui molti punti ancora sconosciuti, anche delle generalità, sono stati svelati e mi hanno permesso di completare il curriculum di vari atleti e conoscere meglio la loro carriera. Ho potuto considerare con attenzione come (qualche esempio) il percorso di Aiello, Albergati, D’Amico, De Nicola, Bocchio, Gambini e molti altri, ai più sconosciuti ma per noi sportivi, validissimi giocatori. Sono nomi di giocatori che, forse pochi conoscono, ma che fanno parte della storia.Un fatto positivissimo è che ho potuto sciogliere il nodo dell’anno 1972-73, perché non mi risultava un portiere nella formazione, che non sto qui a descrivere. Il fatto che era citato il giocatore Fontana che era stato considerarato un attaccante viceversa si è avuta la prova lampante che  era Fontana Gianpietro, proveniente dalle giovanili dell’Inter. Abbiamo quindi in forza un portiere non menzionato!Cosa che comunico ai nostri: nascita: (Locate Triulzi (MI) 11/01/1949); 1967/68 Inter A 0 (1 panch); 1968/69 Padova B (0); Nov. 68 Cesena B (0); 1969/70 Crema D (29);      1970/71 Inter Squadra "De Martino"; 1971/72 Jesi D (29); 1972/73 CHIETI C (29);      1973-74 CHIETI(ceduto a novembre); 1973/74 Triestina C (10);   1974/75 Triestina D (17).

Quindi, caro Fabrizio la tua presentazione era doverosa, anche perché la nostra collaborazione possa continuare come d’altra parte stiamo facendo con altre competenze(ved. MateracalcioTeam).

 

Adesso la tua testimonianza per il giocatore Andrea Pallanch ci riporta indietro di molti anni quando le cronache ci descrivevano  di questo atleta un po’ mingherlino che aveva trovato la sua realizzazione sportiva nelle squadre del Sud ed aveva avuto un certo rilancio nel Chieti prima nella serie C2 e poi nella C1. Lui raccontava di aver perso quasi l’accento Trentino ed aveva acquistato un po’ il toscano avendo avuto per compagni di stanza dei colleghi toscani. Poi aveva sposato una palermitana completando il suo quasi giro dell’Italia, parlava dei sui figli(tre gemelli!). Il percorso dalla serie B all’Interregionale di Imola dimostra anche la travagliata vita sportiva che approdando a Chieti ebbe un impulso di ripresa, per continuare nella categoria per diversi anni ancora.

Pallanch aveva avuto qualche difficoltà di ambientazione tecnica perché a principio l’allenatore Giammarinaro lo lasciava giocare concedendo gli spazi offensivi per le sue caratteristiche anche personali. Poi con Volpi invece era d’obbligo la disciplina per la squadra e dovette concedersi poche volate con dribbling, poi entrato negli schemi ha contribuito enormemente all’ascesa della squadra.

Adesso che è tornato nella propria terra, sicuramente, caro Fabrizio, esternerai al nostro giocatore che, di questo sono sicurissimo, moltissimi lo ricorderanno ed avere ora sue notizie sarà un completamente delle buone nuove per le festività,anche se passate.

Ho cercato di scrivere tutto quello che potrebbe essere interessante del giocatore sia per le reti segnate che per le sue presenze. A dir il vero il periodo 1989-92 è stato probabilmente, uno dei più attivi e proficui del nostro calcio. Vedremo ancora menzionati questi campionati perchè ci son troppi giocatori amati, stimati e seguiti, siamo sicuri che i ricordi ci sono ancora.Magari si ha qualche amnesia che è normale per le date, ma i nostri tifosi non dimenticano le prodezze dei giocatori e lo scrivono nei loro dibattiti.

 

CAMPIONATO 1989-90 - SERIE  C2 - GIRONE C  18 SQUADRE (tra parentesi e in grassetto  l’anno di fondazione della societa’)

BARACCA CALCIO(1909)-LUGO DI ROMAGNA (RA) (promossa da Interregionale/E),   BISCEGLIE SRL(1913),(BA)(retrocessa in Interregionale, ripescata), CAMPOBASSO (retrocessa da Serie C1/B),    CASTEL DI SANGRO CALCIO (1953)-(AQ) (promossa da Interregionale/G),  CELANO-(AQ) (da Serie C2/C),    CHIETI  CALCIO SPA (1922) (da Serie C2/C),     CIVITANOVESE (1919), CIVITANOVA MARCHE (MC) (da Serie C2/C),   FANO CALCIO (1906), (PS) (da Serie C2/C), FORLI’ CALCIO (1919), (da Serie C2/B),   GIULIANOVA  CALCIO SRL(1924) (TE) (da Serie C2/C),  GUBBIO (PG) (da Serie C2/C),   JESI (AN) (1922) (da Serie C2/C),   LANCIANO (CH) (da Serie C2/C),    POLISPORTIVA TRANI SRL -(1929) (BA) (da Serie C2/C),   RICCIONE (FO) (ripescata al posto del Sorrento),   RIMINI CALCIO F.C.(1912) (retrocessa dalla Serie C1/B),  TERAMO CALCIO SPA (1913) (da Serie C2/C),   VIS PESARO  (1898) (retrocessa dalla Serie C1/B).

Promosse: Fano, Baracca  Lugo     Retrocesse: Bisceglie (poi ripescata), Forlì’, Campobasso

Organico:

GiammarinaroTony All, Assetta  Amedeo All, Alberti Alessandro, Baglieri Corrado, Bellandrini Nicola,

Bidini Roberto, Colazzilli Angelo, Conforto Franco, Consorti  Gabriele, Corneli Fabio(P), D’Angelo Luca, De Amicis Giuseppe, De Amicis Massimo, De Massis Sabatino, De Petris  Dimitri, Di Sarno   Paolo(P), Federico Sandro, Feola Vincenzo, Gespi Antonio, Grifone Nicola., Morganti  Gabriele, Pagliari Giovanni II°, PALLANCH Andrea, Pizzoni Mauro, Presicci Cosimo, Scarsella Maurizio, Sciannameo Luciano,  Simeoni Daniele, Spuri Sergio(P), TomeiFrancesco G..

 

CALCIO CHIETI  ANNO DI FONDAZIONE: 1922           SEDE: Via Filippo Rega, 4               66000 Chieti.   CAMPO DI GIOCO: Stadio “Guido Angelini” (Mt. 110x75 10.000 posti)   Colori: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi

Gruppo leader: dott. Mario Mancaniello, responsabile   Presidente: Mario Gaini     Amministratore delegato : Claudio dott. Garzelli.     Dirigente accompagnatore:  dott. Giuseppe Tragnone. Segretaria: Marilena Aceto Allenatore:Giammarinaro Antonio      Allenatore in 2^: Amedeo Assetta.  Claudio Garzelli nel 1989-90 é stato premiato come miglior general Manager per la Sr C2, con il trofeo “Guerin D’Oro”.

Organici delle squadre giovanili neroverdi:  Direttore responsabile:Valeriani Miani, Segretario:Pietro Ciarrone;  Dirigenti accompagnatori: Bonaventura, Capuano, Vincenzo Maccione, Luigi Mancinelli, Gianni Daviero, Giuliano Bevilacqua, Alberto Baldonero,  Medico sociale: Giuseppe Ciancaglini,  Massaggiatore:Claudio D’Arcangelo.

Giocatori Primavera: Alberti A., D’Angelo Luca, De Amicis Massimo, De Massis Sabatino, De Petris Dimitri, Di Gesualdo M., Di Giuseppe F., Di Meo Emiliano, Di Silvestro A., Donatucci M., Grifone M., Mastrilli D., Pavone M., Perricone S., Sciannamea L.,

Tomei Francesco Giuseppe. Allenatore Di Lello Gino.

 

Ruolino=PALLANCH Andrea.29(p.C), 2(p.CI),3r,

Percorso giocatori:

Federico Sandro, ala, (1-1-72-Toronto-Canada) (cresciuto nel Chieti).   Giocherà:Sr C2/C,1989-90(3p.),  Prim,1990-91, CHIETI..    Sr C2/C,1990-91(21p.,1r.),Martina. Sr C1/B-1991-92(2p.), CHIETI. Sr C1/B-1992-93(29p.), CHIETI. Sr C1/B-1993-94(25p.,2r.) CHIETI. Sr C1/B-1994-95(11p.,1r.),CHIETI. Sr C1/B-nov1994-95(11p.), Avellino(promosso).      Sr C1/B-1995-96(27p.), Casarano.     Sr C1/B-1996-97(13p.), Avellino.      Sr C2/C 1996-97(4p.),Taranto.     Sr C1/B,1997-98(1p.),Gualdo.      SrC2/C-1997-98(26p.,1r.),AVEZZANO.  CND/D,1998-99(19p.,3r.), Sambenedettese       CND/D,1999-20(19p.,3r.),Sambenedettese       Sr C2/B-1999-00(21p.,2r.), Torres Sassari.     Sr C2/B,2000-01(27p.,1r.),LANCIANO.      Sr D/F,2001-02(30p.,5r.)Tivoli.     CND,2002-03,Morro d’Oro(9p.),       Sr C2/C,2002-03(8p.),Tivoli.

PALLANCH Andrea, ala, (1-9-64, Trento).   (esordio in B 8-9-895 in Lazio-Palermo 2-1) .

Trento,1981/82,Serie C1, 1/0,   Udinese,1982/83,Serie A, 0/0,   Trento,1983/84,Serie C1, 16/0,  Casertana,1984/85,Serie C1 33/3,  Palermo,1985/86,Serie B 34/4,  Casertana,1986/87, Serie C1 0/0,   Cagliari, Nov. 86, Serie B 33/0,   Cagliari,1987/88,Serie C1 27/3, Imolese,1988/89,Interregionale. 21/1,  CHIETI,1989/90,Serie C2 29/3 + 2/0,   Chieti,1990/91,Serie C1 33/6 + 1/0, CHIETI,1991/92,Serie C1 27/2,   CHIETI,1992/93,Serie C1 18/2,   Nocerina,1993/94,CND 25/8,  Trento,1994/95,Serie C2 10/0,    Nocerina,Nov. 94,Serie C2 22/5,   Nocerina,1995/96,Serie C1 18/3, Nocerina,1996/97,Serie C1 18/1,

Nocerina,1997/98,Serie C1 32/7 + 3/0,Sant'Anastasia,1998/99,CND 18/1, Sant'Anastasia,1999/00,Serie C2 19/0, Vallagarina,2000/01,I Cat. 13/1,  Vallagarina,2001/02,Prom. 28/1, Vallagarina,2002/03,Prom. 24/0, Vallagarina,2003/04, Prom. 22/1,

 

COPPA ITALIA: Il numero dei gironi eliminatori è sceso a 14.(vittoria finale della Lucchese).

TERAMO-CHIETI  1-0 (0-0)             Marcatore: Codice (65’)

TERAMO: Moro, D’Eustacchio, Pierleoni, Mastrototaro, Lattuca, De Gregorio, Cecchini, Gazzani (Pauselli), Codice (Ferrara), Bramini (Mazzagatti), Lalli. In panchina: De Iulis, Scotti.All. Mattè.   DS.Carmine Rodomonte.

CHIETI: Spuri, Consorti, Bellandrini, Pizzoni, De Amicis G., Morganti, PALLANCH, De Massis, Bidini (Gespi), De Petris (Grifone, Sciannameo), Baglieri. In panchina:Corneli, D’Angelo. All. Giammarinaro.

ARBITRO: Tombolini        NOTE:Ammoniti Mastrototaro (T), De Petris (C), Bellandrini (C), De Amicis G. (C).

Il Teramo vince con merito.Solo nella ripresa si è visto qualcosa.Codice segna con un tiro a fil di palo.CHIETI quasi nullo.I teramani potrebbero raddoppiar ma Mazzagatti fallisce di pochissimo al 90’.

CLASSIFICA: FRANCAVILLA 9(qualificato),TERAMO 8, GIULIANOVA 7, LANCIANO e CHIETI 6, CELANO 4,Civitanovese 1.

RISULTATI:in maiuscolo le squadre abruzzesi.

1° OTTOBRE- 3^Gior.:

CHIETI-LANCIANO 1-1  (1-0)                  MarcatoriPALLANCH (C) (35’), D’Orazio (L) (90’)

CHIETI:Spuri, Consorti. Bellandrini, Pizzoni, Feola, Morganti, PALLANCH, Presicci, Baglieri, Scarsella (De Petris 70’), Bidini (Gespi 57’). In panchina: Corneli, Alberti, De Massis. All.Giammarinaro.

LANCIANO: Ranavolo, Paolone, D’Orazio, Fulvi, Sanchi(Zacchini 78’), Agapitini, Mancini, Baù, Marescalco, Manari, D’Isidoro, (Marchesan 46’).  In panchina: Delli Pizzi,Ciriaco, Scioletti .   All Landi,

DS:Enrico Graziani   ARBITRO: Mangerini di Brescia.


8 OTTOBRE  4^Gior.: Baracca Lugo-Bisceglie 0-0, Campobasso-Jesi 0-0, CELANO-CHIETI 2-1,Forlì-Gubbio2-1, IULIANOVA-Rimini 2-0, LANCIANO-TERAMO 0-0, Riccione-CASTEL DI SANGRO1-1,Trani-Civitanovese 3-0,Vis Pesaro-Fano 0-1.

CELANO-CHIETI 2-1  (0-0)   Marcatori: Zappasodi (CE) (60’), Cesari (CE) (72’),  PALLANCH (C) (81’)

CELANO: Valenzano, Capone, Cantelmi (Di Matteo 42’), Lucchetta, Pierobon (Martino), Caradonna, Corsini, Lagrasta, Cesari, Sansonetti, Zappasodi.In panchina: Giannetti, Consorti, Boletto. All. Attardi

CHIETI:Spuri, Consorti. Feola, Pizzoni, De Amicis G. (Bidini 76’), Morganti, PALLANCH, Presicci, Scarsella, Bellandrini, Baglieri.

In panchina: Corneli, De Massis, Gespi, De Petris.All.Giammarinaro.

ARBITRO:Marchese di Napoli.

 

26 NOVEMBRE   11^Gior.:Baracca Lugo-LANCIANO 1-0, Campobasso-Vis Pesaro 0-0, CASTEL DI SANGRO-Jesi 1-0, CHIETI-Rimini 2-0, Fano-Bisceglie 2-0, Forlì-TERAMO 0-0, GIULIANOVA-CELANO 1-0, Riccione-Civitanovese 0-0, Trani-Gubbio 0-0.

Marcatori: 8 reti  Damiani (GIULIANOVA),  7 reti:  Baglieri (CHIETI) 6 reti  Teodorani (Baracca Lugo),  5 reti: Zoppis (Gubbio), Carta (Fano),   4 reti. Gori (Gubbio), Presicci (CHIETI)

CHIETI-Rimini  2-0  (1-0)           Marcatori: Presicci  (13’), PALLANCH (88’)

CHIETI:Di Sarno, Consorti. Feola, Simeoni, De Amicis G., Morganti, PALLANCH, Conforto, Pagliari II° (Bellandrini 60’), Presicci (Pizzoni 65’), Baglieri. .All.Giammarinaro.

RIMINI: Luzi, Dominici, Marcangeli, Giampietro, Totani(Lombardi 85’), Romani, Sotgia, Sanguin, Ferretti, Baldassarri (Turchi 63’), Mirabelli.In panchina: Bartolini, Salvigni, Galli.  All.Mascalaito.       ARBITRO: Mantovani di Genova.

ULTIMA  PARTITA   DI  CAMPIONATO

3        GIUGNO  1990 - 34^ Gior.: Bisceglie-Gubbio 2-0, Campobasso-Trani 1-3, C.SANGRO-Baracca Lugo 0-3, CHIETI-Fano 1-0, Forlì-Civitanovese 3-0, Jesi-LANCIANO 1-1, Riccione-CELANO 2-1, TERAMO-Rimini 0-0, Vis Pesaro-GIULIANOVA 1-0.

CHIETI-Fano 1-0 (1-0)       Marcatore:  Baglieri(rigore)(23’pt)

CHIETI: Di Sarno, Consorti, Feola, Colazzilli (Bellandrini 1’st), De Amicis G., Morganti, PALLANCH, Conforto (De Massis 27’st), Pagliari II°, Presicci, Baglieri. In panchina 12.Corneli, 14.Pizzoni, 15.Simeoni. All.Giammarinaro

FANO: Misefori, Corsini, Cardarelli, Tersigni, Baldini (Compagnucci 23’st), Sottili, Hubner, Porro A., Lugnan. Carta (Renzoni 32’st), Parisi. In panchina: 12.Fabro, 14.Sereni, 16.Cecchettini. All. Esposito

ARBITRO: Bazzoli di Merano.           NOTE: Spettatori circa 2.500. Angoli 5-2 per il CHIETI.

La vittoria sul Fano non è bastata al CHIETI per la promozione in Serie C1. Una ennesima occasione mancata e le contestazioni del pubblico e tifosi sono state prolungate nei confronti di Giammarinaro. Anche il “patron” Mancaniello lascia le tribune molto contrariato.


CLASSIFICA 1989-90.SERIE C2/C.

Fano,45. Baracca Lugo,45. CHIETI,44. Trani,42. Gubbio,39. TERAMO,39. Rimini,36. CASTELdiSANGRO,35. Riccione,34. GIULIANOVA,33. CELANO,33. Jesi,31. LANCIANO,29. Civitanovese,29. Vis Pesaro,27. Bisceglie,26. Forlì,25. Campobasso.20.

Fano e Baracca Lugo, promosse in Sr C1. Bisceglie,  Forlì, Campobasso Retrocedono Interregionale

Marcatori Campionato: 14 reti: Baglieri e Presicci (Chieti),  10 reti: Damiano (2,GIULIANOVA), Carta (3, Fano);  9 reti: Teodorani (Baracca), Zoppis(Gubbio), Ferretti (Rimini);  8 reti: Casale (Castel di Sangro) e altri 6 giocatori.    7 reti:  Pernarella(Teramo) e altri.   6 reti: Corsini(Celano), Piccioni(Giulianova), Codice(Teramo) ed altri.  5 reti: Pagliari (II°) (Chieti), Armanetti e Cocciari(Castel di Sangro), Paeselli(Teramo) ed altri .   4 reti:  Feola (Chieti), Di Matteo e Zappasodi(Celano)Di Giannatale e Perisco(Giulianova), Giampietro(Lanciano) ed altri .

Giocatori della formazione teatina con anzianità di presenze totali(compresi Campionati passati) (1989-90). 23 Giocatori compres 2  portieri:


De Amicis Giuseppe  90; Colazzilli Angelo   77; Presicci Cosimo   70; Consorti Gabriele 66; Baglieri Corrado 65; Spuri Sergio 52; Morganti  Gabriele 32;  PALLANCH Andrea 31; Feola  Vincenzo 30; Pizzoni Mauro 30; Di Sarno   Paolo 29; Pagliari Giovanni II°; 27;  Simeoni Daniele 27;Bidini Roberto 25; Bellandrini Nicola 23; Conforto Franco 17; De Massis Sabatino 13; D’Angelo Luca 5; De Petris Dimitri 5; Scarsella  Maurizio 5; Federico Sandro 3; Gespi   Antonio 3; Tomei Francesco 3; Sciannamea Luciano 1;

 

 

CAMPIONATO 1990-91 SERIE  C2  - GIRONE C-18 squadre


Due promozione e tre retrocessioni per i due gironi della C1. La C2 è stata suddivisa in tre gironi di 20 squadre (Due promozioni per ogni girone). Sono retrocesse tre formazioni, più altre due (le perdenti dello spareggio tra le quartùltime classificate)


Altamura Srl, (Ba), (Dalla Serie C/D),  A.S. Bisceglie Srl (1913), (Ba) (Retrocessa Dalla Seriec/.B Poi Ripescata Al Posto Della Imolese),   Chieti Calcio Spa (1922) (Da Serie C2/C),  Civitanovese, U. S. Calcio Srl (1919)-Civitanova Marche (Mc) (Da Serie C2/C),  Fasano, (Br) U. S. (1964) (Dalla Serie C/D),  Francavilla Al Mare (Ch) (Retrocessa Dalla Serie C1/B),  Giulianova Calcio Srl (Te) (1924) (Da Serie C2/C),  Jesi (An) (Da Serie C2/C),   Lanciano (Ch) (Da Serie C2/C),   Martina Franca (Ta), (Retrocessa Dalla Seriec2/D Poi Ripescata),  Molfetta Sportiva Srl(Ba) (1917), (2^Class.  Interregionale/D-Ripescata),   Riccione (Fo) (Da Serie C2/C),  Rimini Calcio Spa (1912)(Da Serie C2/C),   Vis Pesaro (1898) (Da Serie C2/C),  Sambenedettese- San Benedetto Del Tronto (Ap), (Retrocessa Dalla Serie C1/B),  Teramo Calcio Spa (1913) (Da Serie C2/C),  Polisportiva Trani (1929),(Ba) (Da Serie C2/C),  Vastese Calcio Srl(1902)-Vasto (Ch) (Promossa Dall’interregionale/ G).


Promosse: Chieti (1^ Classificata-50 punti)    Sambenedettese (2^ Classificata, 46 punti)


Retrocesse: MartinaFranca(26),Riccione(27),Fasano(29),(Per Classifica Avulsa tra Fasano-Jesi e  Altamura)       Jesi (29)

Spareggio retrocessioneJesi (29) - Altamura (29) 1-1 dts (4-5 dopo calci di rigore) vince Altamura  e va allo spareggio con una delle quintùltime e perde, successivamente  viene ripescata per la C2.

Ruolino=PALLANCH Andrea. 33(p.C), 2(p.CI),2r(C),  (Conferma-Conferma)

 

CHIETI  CALCIO SpA- ANNO DI FONDAZIONE: 1922  SEDE: Viale Abruzzo, N° 60   66013 CHIETI Scalo.      CAMPO DI GIOCO: Stadio “Guido Angelini” (MT. 110x75 10.000 posti)  Colori: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi

Gruppo leader: dott. Mario Mancaniello, responsabile      Presidente: Mario Gaini.    Amministratore delegato : Claudio dott. Garzelli       Direttore sportivo: Claudio dott. Garzelli        Medico sociale: Dott. Paolo Tamburro          Medico sociale per la Primavera: Dott. Giuseppe Ciancaglini      Massaggiatore: Giacomo Ianieri e Claudio D’Arcangelo. Segretaria:Marilena Aceto.       Allenatore:Ezio Volpi      Vice-Allenatori: Rossano Di  Lello  e  Amedeo Assetta

Organi dirigenziali squadre giovanili:

Direttore responsabile:Valeriani Miani, Segretario:Pietro Ciarrone;  Dirigenti accompagnatori: Bonaventura, Capuano, Vincenzo Maccione, Luigi Mancinelli, Gianni Daviero, Giuliano Bevilacqua, Alberto Baldonero,  Medico sociale: Giuseppe Ciancaglini,  Massaggiatore:Claudio D’Arcangelo.  Allenatore Berretti: Solfanelli Paolo.   Allenatore Primavera:Assetta Amedeo

Giocatori Primavera: Cirotti S., D’Angelo L., De Amicis Massimo, Delli Rocili Federico, Del Rosso P., De Petris Dimitri, Di Matteo Oscar, Di Meo Emiliano, D’Incecco L., D’Intino M.,Di Silvestro A.,Donatucci M.,D’Orazio A., Federico Sandro, Giacich D.L., Grifone N., Maccione L., Melchiorre R., Pompeo G.,Sabatelli Emidio,Soccorsi F.,.Tomei Francesco G., Perricone S. Allenatore Assetta

Giocatori Berretti:Ambrosini F.,Canzano V.,Cellini T:, Ciarallo F.,Colaiocco Moreno, D’Andrea G.,D’Angelo.,Di Marzio A.,Di Pietro T.,D’Onofrio I.,Marchesani A.,Rocchio M.,Roccioletti F.,Sammassimo Diego,Serino R.,Giancaterina L.,.Allenatore: Solfanelli.

Campagna acquisti: Il portiere Marigo è tornato dopo 10 anni, il centrocampista Picconi-uno dei migliori sul mercato-farà parte

della rosa, ritorna l’attaccante Sgherri-molto pericoloso-, dalla Lodigiani arriva un validissimo Cavezzi, il giocatore Presicci molto valido anche tecnicamente, ma ignorato da vari allenatori. Ma l’arrivo, sempre dalla Lodigiani di Ezio Volpi, viene a colmare il rapporto pubblico-Giammarinaro fattosi molto difficile.

 

Percorso giocatori

Cavezzi Gianni, interno-ala(Roma, 7-8-69).esordio SrA Sampdoria-Padova 5-0, il  4-9-94).Esordio in SrB Ternana-Spal 1-1 il 6-9-1992.  Ha giocato: SrA,1987-88,Roma.    SrC2,1988-89,Latina(32p.,3r.).    SrC2/B,1989-90,Lodigiani(31p.,2r.)      SrC2,1990-91, Lodigiani(4p.,1r.l).       Giocherà: da novem,SrC2/C,1990-91,(25p., 1r.) CHIETI.

 

SrC1/B,1991-92, (32p.,1r.)CHIETI. SrB,1992-93,Ternana(19p.,1r.).     SrB,1993-94,Padova (19p.).    SrA,1994-95,Padova(8p).   SrB,1995-96,Ancona(23p.).        SrB,1996-97,Lecce(11p., promossa).        SrB,1997-98,(21p., 1r.). Cagliari.        SrA, 1998-99,(27p.), Cagliari.    SrA, 1999-2000(6p.), Cagliari.      SrB Prim,1999-2000(1r.), Cagliari.        SrB,2000-2001(1p.)Cagliari.        SrC1/B,2001-02(8p.),Lodigiani.

Picconi Mauro, mediano (Tivoli-Roma-21-9-65).Esordio in SrB Ascoli-Modena 3-0 il 6-9-1992. Ha giocato: SrB,1984-85,Padova.      SrC2/A,1983-84, Lodigiani.   SrC2/A,1984-85(25p.,2r.),Lodigiani.   SrC1/A,1985-86,Padova.    SrC2/D,1985-86(26p.),Ercolanese.         SrC2/D,1986-87(26p.), Lodigiani Roma.      SrC2/B, 1987-88(31p.),  Lodigiani Roma.      SrC2/D, 1988-89(31p.,4p.),Lodigiani Roma.     SrC2/D,1989-90(30p.,4r.),Lodigiani Roma.  Giocherà: SrC2/C,1990-91(36p.,4r.),CHIETI. SrC1/B,1991-92(28p.),CHIETI. SrB,nov92-93(11p.),Ternana.   SerieB,1992-93(9p.,1r.),Modena.   SrC1/B,1993-94(30p.),Sambenedettese.      SrC1/B, 1994-95(27p.,1r.),CHIETI.      SrC2/A-1995-96(15p.), Sassari Torres.     CND,-1996-97,Cavese (6p.)(promosso2).    SrC2/C-1996-97(20p.), Marsala.       SrC2/C-1997-98(29p.), Marsala.       SrC1/B- 1998-99(30p.,1r.), Città di  Palermo.    SrC1/B,1999-00(27p.),Marsala.    SrC2/B,2000-01,Sangiovannese.     SrC2/B,2000-01(7p.),San Marino.       SrD,2001-02(13p.)Tivoli.

AMICHEVOLE

5 Agosto 1990-91. CHIETI-Lecce 1-1 (0-1)     Marcatori: Virdis (L) (11pt), Pagliari II° (C) (13’st).

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola (34’st Tomei), Morganti, De Amicis Giuseppe, Bellandrini, PALLANCH, Picconi, Pagliari II° (34’st Delli Rocili), Presicci (25’st De Petris- dal 40’st De Amicis Massimo,), Sgherri (20’st Leone). All. Volpi.

LECCE (Serie A):Zunico, Garzja, Carannante (1’st Ferri), Mazinho, Marino (29’st Terracenere), Conte A. (dal 1’Luceri),Aleinikov (dal 1’st Amodio),Moriero(dal 25’Morello),Pasculli (dal 1’st Panero),Benedetti(dal1’st Monaco), Virdis. All. Boniek.

Rosa giocatori:   Altobelli, D’Onofrio, Gatta(p), Ingrosso, Morello, Panero.                     ARBITRO:Fucci di Salerno.

Partita all’insegna degli stranieri del Lecce che presenta i vari Aleinikov, Marinho e Pasculli. Dalla rotazione di vari elementi da entrambe le parti, lo spettacolo non ne ha risentito. Virdis ha segnato con un tiro al limite dell’area. Ci sono state diverse azioni da ambo le parti e sia Zunico che Marigo si sono dati da fare. Successivamente il meritato pari è stato ottenuto da un tiro Pagliari II° non molto irresistibile.

AMICHEVOLE  16 Agosto.

CHIETI-PESCARA 0-3(0-1)  Marcatore: Fioretti (P) (9’pt), Bivi (P) (8’st), autorete Bellandrini (C) (14’st)

CHIETI: Marigo, Consorti, Bellandrini, Colazzilli, Feola, Morganti, PALLANCH (dal 8’st Leone), Picconi (35’st Tomei), Pagliari II° (26’st Di Matteo), De Massis (8’st De Petris), Sgherri. All. Volpi.

PESCARA (Serie B): Mannini, Alfieri, Taccola(31’Alberti), Gelsi, Destro, Ferretti, Impallomeni (31’st Pinciarelli), Fioretti (43’st Armenise), Monelli, Baldieri, Bivi (21’ st Martorella). All. Mazzone.

ARBITRO:Di Filippo di CHIETI.        NOTE: 3000 spettatori.

Sembrava il tempo passato dei derby, continui sfottò da parte delle opposte tifoserie, tafferugli tra i tifosi e falli vistosi in campo.Il

Pescara stava provando le geometrie di Mazzone  e sembrava posto in campo abbastanza bene, quindi un Pescara positivo. Il CHIETI  ancora in fase di rodaggio ed allestimento.

COPPA ITALIA: partecipazione di 108 squadre. (vittoria finale del Monza).

VASTESE-CHIETI  2-1 (0-1)         Marcatori: De Massis (C) (15’pt), Genovasi (V) (38’st), Brescia (V) (22’st)

VASTESE:Di Giulio, Castonari, Brescia, Artibani (Naccarella  20’st), Negri, Genovasi, Tortora, Bosetti, Scotini,Matteazzi 36’st), Di Felice, Covelli. In panchina: De Filippis, Baiocco, Ottaviano. All. Giammarinaro.


CHIETI:Marigo, Consorti, Feola (Bellandrini 6’st), Picconi, De Amicis G., Morganti (Leone 36’st), PALLANCH, De Massis, Pagliari II°, Presicci, Sgherri. In panchina: Corneli, Colazzilli, Tomei.All. Volpi

ARBITRO: Conocchiari di Macerata.

NOTE:spettatori 2000 circa.Ammoniti: Genovasi(V), De Massis (C).Angoli 5-2  per il CHIETI.

Prima vittoria in Coppa Italia a spese di un tradizionale rivale come i teatini.I vastesi sono premiati perchè sono stati sempre alla ricerca della vittoria. Marigo para un rigore calciato da Genovasi.

Classifica;

FRANCAVILLA, 9, TERAMO, 7, CHIETI, 5, VASTESE, 5, Sambenedettese, 5 LANCIANO,4, GIULIANOVA. 1,   Si qualifica il FRANCAVILLA.

5 Dicembre.Amichevole stadio “Angelini” di Chieti. NAZIONALE UNDER 21:  ITALIA-ROMANIA 3-1(2-0).

16 DICEMBRE  (13^ AND):

Marcatori:  6 Reti: Minuti (Sambenedettese,1 R), Del Zotti (Molfetta);  4 Reti: Russo (VASTESE)

CLASSIFICA: CHIETI 22, Sambenedettese 16, Rimini, FRANCAVILLA e TERAMO 15, LANCIANO, Molfetta, VASTESE e Vis Pesaro 14, GIULIANOVA 13, Civitanovese 13, Jesi 13, Riccione 12, Bisceglie 11, AltamurA 11, Trani 9, Martina 8, Fasano   5

Martina-CHIETI  1-3 (0-1)    Marcatori: 32’pt Federico (M, autor), 7’st PALLANCH(C), 27’st  Pagliari II° (C), 45’st Borrelli (M)

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola (33’st Colazzilli), Picconi, De Amicis G., Morganti, PALLANCH (42’pt De Massis), Cavezzi, Pagliari II°, Presicci, Sgherri. (12 Corneli, 14.Leone, 15 Bellandrini) All. Volpi.

MARTINA: Longo (Galati), Federico, Calogiuri, Ricciardi, Giannone, Di Vincenzo, Giannini, Palese (Maci), Borrelli Massimo II°, Cioffi, Rocchetti.(13 Carpineti, 14 Falabella, 16 Di Fino).All.Aristei.             ARBITRO: Contente di Salerno.

NOTE. Giornata piovosa con terreno pesante. Spettatori 500.Ammoniti Feola e Cavezzi (C) e Cioffi, Rocchetti (M).Angoli 2-2.

Il quarto successo esterno della squadra abruzzese é stato sancito dalla evedente superiorità del CHIETI Il Martina ha segnato la rete al 90’ approfittando di un rilassamento della difesa chietina.Il CHIETI gioca veramente bene.

30 DICEMBRE  (14^ AND): CHIETI-Altamura 2-1, Bisceglie-Trani 0-0,Civitanovese-FRANCAVILLA 1-1,Fasano-Martina 1-0, GIULIANOVA-TERAMO 1-0, Molfetta-Rimini 1-0, Riccione-LANCIANO 0-0,VASTESE-Sambenedettese 0-0,Vis Pesaro-Jesi 1-1,

Marcatori:   6 Reti: Del Zotti (Molfetta), Minuti (2, Samb);  5 Reti: Presicci (2, CHIETI); Russo (VASTESE)

CLASSIFICA: CHIETI 24,Sambenedettese17,FRANCAVILLA16,Molfetta16,LANCIANO15,Rimini15,GIULIANOVA15, TERAMO 15,VASTESE 15,Vis Pesaro 15,Jesi 14,Civitanovese 14,Riccione 3,Bisceglie 12,Altamura 11,Trani 10,Martina 8,Fasano 7

CHIETI-Altamura 2-1 (0-0)       MarcatoriPALLANCH(C) 6’st, Squicciarini (A) 40’st, Presicci (C) su rigore 47’st.

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi, Colazzilli (Bellandrini 44’st), Morganti, PALLANCH, Cavezzi (Leone 27 st), Pagliari II°, Presicci, Sgherri.(12 Corneli, 14 Simeoni, 16 De Petris). All. Volpi

ALTAMURA: Spinosi, Cornacchia, Lauriola, Bitetto,(Squicciarini), Longo (Chianese), La Spada, Villirillo, Cuccorillo, D’Angelo, Natalicchio, Di Nardi.(12 Della Torre, 13 De Bellis, 16 Di Mattia).All. Di Benedetto.

ARBITRO: Zuccolini di Reggio Emilia.          NOTE. spettatori 2000.Espulsi Cornacchia (A), Villirillo (A).Ang. 9-1 per il CHIETI.

Con un grande finale la vittoria é arrivata al recupero su rigore calciato da Presicci,per un fallo su Sgherri, dopo il pareggio segnato dall’Altamura a pochi minuti dalla fine.Morganti gioca benissimo.

Febbraio.GIUDICE  SPORTIVO. Giocatori espulsi.  1 Giornata:  PALLANCH, Consorti

28 APRILE- (11^ RIT)Bisceglie-Altamura 5-1, CHIETI-Jesi 1-1, Fasano-Trani 2-0, GIULIANOVA-Rimini 2-0, LANCIANO-Molfetta 1-0, Riccione-TERAMO 1-1, Sambenedettese-Martina 0-0, VASTESE-FRANCAVILLA 2-0, Vis Pesaro-Civitanovese 0-0.

CLASSIFICA:   CHIETI 43, Sambenedettese  38, TERAMO 36, VASTESE  35, Vis Pesaro 32, FRANCAVILLA 29, Bisceglie,Rimini, Trani e GIULIANOVA  27, LANCIANO 26, Jesi 25, Molfetta,Civitanovese e Altamura   23, Riccione   22, Fasano 22, Martina   19,

Marcatori:   10 reti:Sgherri (CHIETI),               9 reti:Minuti (Samb), Pazzaglia (Vis Pesaro), Russo (VASTESE),

CHIETI-Jesi 1-1 (1-1)         Marcatori: Sandri (J) (16’pt), Sgherri (C) (27’pt).

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola (Bellandrini), Picconi, De Amicis G., Morganti, PALLANCH, Cavezzi, Pagliari II°, Presicci (Leone), Sgherri.In panchina: Corneli, Sabatelli, Simeoni. All. Volpi.

JESI: Barboni, Secchi, Taroni, Romani, Cevoli, Ferri, Bau(Noviello), D’Angelo, Sandri (Pierpaoli), Germano, Repetto. In panchina:Brusi, Lorenzetti, Giuliodori.All. Piccioni Bruno.  Rosa giocatori:Baù, Fabrizi, Gaspari,Massacesi, Mosca, Rebesco,

ARBITRO:Griffo di Palermo             NOTE:Spet. 1800. Ammoniti: Secchi,Cevoli e D’Angelo (J), Picconi (C):Angoli 13-0 per il CHIETI.

Un difesa, anche se ordinata, dello Jesi ha sancito un parima il CHIETI ha attaccato di più.I marchigiani hanno cercato di imbrigliare il CHIETI con una difesa ermatica, ma Sgherri ancora di testa ha pareggiato.

5 MAGGIO. (12^ RIT): Rimini-CHIETI 0-1, Jesi-Civitanovese 0-1,FRANCAVILLA-Vis Pesaro 2-0, Altamura-Fasano 2-0,Martina-VASTESE 2-1, Trani-Sambenedettese 0-0; TERAMO-Bisceglie 1-0, Molfetta-Riccione 1-0,LANCIANO-GIULIANOVA 0-0.

Marcatori: 10 reti: Sgherri (CHIETI), 9 reti: Minuti (Samb), Pazzaglia (Vis Pesaro), Russo (VASTESE).

Chieti 45, Sambenedettese 39, TERAMO 38, VASTESE 35, Vis Pesaro 32, FRANCAVILLA 31, Trani e GIULIANOVA 28, Bisceglie, Rimini e LANCIANO 27, Jesi, Molfetta, Civitanovese e Altamura 25, Riccione e Fasano 22, Martina 21

Rimini-CHIETI  0-1  (0-0)                                                Marcatori: Presicci (C) (10’st)

RIMINI: Finucci, Pecorilli, Baldassarri (Gennaretti), Brinoni, La Scala, Sanguin, Turchi, Valentini, Telesio (Protti), Tani, Paganelli. In panchina: Marinelli, Cangini, Coccia. All. Spini.    Rosa giocatori:  Barbabella, Castellani, Cavagna,Finucci.

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi, De Amicis G., Morganti, PALLANCH, Cavezzi, Pagliari II°, Presicci, Sgherri (Colazzilli).In panchina: Corneli, Bellandrini, Simeoni, Leone. All. Volpi.                                                    ARBITRO:Anselmo di Asti

NOTE: spettatori 1500 circa con rappresentanza di abruzzesi., partita guastata dalla pioggia incessante.. Ammoniti: Tani , Picconi (C), Sanguin.

Importante vittoria dei nero-verdi che mettono una serie ipoteca alla promozione in Serie C1.Il Rimini ha cercato di pareggiare ma

non sono riusciti nell’intento, la folta rappresentanza abruzzese ha acclamato la vittoria della propria squadra.

12 MAGGIO1991 (13^ RIT): CHIETI-Martina 4-0,Bisceglie-FRANCAVILLA 2-0,Civitanovese-TERAMO 2-0,Fasano-LANCIANO 4-0, GIULIANOVA-Sambenedettese 0-1, Molfetta-Altamura 1-0, Riccione-Rimini 1-1, VASTESE-Jesi 2-0, Vis Pesaro-Trani 0-1.

Marcatori: 11 Reti: Sgherri (CHIETI), Russo VASTESE;  10 Reti: Presicci (CHIETI), Minuti (Samb, 2)

Classifica: Chieti 47, Sambenedettese 41, TERAMO 38, VASTESE 37, Vis Pesaro 32, FRANCAVILLA 31, Trani 30, Bisceglie 29, GIULIANOVA 28,  Rimini 28, LANCIANO 27, Molfetta 27,  Civitanovese 27, Jesi 25,  Altamura 25,  Fasano 24,  Riccione 23, Martina 21

Il Chieti è promossa  in anticipo in Serie  C1

Chieti-Martina       4-0 (1-0)     Marcatori: Presicci (2) al 2’pt,5’st (C), Feola 10’st (C), Sgherri 28’st(C)

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi, De Amicis G., Morganti, PALLANCH, Cavezzi (Simeoni 33’st), Pagliari II°, Presicci (Bellandrini 35’st), Sgherri.(12 Corneli, 13 Colazzilli, 15 Leone). All. Volpi.

MARTINA: Longo, Palese, Caligiuri (Rocchetti), Micheloni, Giannone, Di Vincenzo, Mancini (Rossi), Natale, Maci, Di Liso, Borrelli II°.(12 Galati, 15 Falabrezza, 16 Aristei).All. Aristei.

ARBITRO: Baudo di Torino.                             NOTE. Spettatori 2.500 circa. Ammonito Presicci (C).Angoli 11-4 per il Chieti.

Chieti festeggia la matematica promozione in SrC1 a quattro giornate dalla conclusione, anche in conseguenza delle sconfitte del Teramo e della Civitanovese.Con la vittoria sul Martina ha raccolto 47 punti in 30 partite con una media di 1,56 a partita.Brindisi  per i giocatori a base di spumante.Il patron Mancaniello promette un Chieti da SrB per l’anno prossimo. Dopo la promozione meritata il sindaco di Chieti, avv. Nicola Buracchio si è congratulato  con i giocatori, i dirigenti e l’allenatore Ezio Volpi.Il sindaco ha sottolineato lo spettacolo calcistico che il Chieti ha espresso nel campionato esprimendo un effervescente gioco e sfoggiando una serietà cha ha dato lustro alla città..Il Professor Vecchiet  ha sottolineato come il fattore medico abbia avuto una parte fondamentale nella vittoria della squadra.

NOTA AUTORE: Il CHIETI nel campionato 1991-92 si piazzerà al 13°posto insieme ad Acireale e Barletta con p.32

 

25 MAGGIO: La Lega di SrC ha varato il nuovo campionato per gli anni a venire.

1991-1992- SRC1. 2 gironi da 18 squafre (Due promozioni, 3 retrocessioni per girone)- SRC2. 3 gironi da 20 squadre (Due promozioni, 3 retrocessioni per girone più uno spareggio tra le quart’ultime per evitare altre 2 retrocessioni). INTERREGIONALI. 10 gironi da 18 squadre. Spareggio tra le prime con 5 posti in palio. 5 retrocessioni per ogni girone.978

1992-1993- SRC1. 2 gironi da 18 squadre. (Due promozioni, 3 retrocessioni per girone). SRC2. 3 gironi da 20 squadre.(Due promozioni, 3 retrocessioni per girone). INTERREGIONALE. Assumerà il nome di Campionato Nazionale Dilettanti. 9 gironi da 18 squadre. 1 squadra promossa per ciascun girone. 3 retrocessioni per ogni girone.


ULTIMA  PARTITA   DI  CAMPIONATO

9 GIUGNO (17^  RIT)CHIETI-Civitanovese  0-0, Altamura-Jesi 1-0,           Bisceglie-VASTESE 1-1, Fasano-FRANCAVILLA 2-1,

GIULIANOVA-Trani 1-1,LANCIANO-Martina 1-1, Molfetta-TERAMO 1-0, Riccione-Sambenedettese 1-1,Pesaro-Rimini 1-0,

CHIETI-Civitanovese          0-0

CHIETI: Marigo (Corneli da 1’st), Consorti. Feola, Picconi, De Amicis G., Morganti, PALLANCH, Cavezzi, Pagliari II° (Leone 14’st),Presicci, Sgherri.(13 Bellandrini, 14 Colazzilli, 15 Simeoni). All. Volpi.

CIVITANOVESE: Armellini, Giacchetti, Ridici, Altamura, Berreli, Ferri (Moschedda),  Scipioni, Cerqueti (Marcantoni), Cesari, Tacchi, Calvaresi. (12  Alberti, 13 Scoponi, 14 Pedicone). All. Giulietti.      ARBITRO: Rocchi di Roma.                             NOTE.  Spettatori 2.000 circa.Angoli 11 a 4 per il CHIETI.

Classifica finale    1990-91. Serie C2-girone C.P

CHIETI.50, Sambenedettese.46, TERAMO.41, VASTESE.39, Vis Pesaro.37, FRANCAVILLA .35, Bisceglie.33, Rimini.33, Trani.33, GIULIANOVA.32, Molfetta.31, Civitanovese.31, LANCIANO.31, Jesi.29, Altamura.29, Fasano.29,

Riccione.27, Martina.26.

Promosse: Chieti e Sambenedettese    Retrocesse: Jesi, Fasano, Riccione, Martina.

Promosse:Chieti (1^ Classificata-50 punti)    Sambenedettese (2^ Classificata, 46 punti)

Retrocesse: MartinaFranca(26),Riccione(27),Fasano(29),(Per Classifica Avulsa tra Fasano-Jesi e  Altamura)       Jesi (29)

Spareggio retrocessioneJesi (29) - Altamura (29) 1-1 dts (4-5 dopo calci di rigore) vince Altamura  e va allo spareggio con una delle quintùltime e perde, successivamente  viene ripescata per la C2.

Marcatori: 13 reti:Pazzaglia(Vis Pesaro), Sgherri (Chieti)   11 reti: Capoccia(Bisceglie), Presicci (Chieti), Minuti (Sambenedettese), Russo (Vastese)   poi altri giocatori  con il neroverde Pagliari II°con 4 reti insieme a Pediconi(Civitanovese), Berardi, De Napoli e Foschi(Fasano), Contestabile (FRANCAVILLA), Di Giannatale e Rosati (GIULIANOVA), D’Angelo e Romani)Jesi), Di Vincenzo (Martina), Tagliente(Molfetta), Fiaschi (Riccione), Telesio (Rimini).Giocatori sempre presenti: Marigo(Chieti), Secchi(Jesi), Guadalupi(Trani), Mosconi e Paolone(Vis Pesaro).

 

Giocatori della formazione teatina con anzianità di presenze totali(compresi Campionati passati) (1990-91). 20 Giocatori compreso 1  portiere:


De Amicis Giuseppe 123; Sgherri Stefano 122; Colazzilli Angelo 103; Presicci Cosimo 101; Consorti Gabriele  99; Marigo  Dario(P) 70;  Morganti  Gabriele 66; PALLANCH Andrea 65; Feola  Vincenzo 64; Pagliari Giovanni II°; 59;

Leone  Luca 44; Bellandrini Nicola 38;  Picconi Mauro 34; Cavezzi Gianni 25;  De Massis Sabatino 22; Tomei Francesco 4; De Amicis Massimo 3; Sabatelli  Emidio 2; Simeoni Daniele 2;Corneli Fabio 1;

Di Meo  Emiliano 1;

CAMPIONATO 1991-92, SR C1 - GIRONE  B     18     SQUADRE:

In Sr C1 vi saranno 2 promozioni e tre retrocessioni per girone, per la Sr C2(in 3 gironi di 20 squadre cadauno)ci saranno due promozioni per ogni girone, 11 retrocessioni(3 per girone) ed un’altra tra due perdenti tra le quarte ultime classificate.

ACIREALE (CT), (1946)  (promossa da Serie  C2/D),  BARLETTA (BA), CALCIO SPORT SPA (1922) (retrocessa dalla Serie B),  CASARANO (LE), CALCIO SPA (1969) (da Serie C1/B), CATANIA CALCIO  SPA (1946) (da Serie C1/B),  CHIETI CALCIO  (1922), (promossa da Serie C2/C),  FANO (PS), CALCIO SRL (1906) (da Serie C1/A),  FIDELIS ANDRIA-ANDRIA(1971) (BA) (da Serie C1/B),  GIARRE (1952)(CT) (da Serie C1/B),     ISCHIA (NA), A.S. ISOLAVERDE SRL (1922) (promossa da  Serie C2/D),  LICATA POLISPORTIVA SRL (1931) (AG) (da Serie C1/B),  MONOPOLIi (BA),A. C. SRL (1966) (BA) (da Serie C1/B),  NOLA (NA), S. S. SRL (1925) (da Serie C1/B),  PERUGIA, A. C. SPA (1905) (da Serie C1/B),  REGGINA-REGGIO CALABRIA, SPA  (1914) (retrocessa dalla Serie B), SALERNITANA -SALERNO(dalla Serie B), SAMBENEDETTESE-SAN BENEDETTO DEL TRONTO (1923)(AP) (promossa da Serie C2/C),  SIRACUSA SRL (1922),   TERNANA CALCIO SRL (1929)-TERNI(da Serie C1/B).

Promosse: Ternana, Fidelis Andria    Retrocesse: Fano, Monopoli, Licata (declassata all’ultimo posto), Siracusa (ripescata)

 

 

Organico: Volpi All, Di Lello vAll, Assetta AllGiov, Presicci, Sgherri,  De Amicis  Giu., Pagliari II°, PALLANCH, Morganti, Feola, Picconi, Cavezzi, Marigo(P), Leone, Bellandrini, Sabatelli, Alidori(P), Chiesa, Tomei, D’Eustacchio,D’Angelo, Nardecchia, Delli Rocili, Federico, Di Meo, Consorti, a disposizione: De Petris, Di  Meo, Galli (P), Maccione, Simeoni.

 

 

Il CHIETI è una neo-promossa e lo scorso anno trionfò nel proprio girone della Sr C2 con 50 punti di cui 9 punti sulla terza classificata. Il CHIETI è tornata in Sr C1 dopo 11 anni dalla retrocessione avvenuta nella stagione 1979-80.

CALCIO CHIETI SpA (1922).Via Rega,4.  66100 Chieti.Tel.0871/69701-69354. CAMPO DI GIOCO: Stadio “Guido Angelini” (Mt. 110x75,   10.000 posti).V.Abruzzo N.220.  COLORI: maglia nero-verde, calzoncini neri e calzettoni nero-verdi   Gruppo leader: dott. Mario Mancaniello, responsabile Presidente: Mario Gaini.     Amministratore delegato e direttore sportivo: dott. Garzelli Claudio. Preparatore atletico:Amedeo Assetta.   Segretaria: Marilena Aceto.  Allenatore: Ezio Volpi        Allenatore in 2^: Rossano Di Lello. Allenatore Giovanile:Amedeo Assetta Medico sociale: dott. Paolo Tamburro.      Massaggiatore: Giacomo Ianieri.

 

Ruolino=PALLANCH Andrea. 27(p.C), 2(p.CI),  (Conferma-Conferma)

26 Giugno. Il CHIETI ha contattato l’allenatore del Suzzara Mei.       Luglio: E stata data una valutazione nel Girone C1 del CHIETI, sulla squadra in riferimento ad acquisti o cessioni.

Le votazioni sono state le seguenti: Perugia e Ternana voto 8, Catania 7,5, Siracusa 7, Acireale con CHIETI, Fidelis Andria, Nola e Reggina voto 6,5, Barletta con Giarre, Monopoli voto 6, Casarano 5,5, Fano con Ischia, Licata, Sambenedettese  voto 5, Salernitana 4.   Le causali del voto sono state: la squadra 1991-92 scorso non andava quasi smantellata per cui sono stati molto sforzi per mantenere Presicci, Pagliari e Sgherri.Settembre.Sono stati acquistati il portiere Alidori e D’Eustacchio.

SUPPORTER TEATINI: La curva più capiente dello stadio viene intitolato ad Ezio Volpi, allenatore. Gli “Irriducibili” si

si uniscono agli “Achaens” e “Ultras 74-già Filippone neroverde” e che comprende “Gente persa”, “Skins”, “Boys”, “Levante neroverde”, Wanderers”, ma qualche disaccordo sulla gestione della curva, cementò la collaborazione tra Irriducibili e Ultras 74.Qualche orientamento politico, minò la collaborazione e si decise di non dare alcuna colorazione di parte al tifo neroverde. La squadra farà nascere molte speranze, però deluse. Molti i trasferimenti per trasferte a Perugia(700), Terni(200), Ischia(100) e San Benedetto del Tronto(1000)

Percorso giocatori:

D’Eustacchio Ercole, terzino-stopper, (9-6-65, Moutier -Svizzera).Ha giocato: Promozione, 1981-82,Notaresco.     SR C1/A,1982-83(2p.),Spal.       SR C1/A,1983-84(7p.), Spal.       SR C1/A,1984-85(10p.),Spal.       SR C1/A,198586(27p.,1r.),Spal.       SR C1/A,1986-87(27p.),Spal.       SR C1/B,1987-88(29p.),TERAMO   SR C2/C,1988-89(31p.),,TERAMO         SR C2/C,1989-90 (32p.),TERAMO     SR C2/C,1990-91(33p.),TERAMO      Giocherà in:     Sr C1/B,1991-92(12p.),CHIETI.      Sr C1/B,1992-93(31p.,1r.)CHIETI.      Sr C1/B-1993-94(24p.,1r.) CHIETI. Sr C1/B,1994-95(10r.),CHIETI.     Sr C2/B-1994-95(21p.),  TERAMO.    Sr C2/C-1995-96, TERAMO.    Sr C2/C-1996-97(30p.), TERAMO.    Sr C2/C- 1997-98,CHIETI.      Sr C2/B- 1998-99(15p.), Fano.    Sr C2/C-1998-99(5p.),Sora.     CND/E,1999-00(4p.),Civitavecchia.     CND/F,1999-00(26p.,5r.),RENATO CURI PESCARA       CND,2000-01,PRO VASTO.     Eccellenza,2001-02,Notaresco

Nardecchia Massimiliano, terzino-stopper (29-8-1965,Torino)esordio in A in Fiorentina-Lazio 1-0 il 10-9-1989. Esordio in Serie B Piacenza-Barletta 1-0 il 13-9-1987.  Ha giocato: Serie A,Primavera,1984-85,Torino.      Serie C1/A,1985-86,(29p.), Piacenza    Serie C1/A,1986-87(33p.,1r.), Piacenza    Serie B,1987-88(16p.), Piacenza.     Serie B,1988-89,Piacenza.     Serie B,set1988-89,Monza.    Serie A, Lazio,1989-90(6p.),    Serie C1,Mantova, 1990-91.   Giocherà:  Serie C1/B,1991-92,CHIETI.    Serie C1/A,1992-93(20p.),Spezia.     Serie C1/A,1993-94(21p.),Spezia.     SerieC2/C,1996-97, Viterbese.   Serie C2/B,1997-98.Viterbese.   SerieC2/C,2003-2004.p. atletico. Viterbese.    SerieC2/A, 2003-2004. allenatore in 2^ e p. atletico. Sanremese

 

 

COPPA ITALIA: Per la ristrutturazioned della Sr C la partecipazione è scesa da 108 a 96 squadre.(vittoria finale della Sambenedettese).

Gir M.1^giorn-18 agosto

CASTELSANGRO-CHIETI  1-1-        Marcatori: Presicci (C) (1’), Aiello (CA) (26’)

CASTELSANGRO:Piraccini, Pecorilli, Tenace, Michelini, Valentini, Puce, Annunziato, Bottalico, Aiello, Mitri, Rossi M.. In panchina: Ciolli. All. Boccolini. .

CHIETI: Alidori, Consorti (Feola 46’), D’Eustacchio, Picconi, De Amicis, Sabatelli, PALLANCH, Cavezzi, Pagliari, Presicci (Chiesa 46’), Sgherri (Federico 70’).In panchina: Galli N., Bellandrini. All. Volpi.

ARBITRO:Minotti di Frosinone NOTE:Angoli 5-1 per il CHIETI.Ammoniti; Consorti (C), Rossi (CA).

Il CHIETI è stato punti in quanto si è presentato con presunzione e convinta di vincere, ma il Castelsangro, malgrado gli uomini contati, ha dominato e vinta la partita. Il CHIETI ha segnato quasi subito con Pagliari che di testa raccoglieva una punizione di Picconi. Aiello approfittava di un malinteso tra i difensori teatini e pareggiava .Nel secondo tempo il CHIETI sembrava più tonico ma le occasioni favorevoli erano per gli avanti del Castelsangro. Alidori   faceva buona guardia.

5^giornata-1°settembre:  CHIETI-VASTESE  0-1 arbitro:Montesano di Napoli.       FRANCAVILLA-CASTEL DI SANGRO  2-2   Arbitro:Santoruvo di Bari.   Ha riposato:   LANCIANO.

CHIETI-VASTESE  0-1 (0-0)              Marcatore Tortora (13’st)

CHIETI: Alidori, Consorti, D’Eustacchio, Picconi, De Amicis, Morganti, PALLANCH, Cavezzi, Pagliari, Presicci, Di Meo (Chiesa 31’pt).In panchina: Galli N., Bellandrini, Sabatelli, Tomei. All. Volpi.

VASTESE: De  Filippis,Castorani,Turci,Pedroni, Negri, Zaffiro (Masciangioli 48’st),Scotini(De Santis 14’st),Ciaramella, Tortora, Genovasi, Picasso (Russo 1’st).In panchina:Naccarella.All. Pelagalli.

ARBITRO: Montesano di Napoli.        NOTE: spettatori circa 1000. Ammoniti: Negri (V), Genovasi (V), Picconi (C), PALLANCH (C), Castorani (V), Zaffiro (V), Morganti (C). Angoli:  4-2 per il CHIETI:.

I vastesi ottengono la qualificazione ai danni di un CHIETI ancora a corto di preparazione e  piuttosto lacunoso.

 

Classifica.

VASTESE. 5, CASTEL DI SANGRO. 5, FRANCAVILLA. 4, LANCIANO. 3,

CHIETI. 3.

NOTA AUTORE:Il CHIETI ha mantenuto la stessa squadra della promozione in Serie C1 e lo staff del CHIETI ha dato fiducia ai giocatori.Infatti sia il patron Mancaniello che il d.g.Garzelli hanno puntualizzato la compattezza del gruppo. La difesa dovrebbe basarsi su Marigo e Morganti e non ci dovrebbero essere problemi.Nel centrocampo Presicci ePALLANCH danno sicurezza anche nel tiro a rete. Presicci ha segnato diversi gol e all’attacco Sgherri e Pagliari, con le loro reti, daranno garanzie. Poi ci sono i giovani che saranno lanciati da Volpi e con qualche ritocco più in là si potrà andare bene.

 

20 OTTOBRE- 6^GIOR:

21 CHIETI-Fano 1-1  (0-0)                             Marcatori: Pagliari (C) (27’st), Hubner (F) (34’st)

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, Picconi, D’Eustacchio, Morganti, Tomei (Chiesa), Cavezzi, Leone, Presicci, Pagliari. In panchina: Alidori, Bellandrini, Sabatelli, Delli Rocili.All. Ezio Volpi.

FANO:Misefori, Telari, Galli, Rovinelli, Cevoli, Medri, Hubner, Schillaci, G., Bardi (Zandonai), Zauli, Rossini (Parisi). In panchina: Armellini, Carta, Renzoni. All. Ciaschini.

ARBITRO: Montesano di Napoli.      NOTE: spettatori 2000 circa.Espulsioni: Chiesa (C).Ammoniti: Galli (F), Schillaci (F),

Morganti (C), Zauli (F), Picconi (C). Angoli 3-2 per il CHIETI.     E’ finita l’imbattibilità di Marigo al 34’ del secondo tempo con Hubner che all’altezza del dischetto del rigore deviava di destro in porta. Raccoglieva un tiro di di Zauli che aveva raccolto  una palla su calcio di punizione di Bardi..

Le cronache dell’epoca scrivevano che Marigo, portiere del Chieti, veniva battuto dopo 698’ e tenendo conto anche degli ultimi 169’ della stagione passata, nella giornata in cui  festeggiava il suo trentunesimo compleanno.

FINESTRA CRISI: L’amministrazione Comunale ha chiuso lo stadio “Angelini” al CHIETI Calcio, impedendo così i regolari allenamenti. Infatti la causa è il mancato pagamenti degli affitti di circa 15 milioni di lire.La squadra si è dovuta trasferire a Loreto Aprutino per far svolgere i normali allenamenti dopo aver prelevato tutte le attrezzatura in deposito nello stadio. Vedremo come andrà a finire ma si spera che tutto risulerà sistemato.

9 FEBBRAIO 19^GIOR-2^RIT:

Ischia-CHIETI  1-0 (0-0)                                                                Marcatore: Coppola (I) (5’st)

ISCHIA:  Genovese, Corsini (Capone 37’st), D’Urso, Monti, Veronici, Ferrante, Di Matteo, Andreotti Massimo, Coppola, Giua, Gonano (Falaguerra 35’st).In panchina: 12.Ianni, 14.Martusciello, 15.D’Agostini.All. Cucchi.

CHIETI: Alidori, Nardecchia (Leone 20’st), Tomei, Picconi, De Amicis, Morganti, PALLANCH, Cavezzi, Chiesa, Presicci, Sgherri. In panchina: 12.Marigo, 14.Sabatelli, 15.D’Angelo, 16.Federico. All. Ezio Volpi.                           ARBITRO: Daneluzzi di Latisana.

NOTE: Spettatori circa 2.500. Ammoniti Ferrante e Falaguerra (I), Morganti (C).Angoli 6-2 per l’Ischia.

Ad Ischia, nella notte tra sabato e domenica, sono stati infranti i vetri del pulmann della squadra del CHIETI che era parcheggiato  nelle vicinanze dell’albergo che ospitava il CHIETI. Si pensa che l’atto vandalico sia stato provocato da alcuni teppisti supporter della squadra locale.Per la partita qualche occasione sprecata dagli attaccanti neroverdi del CHIETI, mentre la difesa ha accusato qualche smagliatura facilitando la marcatura dell’Ischia.

Ultima  partita  del  campionato

31 MAGGIO(ultima GIOR): Acireale-Salernitana  0-0,Barletta-Perugia  1-1, F.Andria-CHIETI 1-0, Fano-Catania  2-0,Giarre-Sambenedettese  2-0, Ischia-Reggina  0-2, Nola-Casarano 0-0,Siracusa-Monopoli  2-1,Ternana-Licata  0-0,

F.Andria-CHIETI 1-0 (0-0)                Marcatore: Quaranta (FA) (1’st)

F.ANDRIA: Marcan, Leoni, Mazzoli, Monari, Ripa, Quaranta, Petrachi, Cappellacci (Argentieri 38’st), Tovalieri (Carlone 19’st), Mastini, Insenguine.In panchina: 12.Monaco, 15.Cicchetti, 16.Luceri.All. M.Russi.

CHIETI: Alidori, D’Angelo, Tomei, Picconi, De Amicis, Sabatelli, Chiesa, Cavezzi, Pagliari (32’ Delli Rocili), Presicci, Sgherri.In panchina 12.Galli N., 13.Morganti, 14.PALLANCH, 15.Federico. All. Ezio Volpi.

ARBITRO: Bolognino di Milano                        NOTE: Spettatori circa 12.000.


CLASSIFICA GIRONE B.

TERNANA.44, F.ANDRIA.40, PERUGIA.37, GIARRE.34, ISCHIA.34, CATANIA.34, SALERNITANA.34, LICATA.34, CASARANO.33, NOLA.33, REGGINA.33, SAMBENEDETTESE.33, CHIETI.32, ACIREALE.32, BARLETTA.32, SIRACUSA.31, FANO.30,MONOPOLI.25.

Ternana e F. Andria promosse in Sr B, Perugia e Giarre qualificate per la Coppa Italia maggiore, Licata all’ultimo posto per delibera federale, Siracusa(poi ripescata, Fano e Monopoli retrocesse in Sr C2.

Marcatori Campionato:

14 reti: Insanguine (3, F.Andria), Hubner (2, Fano).   11 reti: Buoncammino (3,Giarre), Paradiso (1,Siracusa), Traini (1,Perugia),. 8 reti: Nuccio (Acireale), Matticari (Barletta), Damiani (Licata), D’Isidoro (Salerniatana),  7 reti: Bizzarri (Reggina), De Martino(Samb), 6 reti: Cipriani (Catania), Sgherri e Chiesa (CHIETI), Coppola e Gonano (Ischia), Solfrini (Samb), 5 reti:Pagliari II°(CHIETI) ed altri  8 giocatori.   4 reti:  16 giocatori.

 

Giocatori della formazione teatina con anzianità di presenze totali(compresi Campionati passati) (1991-92):

Sgherri Stefano 150; De Amicis Giuseppe 145; Presicci Cosimo 131; Consorti Gabriele 114; Pagliari Giovanni II°;  94; PALLANCH Andrea  94; Morganti  Gabriele   91; Feola  Vincenzo   80; Marigo  Dario(P)  78; Picconi Mauro 69; Leone  Luca 60; Cavezzi Gianni 59; Bellandrini Nicola 39; Alidori Luca 31; Sabatelli  Emidio 30; Chiesa  Enrico 26; Tomei Francesco 24; D’Eustacchio Ercole 18; D’Angelo Luca 17; Nardecchia  Massimili 11; Delli Rocili  Federico  9; Federico Sandro 5; Di  Meo  Emiliano 1;

 

CAMPIONATO 1992-93, SERIE C1 -  GIRONE  B     18  SQUADRE

da questa stagione la lega ha poi introdotto l’istituzione dei  play-off e dei play-out per la serie c1  con l’assegnazione di 3 punti per vittoria, 1 per il pareggio e 0 per le scinfitte.

ACIREALE SRL, (1946) (CT) (da Serie C1/B),     AVELLINO SPA (1912) (dalla serie B),    BARLETTA CALCIO SPORT SPA (1922) (BA) (da Serie C1/B),          CASARANO  CALCIO SPA (1969) (LE) (da Serie C1/B),       *CASERTANA-CASERTA,  (dalla serie B),      CATANIA SPORT SPA (1946) (da Serie C1/B),           CHIETI CALCIO (1922) (da Serie C1/B),            GIARRE  CALCIO SPA  (CT) (1952) (da Serie C1/B),      ISCHIA- ISOLAVERDE SRL (1922),(NA) (da Serie C1/B),     LODIGIANI SRL (1972) (ROMA) (dalla C2-Gir. C) (da Serie C2/C),       MESSINA   (dalla serie B),      NOLA SRL (1925) (NA) (da Serie C1/B),             PALERMO, (dalla serie B),           PERUGIA SPA (1905) (da Serie C1/B),            POTENZA CALCIO SRL (1965), dalla Serie C2/C),         REGGINA- REGGIO CALABRIA (da Serie C1/B),       SALERNITANA(da Serie C1/B),     SIRACUSA A.S. SRL (1922) (da Serie C1/B, ripescata).

*(retrocessa dalla serie B, campionato 1991-92. dopo spareggio ad Ascoli Piceno, Taranto-Casertana 2-1 d.t.s.)

 

Squadra: Balugani All.,Di Lello  vAll.,Alidori(P), Barbetta(P), Bellandrini, Consorti, D’Angelo, D’Eustacchio, De Amicis Giu, De Massis, DelliRocili, Di Meo, Di Matteo, Federico, Feola, Labadini, Leone, Lepore (P), Maccione, Marigo (P), Mauro, Morganti, Ortoli, Pagliari II°, PALLANCH, Piccioni, Presicci, Sabatelli, Tiberi, Tomei, Sgherri.

Promosse:Palermo (46)  - Acireale (44)     (dopo spareggio tra Acireale e Perugia p.44 )

(il Perugia in seguito retrocesso in C2 per illecito sportivo ed Acireale promosso d’ufficio in Serie B, dopo lo spareggio)

Retrocesse: Ischia (27), Siracusa (27), Casarano (28) (dopo spareggio tra Casarano (28) e Potenza (28).  Ischia e Siracusa ripescate per la C1. Matera (C2) in C1 al posto del Catania.

Foggia, Domenica 6 Giugno 1993-Perugia-Acireale 2-1         Foggia, Domenica 21 Giugno 1993-Potenza-Casarano 3-1

NOTA AUTORE. Il  CHIETI si classificherà al 12°posto insieme al Messina con p.29. e rimane in Serie C1

 

CALCIO CHIETI - CAMPO DI GIOCO: Stadio “Guido Angelini” (Mt. 110x75,   10.000 posti).Viale Abruzzo N.220.COLORI: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi.  Gruppo leader: dott. Mario Mancaniello, responsabile                Presidente: Mario Gaini.    Amministratore delegato e general Manager: dott.Garzelli Claudio. Segretaria: Cinzia Valloreia.    Allenatore:Gianni Balugani    Allenatore in 2^:Rossano Di Lello  Medico sociale: Dott.Paolo Tamburro     Massaggiatore: Giacomo Ianieri  Preparatore atletico: Amedeo Assetta.

FINESTRA CRISI:La società è ancora in cerca di una soluzione alla crisi e non è stata trovata una soluzione ragionevole.Il dirigenti rimasti però sono consapevoli di occuparsi di alcune cessioni importanti ed anche di qualche acquisto per il nuovo campionato. Però c’è anche da pensare al nuovo allenatore che sarà scelto con un tempo ragionevole e la scelta è caduta su Gianni Balugani

 

Mercoledì 5 agosto Amichevole:

CHIETI-Ascoli Piceno 2-1

Marcatori:Pagliari II°(C) (19’pt), Zaini (A) (45’pt), PALLANCH (C) (46’pt)

CHIETI:Alidori, Consorti (De Amicis G. 4’pt), D’angelo (Federico 20’st), Leone (Tomei 1’st), Sabatelli (Bellandrini 17’st),

Feola (Delli Rocili 25’st), PALLANCH, Mauro, Pagliari II°, Piccioni (Di Matteo 1’st), Ortoli.All. Balugani

ASCOLI (Serie B):Lorieri, Pascucci(Fusco 10’st), Pergolizi (Di Rocco 1’st), Zanincelli, Benetti, Bosi (Mancini 32’st), Pierleoni

(Spinelli 1’st), Troglio, Bierhoff (D’Ainzara 1’st), Zaini (Cavaliere 10’st), Carbone (Menolascina 22’st).All. Cacciatori.       ARBITRO:Di Filippo di Chieti.

Il CHIETI con una gagliarda partita fa suo l’incontro con reti di Pagliari II° e di PALLANCH, dopo che Zaini aveva pareggiato per l’Ascoli. Il centravanti Bierhoff ha  deluso, il CHIETI con una vivace reazione ha vinto con merito.

Sabato 8 agosto:

CHIETI-Lecce  1-4 (1-2) Marcatori: Rizzolo (L) (5’pt), Ortoli (C) (13’pt), Baldieri (L) (17’pt), Amodio (L) (33’st),Cinello (L) (39’st).

CHIETI:Alidori (1’st Marigo), Consorti (38’D’Eustacchio), De Amicis (27’st D’Angelo), Leone, Sabatelli, Feola (17’Tomei), PALLANCH, Mauro, Pagliari II°(20’st Federico), Piccioni (20’Bellandrini),Ortoli(dal 1’st Delli Rocili). All. Balugani.

LECCE (Serie B): Gatta (20’stBattara), Biondo (20’stDella Bona), Altobelli(30’st Ingrosso),Olive(28’stMonaco),Ceramicola, Benedetti(20’st Amodio), Morello, Maini (1’st Ferri), Rizzolo(30’st Cinello), Baldieri (20’st La Rosa). All. Bolchi

ARBITRO: Calabrese di Avezzano.

Partenza a razzo del Lecce che schiaccia il CHIETI nella propria area. Rizzolo approfitta di un errore della difesa neroverde e segna. Ma Ortoli, poco dopo,  raccoglie un passaggio di Feola e segna, approfittando di una distrazione della difesa leccese. Una incomprensione  tra terzino e portiere del CHIETI causa la rete di Baldieri, lesto ad approfittare.Nel secondo tempo il Lecce segna ancora e la partita non ha più storia.

Valutazione squadre. Agosto: E’ stata fatta una valutazione di tutte le squadre partecipanti alla Serie C1 e per il CHIETI è stato dato un voto piuttosto basso: 5,5. In complesso la squadra è meno forte dell’anno passato considerando le cessioni di Presicci, Sgherri, Cavezzi, Picconi e Chiesa.Sono stati recuperati gli infortunati Feola e D’Eustacchio ed è arrivato l’espero Piccioni.Comunque il compito del tecnico Balugani dovrebbe essere piuttosto arduo.Dalla difesa si aspetta un campionato sicuro data la prestanza dei suoi giocatori come D’Eustacchio, Consorti, De Amicis G, Feola e il mai domo Morganti che nel ruolo di libero, malgrado i 34 anni, dovrebbe dare molta sicurezza. Perplessità sul centrocampo con Piccioni, Mauro e PALLANCH e non ci sono stati rimpiazzi adatti ma si aspetterà qualche rinforzo. Le partenze di Sgherri e Chiesa sono state per l’attacco molto gravi ma la velocità di Leone ed Ortoli con Pagliari II° sarà essenziale.

Ruolino=PALLANCH Andrea. 18(p.C), 2(p.CI), 1r(C).  (Conferma-Nocerina)

Percorso  Giocatori:

Labadini Roberto,centrocampista, (Codogno-MI- 9-7-64). Nel Campionato 1985-86 veniva quotato un miliardo di lire. Ha giocato: Serie C2,1981-82(27p.,2r.),Fanfulla.     SerieA,1982-83. Cagliari.         Serie B,1983-84,Cagliari.        Serie C1/A,1984-85(33p.,14r.),Pro Patria.      Serie C1/A, 1985-86(31p., 5r.), Prato.      Serie C1/A, 1986-87(1p.,1r.), Prato.      Serie C1/A, 1987-88(26p.,2r.),  Prato.      Serie C1/A, 1988-89(25p.,2r.), Prato.      Serie C1/A, 1989-90 (25p.,7r.) Prato.      Serie C1/A, 1990-91(29p.,1r.), Chievo Verona.   Serie C1/A, 1991-92(31p.,3r.), Chievo Verona.         Serie C1/B, 1992-93(26p.,3r.),  Chievo Verona          Serie C1/B, 1993-94(14p.), Chievo Verona        Serie B,1994-95,Chievo Verona. Giocherà:  Serie C1/B,Nov1994-95(17p.,1r.),CHIETI.        Serie C2/A-1995-96(21p.,1r.), Pro Patria-Gallaratese.    Serie C2/A-1996-97, Ospitaletto(16p.).

Ortoli Armando, attaccante, (15-1-69,Pescara).Esordio in B il 15-11-1987 in Bari-Taranto 1-0. Ha giocato: Serie A Prim,1985-86, ,Bari.     Serie B,1987-88(esordiente), Bari.      Serie B,1988-89,Bari.      Serie C1/A, 1989-90(21p.-1r.),Carpi.   Serie C2/C,1990-91(13p.),Pro Cavese.   Interreg,1991-92(8p.-8r.),Moliterno.  Giocherà:   Serie C1/B-1992-93(18p.,1r.),CHIETI. Serie C1/B-1993-94(22p.,4r.),CHIETI. Serie C1/B-1994-95(26p., 10r.),CHIETI. Serie B,1995-96(16p.,2r.),PESCARA.     Serie C1/B-1996-97,(25p., 3r.),A.Catania.      Serie C2/B,1997-98(20p.,4r.), Vis Pesaro.     Serie C2/B,1998-99,(28p.-10r.), Vis Pesaro.     Serie C2/B,1999-00(26p.,13r.), Vis Pesaro.     Serie C2/B,1998-99, Viterbese.     Serie C1/A, 2000-01(17p.,2r.), Vis Pesaro.     Serie C2/C,2001-02(6p.,1r.),Nardò.     Giovanili, Serie C1/B,2004-05, CHIETI.

Tiberi Giovanni, attaccante, (Roma, 20-3-73).Esordio in A il 12-4-1992 in Bari-Napoli 1-3. (Presenze Serie A  1: Presenze Serie B: 9 , 3r.).Ha giocato: Serie A Prim, 1990-91.Bari.        Serie A, 1991-92,Bari(1p.),      Serie B,1992-93,Bari (1p.).   Giocherà: Serie C1/B,ott. 1992-93,CHIETI (25p.-4r.).    Serie C1/A-1993-94, Pistoiese (11p.,1r.),     Serie C1/A-1994-95, (22p.,2r.). Pro Palazzolo.     Serie C2/B-1995-96, Pro Palazzolo.      Serie C2/B-set. 1995-96, Imolese (29p., 8r.)     Serie C2/B-1996-97, Fano (27p.,10r.).       Serie C1/B-1997-98, Ternana (7p.,1r.).     Serie C2/A-ott. 1997-98, Triestina (19p.,9r.).    Serie B-1998-99,Ternana(8p.,3r.).     Serie C1-1998-99,Livorno(5p.,1r.).     Serie B-1999-00(4p.) Ternana     Serie C1/A,2000-01(5p.),Reggiana. Serie C1/B,2000-01(7p.,1r.), Fermana.       Serie C1/B,2001-02(1p.),Fermana.       Serie C2/C, 2001-02(5p.), Catanzaro.     Serie C2/C,2002-03, Tivoli.   Ancona, 2004-05(16p.,1r.)

SUPPORTER TEATINI. I supporter  di Filippone neroverde e di Santa Maria si uniscono agli “IRRIDUCIBILI”. Emergono contrasti tra i vari club, specie tra gli Achaean e gli Irriducibili che non portano ad insanabili fratture, anzi gli Achaean  vanno in trasferta con pulmann di loro proprietà. Bisogna dire che le mentalità dei gruppi cambiano ed anche i contatti con altri gruppi “blasonati o importanti” fanno si che la tifoseria si adegui ai momenti.

 

COPPA ITALIA: Dopo la ristrutturazione il numero dei partecipanti è scso da 96 a 90.Ora si disputano tre turni ad eliminazione diretta.(vittoria finale del Palermo).

26 agosto: L’allenatore recupera D’Eustacchio e Piccioni e Feola, gli utlimi due dovrebbero andare in panchina. Invece PALLANCH è ancora infortunato.Dal mercato arriverà Tiberi dal Bari.

3^Gior del  13  SETTEMBRE:

Salernitana-CHIETI  2-0 (2-0)                          Marcatori: Fattori (S) (12’st), Tudisco (S) (24’st).

SALERNITANA: Genovese, Grimaudo, Guerra, Fattori, Ferrara, Landi, Fratena, Tudisco, Sgherri (Lo Polito 41’st), Strada (Casale 28’st), De Silvestro.In panchina: Efficie, 13.Facci, 15.Affuso.All. Sonzogni.

CHIETI: Alidori, Consorti, De Amicis, D’Eustacchio,(Di Meo 17’ st), Sabatelli, D’Angelo, PALLANCH, Mauro, Pagliari II°, Labadini

(Feola 2’st), Federico,In panchina:12.Marigo, 13.Tomei, 15.Leone. All.Balugani.

ARBITRO: Farina di Novi Ligure.     NOTE: Spettatori circa 2.000.Ammoniti Fratena (S), Pagliari II° (C), Consorti (C).Calci d’angolo 12-1 per la Salernitana.Un palo di PALLANCHsveglia la Salernitana che si porta sotto e mette a segno due reti che danno il successo.Precedentemente gli avanti salernitani avevano malamanete sprecato alcune occasioni.

16^Gior   20 DICEMBRE:

Acireale-CHIETI    2-1 (0-0) Marcatori:  Di Dio (A) (22’st), Nuccio (A) (32’st), PALLANCH(C) (42’st)

ACIREALE: Amato (Vaccaro 40’st), Bonanno, Logiudice, Chico (Breve 37’st), Infantino, Migliaccio, Manetti, Cancelli, Di Dio, Mazzarri, Nuccio.In panchina: 13.Anastasi, 15.Casilli, 16.Pagliari.All. Papadopulo.

CHIETI: Marigo, Consorti, Feola, D’Eustacchio, De Amicis, Sabatelli, PALLANCH, Mauro (Federico 24’st), Tiberi G. (Delli Rocili 29’st), D’Angelo, De Massis. In panchina:12.Alidori, 13.Labadini, 15.Ortoli.All.Balugani.

ARBITRO: Misticoni di Ascoli Piceno.                                          NOTE: Spettatori circa 1.900.Ammoniti Bonanno (A), De Massis (C), D’Eustacchio (C), Feola (C), Manetti (A), Nuccio (A).Calci d’angolo 5-5

 

PENULTIMA  PARTITA   DI  CAMPIONATO

33^Gior 23 Maggio: CHIETI-Acireale 1-1,  Barletta-Siracusa  2-2,  Catania-Lodigiani  0-1,  Giarre-Ischia 0-0,  Messina-Casarano 1-1,  Nola-Palermo 2-0,  Perugia-Avellino  4-0,  Reggina-Casertana 1-2,   Salernitana-Potenza 2-1

Marcatori:   17 reti: Cornacchini (7,Perugia), Bizzarri (2,Reggina),  13 reti: Cecconi (4,Palermo), 12 reti: Sorbello (2, Acireale), 11 reti: Cipriani (2, Catania), Traini (1,Perugia),  10 reti: Libro (2,Potenza),  9 reti: Di Baia (1, Casertana),   8 reti: Lanotte (2, Barletta)

CHIETI-Acireale   1-1 (0-1)                Marcatori:  Nuccio (A) (6’pt), Leone (C) (11’st)

CHIETI: Alidori, Consorti, Feola, Mauro, De Amicis, Morganti, Leone (Sabatelli 45’st), D’Angelo, Pagliari II° (Tomei dal 22’st),  Labadini, Tiberi G.. In panchina:12.Lepore, 14.Sabatelli, 15.De Massis, 16.Ortoli. All.Balugani.

ACIREALE: Amato, Bonanno, Pagliaccetti, Chico, Infantino, Migliaccio, Manetti, Cancelli (Di Dio 21’st), Sorbello, Logiudice, Nuccio (Celestini 80’st), In panchina: 12.Vaccaro, 13.Anastasi, 15.Palladino. All. Papadopulo.

ARBITRO: Branzoni di Pavia.           NOTE: Spettatori circa 3.000.Calci d’angolo 8-2 per il CHIETI.

 

 

ULTIMA  PARTITA   DI  CAMPIONATO

34^Gior 30 Maggio: Palermo-CHIETI 1-1,  Acireale-Reggina  2-1,  Avellino-Barletta  1-0,  Casarano- Perugia         2-3,  Casertana-Giarre   1-5,  Ischia-Messina  0-0,  Lodigiani-Salernitana  1-1, Potenza-Catania  2-0,   Siracusa-Nola  0-0.

Palermo-CHIETI  1-1 (1-1)                                      Marcatori: Labadini (C) (13’pt), Cecconi (P) (19’pt)

PALERMO:Vinti, De Sensi, Incarbona, (Ferrara 32’st), Valentini, Bucciarelli, Biffi (Serra 1’st), Assennato, Favo, Buoncammino, Cecconi, Spigarelli.In panchina: 12.Cecere, 13.Mucciarelli, 15.Fragliasso. Orazi Angelo.

CHIETI: Alidori, Consorti, Feola, D’Eustacchio, De Amicis, Morganti, Leone (Sabatelli 40’st),  D’Angelo (Tomei 37’st), Pagliari II°, Labadini, Tiberi G.. In panchina:12.Lepore, 15.De Massis, 16.Federico. All.Balugani.                ARBITRO: Masulli di Cremona.

NOTE: Spettatori circa 5.000.Ammoniti Incarbona (P), Feola (C).Espulso Tiberi G. (C).Calci d’angolo 4-0 per il Palermo.

Marcatori:  19 reti: Cornacchini (Perugia), 17 reti: Bizzarri (Reggina), 14 reti: Cecconi (Palermo), 13 reti: Sorbello (Acireale), 12 reti: Libro (Potenza), 11 reti: Cipriani (Catania); Traini (Perugia), 9 reti: Di Baia (Casertana),   8 reti: Nuccio (Acireale); Lanotte

 

(Barletta); Cerbone (Casertana), 7 reti:  Pelosi (Catania); Putelli (Messina); Buoncammino (Palermo); Pisano (Salernitana).

 

 

CLASSIFICA Serie C1/Girone B.

Palermo.46, Acireale.44, Perugina.44, Giarre.41, Salernitana.40, Casertana.37, Avellino.37, Catania.34, Reggina.31, Barletta.31, Lodigiani.31, Messina.29, CHIETI.29, Potenza.28, Nola.28, Casarano.27, Siracusa.27, Ischia.27.

Palermo e Acireale promosse in Serie B.   dopo spareggio a Foggia del 6-6-93.  Il Perugia viene promosso in Serie B ma poi viene retrocesso in Serie C1 per delibera CAF.  L’Acireale promosso al posto del Perugia.   Nola classificato in base ai punti della classifica e miglior differenza reti, sempre a parità di punti, per gli incontri diretti con Potenza e  Casarano. Potenza, dopo spareggio a Foggia del 20-6-1993: Potenza-Casarano 3-1. Siracusa ed Ischia retrocedono.

Giocatori della formazione teatina con anzianità di presenze totali(compresi Campionati passati) (1992-93):

24  Giocatori  2 Portieri.

De Amicis Giuseppe 178; Consorti Gabriele 148; Pagliari Giovanni II°; 117; PALLANCH Andrea 112; Feola  Vincenzo 108; Morganti  Gabriele 108; Marigo  Dario(P)  88; Leone  Luca   77; Alidori Luca 57; Sabatelli  Emidio 51; Tomei Francesco 50; D’Eustacchio Ercole 45; Bellandrini Nicola 43; D’Angelo Luca 41; De Massis Sabatino 32; Federico Sandro 32; Labadini Roberto 26; Mauro  Luciano 26; Maccione  Luca 25; Tiberi Giovanni 25; Delli Rocili  Federico 16; Ortoli  Armando 16; Piccioni Attilio 11; Di Meo Emiliano 5;

 

(scritto da Licio Esposito 01-01-2014)

UN GOL PROVVIDENZIALE

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Oggetto: aneddoto

Da: Fabio  Fiaschi

Data: .29/12/2013 22:56

 

Caro sig.Esposito,le invio il primo aneddoto che mi è venuto in mente e che le avevo anticipato l'altro giorno.

Riguarda una partita del 1987 e,secondo me,è molto simpatico.

Gliel'ho scritto come se fosse un racconto,per dargli un po' di suspense.

Nell'attesa di una sua risposta le invio anche i miei migliori auguri di buon anno.

 

 

UN GOL PROVVIDENZIALE

Era il 1987.

Chieti-Corato,la partita dell'anno,quella che in gergo calcistico si definisce la partita della matematica certezza.Il ritorno nei professionisti era lì, vicino,vicinissimo,la città abruzzese l'attendeva ormai da ben 5 anni,e l'ansia,l'attesa,la trepidazione trasparivano in ogni vicolo,in ogni piazza,in ogni discorso.

Poi,un paio d'ore prima della partita,come nel più emozionante dei thriller, succede l'incredibile.Cinque giocatori rimangono feriti dallo scoppio di alcuni palloncini ' particolari', palloncini che il mediano Giovanni Mattioli aveva portato dal suo paese, Barbara(nomen omen!), per festeggiare l'eventuale vittoria del campionato interregionale.I palloncini,gonfiati con non si sa che cosa, distruggono i finestrini di alcune macchine,le vetrate di un quartiere di Chieti Scalo e,soprattutto, perforano i timpani dei 5 giocatori!

La domenica,che doveva essere,come si suol dire, di festa e di sport,si trasforma improvvisamente in un dramma,con ambulanze che corrono,pompieri che sfrecciano,carabinieri che indagano,sirene ovunque.

Ma,per fortuna,il dramma viene solo sfiorato;il boato lascia solo ferite,tagli,escoriazioni,oltre naturalmente a vetri e timpani fracassati.

Scongiurato il disastro,l'attenzione si sposta nuovamente sul campo di calcio:chi gioca?Un paio dei feriti decidono di giocare,nonostante lo spavento e la sordità,gli altri si accomodano in panchina e in tribuna.

A causa delle defezioni,in campo ci va,tra gli altri,Gigi Sorbi che,durante l'anno aveva giocato pochissimo e che,per di più,negli ultimi mesi aveva perso totalmente la passione per il calcio per trovare conforto ed entusiasmo in ambienti religiosi e spirituali.

Così Gigi,che ultimamente frequentava più le chiese degli stadi, più le sagrestie degli spogliatoi,si trova a giocare la partita più importante dell'anno.

E c'è da giurare che qualcuno,lassù in alto,gli abbia dato una mano, al buon Gigi,perchè lui,non solo la gioca la partita più importante dell'anno,ma la vince pure (Chieti-Corato 3-1) e,udite udite,riesce a realizzare pure un gol fondamentale,con un tiraccio di sinistro,sì,lui che era un difensore destro!!

Ma non finisce qui;dopo palloncini bombe,orecchie frastornate e titolari improbabili,il thriller calcistico si ingarbuglia ancor di più.

Così,negli spogliatoi,nella baraonda di gavettoni e festeggiamenti,qualcuno intravede Gigi sfilarsi,da sotto il parastinco sinistro,la collanina del rosario!!

Adesso il miracolo calcistico tornava tutto e non era difficile ricostruirlo:Gigi aveva giocato la partita dell'anno(lui che non giocava mai!!),grazie ad un evento incredibile(lo scoppio dei palloncini!!), aveva realizzato un gol(lui che non segnava mai nemmeno nelle partitelle d'allenamento!!),e per di più col piede sinistro(lui che col mancino non scendeva neppure dal letto!!).

Non c'è che dire: il gol di Gigi era stato veramente 'provvidenziale'!!

 

Fabio Fiaschi

 

CHIETI-CORATO 3-1, Interregionale 1986-87, anteprima per una partita da vincere.

 

 

Carissimo sig. Fabio,

Certo che nelle partite di calcio ne succedono di tutto e la prova è il suo modo di raccontare degli avvenimenti che raramente succedono nei post-partite..Sembrerebbe quasi inverosimile che alcuni palloncini che dovevano servire ad una festa, potessero scoppiare e causare anche dei danni che nessuno s’aspettava.

Però devo aprire una parentesi. Oggi c’era la prima partita di ritorno che il Chieti doveva giocare a Castel Rigone-Passignano sul Trasimeno (PG) e ha cominciato il girone molto male(perdendo per 1-0). Noi però stiamo commentando un avvenimento  che è stata la conclusione di una vittoria nel girone. Mi sembra che stiamo parlando di due entità calcistiche differenti e la dicono lunga come i tifosi hanno vissuto le vicende della prima ed ora. Ora invece siamo invischiati in un torneo che ci vede relegati, anche se ancora a tre punti dal nostro punto di riferimento(8° posto), a combattere in un classifica media-bassa e di lì che si deve cercare di liberarsi di molti fattori che attualmente ci collocano tra coloro che dovrebbero essere esclusi dalla serie C. Personalmente penso alla positività della conclusione e questo aneddoto serve a far capire che nel calcio c’è sempre da soffrire  e da essere felici sempre calcisticamente.

 

Ritornando al  fatto che è accaduto,nella lettura del resoconto scritto dal nostro caro amico Fabio,il lato gioioso e festivo stava per trasformarsi in qualcosa di serio. Certe volte andiamo al cinema per le famose comiche dei film americani in cui c’è sempre di mezzo un’auto che corre e se ne combina di tutto. Anche in questo fatterello ho avuto l’impressione, dell’atmosfera che si era creata in città come si fosse in attesa delle feste patronali e trovare momenti di divertimento e di svago. Cosa bisogna pensare?

Raccontarlo adesso pare quasi non crederci, ma  il gonfiaggio di questi palloncini è stato effettuato, sicuramente in modo non regolamentare e poi non indaghiamo perché tutto si è risolto abbastanza bene, anche se due giocatori sono stati consigliati di riposare. Ma siamo passati dall’euforia di giocare la partita, allo spavento per la frantumazione dei vetri, poi alla partita finale dove il nostro Sorbi segnò pure una rete con il piede sbagliato e a dire che era per lui l’unico del  campionato.Si raccontano queste cose e se non sono pericolose non ha niente da paragonarsi a ciò che ora potrebbe succedere in qualsiasi stadio. Tutto  è successo prima dell’incontro è come i primi botti iniziali che in occasione delle feste, annunciavano tutti i cittadini che lo spettacolo pirotecnico stava per incominciare.

Dei due personaggi citati, l’uno Giovanni Mattioli rimase ancora con il Chieti promosso in serie C2, mentre il cannoniere momentaneo Sorbi non sappiamo la sua destinazione, perché le ricerche non hanno dato esiti di continuazione della sua carriera. Dalle cronache in mio posseso, possiamo annotare che dei cinque giocatori feriti De Juliis e Sgherri dovettero rinunciare alla gara mentre Borrelli, Mattioli e De Amicis, dopo una medicazione all’ospedale giocarono. Abbiamo  così presentato quasi tutta la squadra, tra il racconto e i marcatori.

Forse ciò che ha scritto Fabio Fiaschi che il Sorbi trovava conforto  negli ambienti religiosi, è abbastanza verosimile. Comunque non ne sappiamo di più.

Per la cronaca la partita giocata alla 26^Gior del 22 Mar87  CHIETI-Corato  3-1 reti: 26’ Genovasi,  64’ Gialloreto,  75’ Sorbi, 84’ D’Ascoli(Co).

Si è pensato di scrivere i percorsi di tutti i giocatori coinvolti e menzionati.  Possiami almeno conoscerli meglio e valutarne le loro potenzialità

 

BORRELLI MASSIMO(II°), ala-interno,(12-2-1968, Stornara-FG) (cresciuto nel Barletta) Barletta,1984-85(5p),1985-86, Serie C1/B.    Giocherà:  Chieti,1986-87, Interregionale/H(25p,4r).     Barletta,1987-88, 1988-89(1p, 1r), Serie B.       Martina,1988-89(23p,5r),1989-90(27p),1990-91(31p,5r), Serie C2/C.       Bisceglie,1991-92(23p,9r), Serie C2/C.   Nola,1992-93, Serie C1/B(14p).   Bisceglie,1993-94(6p), Serie C2/C.     Formia,1993-94(22p,7r),1994-95(19p,3r), Serie C2/C.  Manfredonia,1999-2000(16p,4r),CND.

DE AMICIS GIUSEPPE, stopper, (Torano-TERAMO-22-4-1967). Ha giocato:Serie C2/C, 1984-85(8p), 1985-86 (2p), TERAMO.     Serie C2/D,1985-86,Reggina.    Giocherà in:  Interregionale/H, 1985-1986, 1986-87(34p, 1r), Chieti. Serie C2/C, 1987-88(30p, 1r), Chieti. Serie C2/C, 1988-89, Reggina.    Serie C1/B, 1988-89(7p),Cagliari. Serie C2/C, 1989-90(25p,1)+1, Chieti.       Serie C2/C, 1990-91(32p+1), Chieti.       Serie C2/C, 1991-92 (22p+2), Chieti.       Serie C1/B-1992-93 (30p,2r+1), Chieti.     CND,1993-94 (26p, 1r),Ternana.     CND,1994-95(26p,1r), SANTEGIDIESE.     CND, 1995-96 (29p), Serie C2/B-1996-97 (25p), Maceratese.    Serie C2/B-1997-98,(27p-1r),  TERAMO.   Serie C2/B-1998-99,(10p),TERAMO.    Serie C2/B-1999-00(22p), TERAMO.     Serie C2/B-2000-01(30p,1r),TERAMO.    Eccellenza, 2002-03, CELANO.       SERIE D, 2003-04, CELANO.     Da Allenatore:   Serie D, 2006-07, Centobuchi(AP)

 

 

DE JULIIS MARCELLO (13-4-60,Chieti), Terz, CHIETI,1978-79-Serie C1/B. (4/0)  CHIETI,1979-80-Serie C1/B(0/0).  CHIETI,1980-81-Serie C2/B) (19/0)  CHIETI,1984-85, Interreg/H) (21/0). CHIETI,1985-86, Interreg/H) (22+4prCI).  CHIETI,1986-87, Interreg/H) (20/1+11prCI)

FIASCHI FABIO, attaccante,(Orbetello 27-11-1961). Orbetello, 1978-79 Serie D(12,1).      Orbetello, 1979-80 Serie D(27,3). Orbetello, 1980-81 Serie D(29,8). Grosseto, 1981-82 Serie C2(11,2).  Grosseto, Serie C2/A, 1982-83(33p,9r).   Sanremese, Serie C1/A, 1983-84(17p,9).    Chieti,Interreg/L, 1984-85(14p,6r),      Chieti, Interreg/H,1985-86(29p,9r+4),       Chieti, Interreg/H,1986-87(28p,9r+9).      Chieti, Serie C2/C, 1987-88(32p,7r),        Chieti, Serie C2/C, 1988-89(34p,2r+1),       Riccione, Serie C2/C, 1989-90(28p,2r),  Riccione, Serie C2/C, 1990-91 (30p,4r).

 

GENOVASI Carmelo, (27-5-1962,Lecce), libero.  Serie B,1981-82(5 p),Lecce.   Serie C1/A,1981-82,Civitanovese.    Serie C2/C,1982-83(32p,5r), Messina.    Serie C1/B,1983-84(15p),Virtus Casarano.    Serie C1/B,1984-85(5p)Virtus Casarano.  Serie C2/C,nov1984-85(25p,11r),Martina Franca.       Serie C2/C,1985-86(32p,7r),Jesi.     Interregionale/H,1986-87(29p,7r+13), Chieti.     SerieC2-1987-88(31p,7r)Chieti.       Serie B,1988-89,Taranto.   Serie C2,set1988-89(30p,10r), Chieti.    Serie C1/A,1989-90(30p,3r), Chievo.       Serie C2/B-1990-91(31p,2r), VASTESE.       Serie C2/B-1991-92(34p,10r), VASTESE

MATTIOLI GIOVANNINO, terzino-centrocampista (Barbara(AN), 1-2-1958) Formia, 1978-79(29p), Serie C2/C.    Juventus Stabia, 1979-80(29p), Serie C2/D.   Senigallia, Serie C2/B,1981-82(31p)    V.Senigallia, 1982-83(28p), Serie C2/C     Ancona, Serie C1/A,1983-84(24p).    Senigallia, Serie C2/C,1984-85(32p,1r).    Chieti, 1985-86 (26pr) 1986-87(26pr+12pr CI, 3 reti CI), Interr/H.   1989/90 Gualdo Interr 31/5,      1990/91 Gualdo Interr 30/7   1991/92 Riccione Interr 32/1

 

SGHERRI STEFANO, centravanti-ala, (14-2-66, Roma). Sr A,Roma Prim,1984-85.      Sr C1-1985-86(12p),Barletta       Interreg/H, 1986-87 (20p+9,11r) Chieti.     SrC2/C-1987-88 (29p,9r+1),Chieti.     SrC2/C-1988-89 (28p,7r+1),Chieti.     Sr C2/B(33p,7r), 1989-90,Ravenna. Sr C2/B-1990-91(33p,13r+1), Chieti.      Sr C1/B-1991-92(28p,4r)+1, Chieti.      Sr C1/B-1992-93, Chieti.    Sr C1/B-1992-93(9p,1r),Salernitana.       Sr C1/B- 1992-93(23p,5r), Barletta.    Sr C1/B- 1993-94(18p,1r), Barletta.     Sr C2/B-1994-95(18p,2r), Fano       Sr C2/B-1995-96(29p,8r), Fano       Sr C2/B-1996-97, Fano      Sr C2/B-1996-97(31p,8r)Nuova Maceratese.      Sr C2/B-1997-98,Nuova Maceratese.        CND,1997-98(30p,6r),Terracina.       Sr C2/A-1997-98, Giorgione.  Sr C2/B.1998-99(5p),Giorgione.      Sr C2/C-1998-99(26p,5r+2),Chieti.      CND/F,1999-00(24p,5r),RENATO CURI PORTO PE NORD.         Sr D,2000-01(3p),Potenza.      Sr D, 2000-01(22p,3r), Tivoli-Monterotondo.     Sr D, 2001-02(28p,11r), Tivoli-Monterotondo.        Sr D, 2002-03(6r),Tivoli-Monterotondo.


SORBI LUIGI  (1964)

1983/84 Chieti Interregionale. 17/0.  1984/85 Chieti Interregionale(0/0). 1985/86 Chieti Interregionale(6/0). 1986-87 Chieti Interregionale(3/1).

Qualche cenno sul campionato

 

CAMPIONATO 1986-87- INTERREGIONALE-GIRONE H  16 SQUADRE:(tra parentesi  l’anno di fondazione della societa’)

La Lega Nazionale Semiprofessionisti diventa Lega  Professionisti Sr C.

CHIETI CALCIO SPA (1922) (da Interregionale/H), CINGOLANA A.S, CINGOLI (MC) (da promozione),   CORATO U.S. (BA),   (da Interregionale/L),   FERMANA CALCIO, FERMO (1920) (da Interregionale/H),   LUCERA U.S. (FG) (da Interregionale/H),   MANFREDONIA  A.S.(1950-1985) (FG) (da Interregionale/H),  MONTURANESE CALCIO,MONTE URANO(AP)(1968) (da Interregionale/H),   OSIMANA U.S.,OSIMO (AN)(da Interregionale/F),  PENNESE CALCIO(PE) (da Interregionale/H),  PINETO A.S. (TE) (da Interregionale/H),   PORTO SANT’ELPIDIO SSC(AP) (da Interregionale/H),  TOLENTINO U.S.(MC) (da Interregionale/H),   TORTORETO LIDO A.C. (TE) (da Interregionale/H),    TRANI POL.(1929) (BA),(da Interregionale-Girone L),    VAL DI SANGRO DI MONTEMARCONE A.C. DI ATESSA (CH) (da Interregionale/H),  VASTO A.C. (CH) (1902) (da Interregionale/H).

Promossa: CHIETI       Retrocesse:  VAL DI SANGRO,  Lucera e VASTO.

ORGANICO

Orazi  Feliciano All, Assetta  Amedeo Vall, Borrelli Massimo(II°), (17),Cardaccia Luigi,C (18), DeAmicis Giuseppe,D(24), De Juliis Marcello,C(20) Di Carlo Massimo (P), (30),Di Renzo Nicolino,A(22),  Di Lello Rossano(P), Fiaschi Fabio, A (29), Genovasi Carmelo, C(29), Gialloreto Marco, A(25), Ilari Francesco,int(29),  Mattioli Giovanni, C (27), Paolini  Carlo, D(5), Paolini Fabrizio, D(19),Petrelli Paolo,D (18), Sgherri Stefano, A (20),  Sorbi Luigi, D (8), Valà Massimo, C (28).

CHIETI  CALCIO  SRL        ANNO DI FONDAZIONE: 1922          SEDE: via F. Rega,4.66100 tel.0871-69701-69354.Chieti.  CAMPO DI GIOCO: Stadio “Guido Angelini” (Mt. 110x75 10.000 posti),Chieti Scalo..  Colori: maglia nero-verde, calzoncini neri, calzettoni nero-verdi.


Gruppo leader: dott. Mario Mancaniello, responsabile    Presidente: Mario Gaini               Vice-presidente:Enzo Falini    amministratore delegato :dott. Claudio Garzelli     Direttore sportivo: dott. Claudio Garzelli         Dirigente accompagnatore: Antonio Gorgoretti.     Consigliere: Casimiro Volpe    Segreteria:Marilena Aceto      Allenatore: Feliciano Orazi      Allenatore in 2^: Amedeo Assetta.

 

SUPPORTER TEATINI: I club non fanno mancare i loro striscioni Ultras “Forza vecchio cuore neroverde” o “Con te per sempre” e non mancano anche le cortine fumogene .Un piccolo problema di carattere “stanziale”: lo spostamento dei gruppi dal settore distinti in curva.

RISULTATI: in maiuscolo le squadre abruzzesi

Andata:

1^ Gior 21 Sett  CHIETI-Lucera  3-1  reti: Genovasi,R(C), Valà(C), Fiaschi (C), Basanise (L),

2^ Gior 28 Sett  Manfredonia-CHIETI  4-0  reti:  Gentile,Palladino,D’Errico,Gentile,

3^ Gior 5 Ott  CHIETI-Tolentino  1-0 reti: Gialloreto (C),

4^ Gior 12 Ott  Fermana-CHIETI  2-2  reti: Di Renzo (C), Gialloreto (C), Punzo (F), Capone (F),

5^ Gior 19 OttCHIETI-PINETO  2-1 reti:Di Renzo (C), Pucco (P), Gialloreto (C),       6^ Gior 26 Ott  Trani-CHIETI  1-1 reti: Ilari (C), Di Gennaro,R(T),

7^ Gior 2 Nov  CHIETI-Osimana   1-0  I reti: Ilari,

8^ Gior 9 Nov VAL DI SANGRO-CHIETI  0-2 reti:Sgherri,2(C),

9^ Gior 16-Nov  VASTO-CHIETI  1-1 reti:Paolucci (V), Fiaschi (C),

10^Gior 23 Nov CHIETI-TORTORETO  2-1 reti:Valà(C), Iurlo (T), Sgherri (C),

11^ Gior 30 Nov  Corato-CHIETI   1-2 reti:Fiaschi (C), Rozzo (CO), Genovasi,R(C),

12^ Gior 7 Dic  CHIETI-Monturanese  1-0 reti:De Juliis,

13^ Gior 14 Dic  CHIETI-P.S.Elpidio  3-0 reti: Genovasi, Valà e Genovasi,

14^ Gior 21 Dic86  PENNE-CHIETI  2-1, reti: Di Antonio (P), Di Renzo (C), Antignani (P),

15^ Gior 4 Gen 87 CHIETI-Cingolana  3-2 reti:Maiolatesi(CI), Valà(C), Strappa (CI), Fiaschi e Borrelli (C)

Ritorno:

16^ Gior 11 Gen 87  Lucera-CHIETI  0-1 reti:Valà,

17^ Gior 18 Gen 87  CHIETI-Manfredonia 1-0 reti:Sgherri,

18^ Gior 25 Gen 87  Tolentino-CHIETI 1-0 reti: Sopranzi,

19^ Gior 1-Feb87  CHIETI-Fermana  3-0 reti:Borrelli, Sgherri, Fiaschi,

20^ Gior 8 Feb87  PINETO-CHIETI  0-1 reti: Borrelli,

21^ Gior 15 Feb87  CHIETI-Trani  3-0 reti: Sgherri(2), Fiaschi,

22^ Gior 22 feb87  Osimana-CHIETI  0-1 reti: Borrelli,

23^ Gior 1 Mar87  CHIETI-VAL DI SANGRO  3-0 reti:Sgherri (2), Fiaschi,

24^ Gior 8  Mar87  CHIETI-VASTO (sospesa),

25^ Gior 15 Mar87  TORTORETO-CHIETI  0-0,

(19 Mar1987)CHIETI-VASTO (recupero)  4-0 reti: Genovasi, Fiaschi (2), Gialloreto,

26^Gior 22 Mar87  CHIETI-Corato  3-1 reti: 26’ Genovasi,  64’ Gialloreto,  75’ Sorbi, 84’ D’Ascoli(Co)  (Chieti già promosso in Sr C2)

 

SINTESI DELLA STAMPA-DALLA GAZZETTA DELLO SPORT DEL 23 MARZO 1987 - di Luciano Di Tizio

<<CHIETI già promosso in Serie C2,Sfiorato il dramma nella festa promozione del CHIETI. Prima della gara 5 giocatori feriti da  un’esplosione>>

 

27^Gior 29 Mar87  Monturano-CHIETI  1-0 reti:autor Mattioli (C),

28^Gior 6 Apr 87  P.S.Elpidio-CHIETI  0-0,     19 Aprile

Sosta Campionato

Il campionato completa oggi il doppio turno di sosta iniziato la settimana scorsa e riprenderà domenica 26 Aprile con le partite della 29^ giornata, penultina del Girone di  ritorno.

29^Gior 26 Aprile  87   CHIETI-PENNE  2-1 reti:Antignani (P), Sgherri (C), Sgherri (C),    30^Gior 3 Maggio 87  Cingolana-CHIETI 0-0.

Chieti torna in Sr C dopo cinque anni. Il portiere Di Carlo Massimo ha il primato di imbattibilità di 713’


CLASSIFICA   GENERALE  1986-87.INTERREGIONALE. .

CHIETI.46,  Manfredonia.38, Monturanese.37, Fermana.33, P.S.Elpidio.31, Tolentino.30, Trani.29, TORTORETO .29, Corato.28, PENNE.27, Cingolana.27, Osimana.26, PINETO.26, VASTO.26, Lucera.25, VAL di SANGRO.22.

Promossa in Serie C2: CHIETI.    Retrocesse in Promozione: Vasto 82’, Lucera e  VAL di SANGRO.

 

Giocatori sempre presenti: Di Carlo M. (CHIETI), Maiolatesi (Cingolana), Cancellier (Fermana), Perna (Lucera), Cassano (Manfredonia), Ciarrapica (Monturanese), De Chiara (Osimana), Canzanese (Pineto), Ripa (P.S.Elpidio), Vallesi (Tortoreto Lido), Cericola (VAL di SANGRO), Albergo e Carpineta (VASTO).

Marcatori:   14 reti: D’Errico ( Manfredonia)    12 reti: Capone (Fermana)   11 reti: Sgherri (Chieti),    10 reti:  Andreozzi (Cingolana).  9 reti: Fiaschi (Chieti)   8 reti:     7 reti: Fiorentino (Monturanese), Iurlo e Salvatore (Tortoreto Lido)

(scritto  da   Licio  Esposito il  05-01-2014)

Gli anni neroverdi di Fabio Fiaschi

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Gent.mo sig. Esposito,

le invio un altro aneddoto,chiamiamolo così,dei miei anni neroverdi. Spero che le piaccia anche con un suo commento. Salutoni e alla prossima.

Fabio Fiaschi.


Valentino Persenda, che a Savona chiamano 'Roccia', era un bravo allenatore.

Serio, grintoso, onesto, preparato, gran lavoratore, insomma uno tutto casa e campo di calcio.Aveva girato le panchine di mezza Italia (Nuorese, Rieti, Viterbese, Savona, Civitavecchia, Grosseto, Derthona, ecc.) prima di approdare, nel 1984, in quel di Chieti, chiamato in Abruzzo dal vulcanico presidente Barbiero, per prendere il posto del povero Vincenzo Zucchini e tentare così di risollevare le sorti della squadra e, magari, vincere il campionato. Persenda applicò subito la sua filosofia calcistica (lavoro,lavoro,lavoro...), modificò la squadra (difesa solida, calcio semplice, pochi fronzoli, tanta corsa), capì che l'impresa era possibile.

Poi mi chiamò: "Vieni a darmi una mano, possiamo riportare il Chieti in serie C!!"

Non mi piaceva scendere dalla C1 (Sanremese) alla serie D, ma, in quel momento, causa servizio militare, ero praticamente disoccupato.

Così partii, dalla Toscana raggiunsi l'Abruzzo, mi accordai con il presidente Barbiero, cominciai ad allenarmi e a giocare.

La squadra cominciò a crescere, migliorò, ma le altre (Angizia,Bisceglie) andavano più forte.Persenda provò, corresse, cambiò, non si diede per vinto:"La vetta non è lontanissima,ce la possiamo ancora fare!!" Poi giunse l'inverno, uno dei più gelidi e glaciali che la mente ricordi.

Risultato: metrate di neve, stadi ridotti a ghiacciai, campionato fermo per un mese!!

La squadra si allenò poco e male, perse il ritmo, perse la condizione.

Io e il mister alloggiavamo in un albergo a Manoppello Scalo; la neve si scioglieva lentamente, i disagi erano tanti, la proprietaria sistemò delle stufe nelle camere per aiutarci a sopportare meglio il freddo. Invano.  Poi dopo il gelo arrivò il fuoco.

La stufetta del mister si incendiò mentre noi eravamo al ristorante, al piano di sotto.Quando ce ne accorgemmo era tardi: la stanza del mister era bruciata inesorabilmente!L'arrivo dei pompieri fu tardivo, il ghiaccio e la neve rallentarono i soccorsi, ma, per fortuna, la mia cameretta si salvò, offuscata dal fumo ma risparmiata dalle fiamme.Persenda era disperato ma non mollava; rispose alle avversità con ancor più lavoro, ancor più grinta, ancor più passione.   Ma la squadra aveva perso lo smalto, l'euforia, cominciò ad annaspare; le prime ormai erano lontane e irraggiungibili.   Sopravvissuto al freddo e al fuoco, Persenda nulla potè contro il funambolico presidente Barbiero.

Quest'ultimo, uomo di tante parole e pochi fatti, di tante chiacchiere e pochi soldi, dopo aver già cambiato 2 allenatori, si divorò pure il terzo e cacciò via 'roccia' Persenda.

Così Persenda (nomen omen??), in pochi giorni, perse la panchina (Barbiero prese Tagliavini), perse i soldi (Barbiero non pagò più nessuno fino alla fine) e perse pure i vestiti, bruciati tutti in quella maledetta camera!  Il mister, mestamente, riprese la strada per Savona, per non tornare, mai più.   Io, invece, rimasi, per sempre.

Negli anni successivi abbiamo continuato a sentirci:"Sono contento" ,mi ripeteva ogni volta, "che tu ti trovi bene là; in fondo è un po' merito mio che ti ci ho portato!!"

Già!!

E se per caso, girovagando in Liguria, incontrate il mister, parlategli pure di Chieti; lui, nonostante tutto, ne ha un buon ricordo.  Se, però, oltre a Chieti, gli rammentate pure il presidente Barbiero, aspettatevi che, dalla bocca di quella pur gentile ed educata persona, possa uscire, un sonoro 'belin', condito con altre irripetibili parolacce!!


E’   TEMPO  DI  ALLENATORI


Gent.mo sig. Fabio,

è proprio tempo di parlare dei nostri allenatori, croce e delizia di tutti gli sportivi e forse anche dei giocatori stessi. Credo che ciò che ci ha descritto faccia parte della vita vissuta di una parte sportiva che ai più è sconosciuta come quella dei calciatori. Nelle mie recensioni sportive c’è quasi sempre un accenno alla loro vita. Ne vorrei saper di più. Questo desiderio lo si può leggere in alcune mie interviste effettuate tempo fa  con questi personaggi, che possono essere anche passeggeri e quindi effimeri. Questi miei desideri li esprimo principalmente quando, se mi capita, devo fare delle interviste oppure nelle lunghe telefonate che sono sempre interessanti  e significative. Molte volte non scrivo alcuni spezzoni della loro vita passata a Chieti giocando con la squadra di calcio. Mi sembra di violare la loro vita privata, ma considerando il periodo sportivo che fa parte del loro percorso della vita, possiamo qualche volta parlarne anche con discrezione. Tra le cose ho saputo che diversi tra giocatori e allenatori avevano la loro provvisoria residenza non in città bensi nelle varie periferiche località. Per esempio Francavilla al mare, la prima che mi viene in mente. Quando ero a Chieti si sapeva, del loro standard di vita perché s’incontravano spesso e venivano anche interpellati dagli sportivi, intervenivano anche a manifestazioni pubbliche anche di fatti che non riguardava il calcio.


Ma il sig. Valentino Persenda chi  è? Nato a Savona l’8 luglio 1936, ha cominciato la sua carriera di giocatore nel Savona (1957) quando  la squadra fu ammessa per meriti sportivi alla IV^ Serie e nel 1959-60 ritornò in serie C, giocò per diversi anni  come nel 1962-63 nel Savona: Topolini, PERSENDA, Costantini, Mariani, Pandazzini, Paglierina, Berto, Cucchi, Dal Balcon, Cella, Giordano, fino ad arrivare in serie B nel 1966-67 con questa formazione: Pascoli, Natta, Frua, Fazzi, Pozzi, PERSENDA, Fascetti, Verdi, Benigni, Prati, Gilardoni. Della promozione si può dire  che è stata preparata da un dirigente, Gadolla, che si era prefissato di riportare il calcio a Savona. Ma non riuscì ad assaporare il trionfo perché nella partita decisiva per la serie B, fu colto da un infarto. Dopo il lutto ci furono i festeggiamentie e un gruppo di giocatori, tra cui Persenda, per un voto andarono a piedi al Santuario di Mondovì.

La serie B era piuttosto agguerrita e doveva giocare con il Varese, così vidi giocare anche il Savona alla 2^ giornata in un campionato che era in un periodo d’oro della squadra Varesina. Naturalmente non sapevo nulla del  Savona e di Persenda. Allora il Varese giocò a Savona vincendo per 1-0 con rete di Anastasi al 13’st. Queste le formazioni : (18-9-1966,)Varese: Da Pozzo, Sogliano, Maroso, Della Giovanna, Cresci, Gasperi, Leonardi, Villa, Anastasi, Cucchi, Renna.(presidente Borghi, Allenatore Arcari).

Savona: Ferrero, PERSENDA, Fochesato, Zoppelletto, Pozzi, Natta, Furino, Gittone,Fazzi, Fascetti, Benigni. Al ritorno sicuramente ero andato a vedere il Varese perché andava fortissimo e il Savona (12 febbraio 1967) perse per 2-1 ma Persenda non giocò, naturalmente io non conoscevo di nome Persenda perché avvenuto prima di molti anni della sua permanenza nel Chieti calcio. Per la cronaca la Sampdoria e il Varese vinsero e furono promossi  in serie A. In quell’anno ho visto giocare tanti giocatori di classe e sicuramente diversi  neroverdi, ed ora leggendo le formazioni si può elencare: Cimpiel (Catanzaro), Alaimo (Reggina), Alberti, Rosati, Sestili (Salernitana), Pesce (Messina)


In serie B, il Savona rimase per un solo anno e in serie C (1967-68) si collocò al terzo posto, l’anno successivo  sempre in serie C/A si piazzò al 5° posto  e c’erano due allenatori in seconda, Vincenzo Rigamonti ed EZIO VOLPI. Ricordiamoci che Volpi venne al Chieti nel campionato 1977-78, Serie C/B.


Comincia la sua carriera di allenatore nelle squadre sarde nel 1968 (Tharros, Nuorese) per passare allo stesso Savona(serie C) per poi allenare Rieti, Viterbese,ancora Savona, Civitavecchia, Grosseto, ancora Civitavecchia e Derthona  per approdare all’INTERREGIONALE  nel Chieti calcio (1984-85), per poi allenare Olbia, Canicattì, Siderno, Vogherese, Vitebese  e Licata(1992-94) per poi diventare preparatore dei portieri.

Il Persenda fece parte nel 1965 in serie C-Girone A della squadra che vinse in campionato in un girone comprendente squadre di estrazione di A e B come Udinese, Como, Treviso, Piacenza, Legnano,Triestina, Cremonese, Parma ecc., Vinse con 45 punti sull’Udinese e Marzotto 42 punti.


Doveva sostituire il compianto Vincenzo Zucchini  e il nostro Fabio Fiaschi ci descrive le brevi  vicende della sua chiamata  da parte del presidente Barbiero.

Le cause: alla 5^And. Manfredonia-CHIETI  2-1, poi una sconfitta in casa inaspettata.    6^ And.CHIETI-VAL DI SANGRO 1-2, un pareggio che poteva essere una vittoria.

7^And. SAN SALVO-CHIETI  0-0, questo pareggio portò all’allontanamento del tecnico Zucchini e viene assunto Persenda. Ma in attesa del suo arrivo, il vice Angelozzi  sedette sulla panchina per la partita con il Corato, ci fu un pareggio alla  8^And. 11 NOV 1984 : CHIETI-Corato  0-0. Il tecnico Persenda prese in mano la squadra alla 9^And.  con un pareggio  Bisceglie-CHIETI 1-1. Vennero anche dei risultati ma il ritorno cominciò malissimo e nelle prime giornate ci furono tre sconfitte  e i due pareggi a Vasto e in casa. Allora il presidente Barbiero decise di sostituire anche  Persenda con Vasco Tagliavini e non riuscì nell’intento che la Società si prefiggeva e il Chieti rimase in Interregionale.

Dieci punti di differenza alla fine del campionato sono troppi, anche se alla fine dell’Andata una fiammata aveva fatto presagire un certo assestamento ai vertici del Girone, ma non avendo la forza di insistere, la squadra  si piazzò a metà classifica e non si spostò di molto. Troppi allenatori, squadra sbilanciata, avversari molto forti? Non rimase che aspettare ancora l’anno successivo per ritentare ancora la scalata alla promozione.


Indichiamo la sequenza  delle partita cha ha portata  alla breve apparizione di Persenda:

Andata:

7^Gior SAN SALVO-CHIETI  0-0 (cambio allenatore, viene esonerato Zucchini e subentra Angelozzi).      8^GiorCHIETI-Corato  0-0 (cambio allenatore, viene  esonerato Angelozzi e subentra Persenda).       9^GiorBisceglie-CHIETI 1-1 rete:Punzo (C).        10^Gior Lucera-CHIETI 1-1 reti:Ciampoli (C), Pizzuto (L).         11^Gior CHIETI-ANGIZIA LUCO 1-0 rete:Di Renzo B.(R).        12^Gior L’AQUILA-CHIETI 1-0 rete:Percoco.           13^Gior (16 dic)CHIETI-LANCIANO 1-0 rete:Di Renzo B.,(R).       14^GiorAVEZZANO-CHIETI  0-2 reti:Roma, Traini(R).   15^Gior CHIETI-Noicattaro 1-0.rete: Di Renzo B.

Ritorno:

1^Gior Trani-CHIETI, 2-0.   2^Gior (3 febb)CHIETI-Ariano  0-1 rete:Buriani, Questa sconfitta allontana il CHIETI dalla vetta.   3^Gior PENNESE-CHIETI  1-0 rete:Di Pietro.   4^Gior VASTESE-CHIETI  0-0.   5^Gior CHIETI-Manfredonia 0-0 (cambio allenatore, viene esonerato Persenda e subentra Tagliavini). Dopo le speranze del pareggio a Vasto, questo risultato precipitò le cose e ci fu un altro cambio tecnico.   6^Gior VAL DI SANGRO-CHIETI 1-0 rete:Di Florio.


Classifica   1984-85


Partite

Reti

Girone  H-INTERR.

Pt

V

N

P

F

S

ANGIZIA Luco

41

15

11

4

43

19

Bisceglie

40

13

14

3

39

18

Manfredonia

39

14

11

5

34

19

Corato

38

13

12

5

37

24

LANCIANO

32

11

10

9

44

33

Lucera

32

8

16

6

29

27

PENNESE

31

10

11

9

25

23

Ariano V.U.

30

7

16

7

24

24

CHIETI

29

11

7

12

36

25

L’AQUILA

29

10

9

11

26

28

VASTO ‘82

28

7

14

9

26

29

Trani

28

8

12

10

22

38

VAL DI SANGRO

27

9

9

12

23

26

Noicattaro

26

9

8

13

26

31

SAN SALVO

24

7

10

13

13

29

AVEZZANO

6

1

4

25

8

62

Promossa:ANGIZIA   Retrocesse: Noicattaro, SAN SALVO, AVEZZANO;

Riccardo Giovanardi nell’amichevole CHIETI-MILAN giugno 1970

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Qualche giorno  fa sfogliando la rubrica facebook, che ogni tanto leggo  per sentire  e tastare la passione degli sportivi, ho visto una bellissima foto di una tribuna affollatissima di sportivi. All’istante non ho riconosciuto lo stadio. Era invece lo stadio Angelini in occasione della sua inaugurazione con le partita amichevole Chieti-Milan.Successivamente un giocatore di quella partita, Riccardo Giovanardi, nel suo breve intervento sulla rubrica si presentava con “io giocavo in quella partita”. Certamente ed è  così che riporto ancora un articolo dell’avvenimento in questa rubrica dove ci sono state altre citazioni dello stesso tenore.

 

Riccardo   Giovanardi nell’amichevole CHIETI-MILAN giugno 1970.

Malgrado si siano già  descritti in due articoli( 7 luglio 2008 e 22 febbraio 2013) le vicissitudini di quell’incontro, abbiamo ancora da raccontare e da dire.Eppure è stata solo una partita amichevole, ma anche l’inaugurazione dello stadio che doveva aprire  a più vasti orizzonti calcistici.

Personalmente penso che sia stato uno spartiacque tra la vecchia Civitella , dove era nata la Chieti calcio e fino al 1970 aveva militato in una Serie C, veramente  agguerrita e dotata, con lo stadio secondo i requisiti del momento e per uno sbalzo nelle serie superiori. Oltre a questo dato c’è da sottolineare lo spostamento materiale del campo da gioco dalla Chieti Alta a Chieti Scalo con l’intenzione di uscire dal Colle e immergersi nella nuova realtà industriale che già bussava alle porte della città che all’apparenza sembrava  sonnolenza e quasi pigra. Ma i tempi erano cambiati e già nel calcio cominciando con  un’amichevole con una squadra di rango, potesse lanciare la squadra abbastanza lontano. Questa specie di spaccatura io l’ho intravista dalla frequenza dei nostri giocatori con la loro presenza nella città. Tutti i giocatori di quell’epoca sono sulla stessa linea d’onda; la città di Chieti è ospitale e i suoi cittadini disponibili. Questa evidenza è avvenuta anche dopo aver avuto un colloquio con Riccardo Giovanardi, che saluta appassionatamente tutti gli sportivi  neroverdi. Il suo attaccamento alla città è palpabile come i posti della città che mi ha descritto. Poi loro si ritrovavano quasi sempre a Bellavista Ristorante e questo dato di fatto è dovuto anche alle foto che molti altri giocatori mi hanno inviato.Loro vivevano la città e l’apprezzavano e questo interesse è durato fino allo spostamento del campo. Dopo, viceversa, le cose che mi raccontavano  gli altri giocatori, erano molto diverse per la loro residenza.

 

Quasi per uno scambio di consegna tra epoche,la foto rappresenta la squadra alla Civitella appunto nel campionato 1969-70.

Parlando con l’amico Alfredo Bedendo portiere di quella partita, mi raccontava ancora oggi dell’interessamento di allora dei mass-media. Nel salutare fraternamente il collega Giovanardi, Alfredo rivolge ancora una volta un saluto agli sportivi neroverdi e vorrebbe essere sempre più vicino ai colori che Lui ama. Io l’ho sempre detto, si dovrebbe istituire una maglia a honorem per diversi giocatori che sono rimasti attaccati alla squadra e alla città. Sappiamo già chi sono perché li leggiamo spesso nelle nostre rubriche o ad altre consociate. Sono dei valori che ci portiamo e che ci fanno rivivere episodi ricordati o da ricordare, ma sempre facente parte della storia della Società.

Vorrei riportare alcune frasi tra me e Alfredo sulla partita.

Da: Alfredo.

“Quando arrivò Piccioli ho avuto lo spazio che cercavo e l' inaugurazione dello stadio fu per me un giorno bellissimo feci una buona prestazione Rocco alla cena mi fece le congratulazioni…..l'anno dopo 1970-71 ebbi  la convocazione alle selezioni per la nazionale serie C ma con Eliani la squadra non era cosi brillante e la salvezza arrivò solo alla fine della stagione dopo che venne cambiata la guida tecnica.

Alcuni giocatori di quel periodo li ricordo con molto piacere vedi Scarpa-Lancioni- De Pedri-Paradiso. Abitavo nell'appartamento della Società in città nel tempo libero si andava a Pescara per la solita gita al mare. La società era il Presidente Angelini e il segretario Visini nulla più. La vecchia Civitella in terra battuta era cosi cosi come penso tu saprai i vecchi stadi non avevano comodità erano piuttosto spartani.”

E’ da notare che il confermato allenatore Aroldo Collesi cominciò il campionato e solo alla prima di ritorno per la sua salute malferma  rassegnò le dimissioni e al suo posto subentrò come fu definito allora”un tecnico di valore”, Angelo Piccioli.

 

Mia risposta:

Però io ho effettuato qualche ricerca ed ecco il mio commento : “Io non so bene se Collesi dette le dimissioni veramente per ragioni di salute oppure perché la Società considerava la squadra sull’orlo della retrocessione. Si diceva che il nuovo Angelo Piccioli, esperto allenatore, doveva portare la squadra alla salvezza. Ma guardando i risultati delle prime 20  partite i punti raggiunti erano 18 mentre nelle restanti 18 partite i punti erano  19, vediamo che i risultati raggiunti nella prima parte non erano, a mio parere, da retrocessione al sentire poi  gli ambienti sportivi e della Società.”

Ritornando alla partita  parliamo di qualche episodio riguardante il Milan anche prima delle partite estive.  Il 26 aprile 1970 alla 29^ giornata il Milan giocò a Milano, l’ultima partita del campionato , vinto dal Cagliari con p. 45, 2°Internazionale p. 41, 3°Juventus p. 38, Milan p.36.

Milan-Lanerossi Vicenza 1-0. Rete. rigore di Rivera(63’)

MILAN: Vecchi, Maldera I, Schnellinger, Rosato, Malatrasi, Lodetti, Rognoni, Sormani, Combin, Rivera, Marchi A.. All. Rocco.

VICENZA:Bardin, Volpato,De Petri, Biasiolo, Carantini, Calosi, Damiani(Derlin), Scala N., Vitali, Cinesinho, Facchin. All. Puricelli.

Arbitro: Trinchieri.

 

Dopo la fine del torneo il Milan affrontò una tournee estiva lasciando a casa molti titolari tra i quali: Anquilletti, Schnellinger, Rosato, Lodetti,Rivera,Prati, il portiereVecchi. Fece giocare alcune riserve come Grossetti, Marchi, Fontana e qualche elemento che avrebbe giocato l’anno dopo come Paina, Villa e il portiere  Belli. Quest’ultimo già portiere neroverde nel 1964-65 in SERIE C/C  con 12 presenze.

Poi ha giocato Kuk come difensore.  Non compariva in nessun elenco del Milan ma chi era? In effetti Antonio  Kuk era un giocatore molto promettente, poi tecnico ed osservatore.Cresciuto nel  vivaio dell’Atalanta  e alla Triestina si è dimostrato un ottimo difensore e convocato nella rappresentativa della Venezia-Giulia per la nazionale dilettanti, giocò negli USA e Canada. Rientrato in Italia giocò nella squadra di Rocco per un paio di tourneé estive. Una di queste con il Chieti. Non giocò più con i rossoneri milanisti.

 

Come vedi la squadra del Milan si presentò abbastanza titolata nel primo tempo ma nella ripresa con alcune riserve e giocatori prestati, si fa per dire, funzionò abbastanza bene e divertì moltissimo il pubblico.

Dalla cronaca della partita ho potuto notare l’afflusso numerosissimo del pubblico ed il problema del parcheggio che c’era anche allora.Però si poteva giustificare, come scriveva il cronista, all’apertura affrettata dello stadio. Quando si potrà avere un pubblico simile ancora? Forse sempre in una amichevole di lusso?.

 

Maggio 1970. E’ una data da ricordare perché fu inaugurato il nuovo stadio “Marrucino”, alla presenza di circa diecimila persone per un incontro amichevole CHIETI-MILAN diretto dall’arbitro Concetto Lo Bello di Siracusa. Risultato 6-1 per il Milan che presentò, tra gli altri, i giocatori Rosato, Prati, Schnellinger e Lodetti.  Le autorità comunali erano presenti al completo: il sindaco, l’assessore allo sport, e l’ex assessore ai LL.PP. In ogni caso una brevissima cerimonia ha sancito la presa in atto da parte della tifoseria neroverde del nuovo stadio ed un addio alla vecchia Civitella.

Questo il tabellino dell’epoca, sintesi dal Corriere dello Sport.:

Milan-CHIETI  6-1.

Chieti: Bedendo (Rama); Lancioni (Sigismondi), De Pedri; Bacchi (D’Adda), Campagnola (Giovanardi), Gazzaniga (Lippo); Marcello (Paradiso), Tarquini (Ciravegna), Cassin (Palma), Gramoglia (Carminati), Scarpa (Gravante).

Milan: Cudicini (Belli); Grasseti (Kuk), Trapattoni (Villa); Maldera, Malatrasi, Fogli; Rognoni  (Grassetti), Sormani (Marchi), Combin, Fontana, Golin (Paina).

Marcatori: Nel primo tempo al 17′ Cassin (CH), al 19′ Rognoni, Al 44′ Combin; nella ripresa al 4′ Combin, al 6′ Rognoni, al 10′ Fogli, al 15′ Combin.

Note: Calci d’angolo 7-3 per il Milan. 11.000 presenti circa.

Arbitro: Sig. Lo Bello.

CHIETI.28

Come nelle amichevoli si comincia piuttosto guardandosi e Sormani provava qualche tiro come Combin al solito intraprendente. Ma al 17’ segna Cassin per il Chieti e batteva Cudicini all’incrocio dei pali. Dopo appena due minuti, un cross di Golin per Rognoni che s’infilava nella difesa nero verde  e batteva  Bedendo fino allora all’altezza  della partita con i suoi brillantissimi interventi. Il Chieti aveva una certa reazione con Gramoglia, Cassin a Scarpa ma la difesa rossonera chiudeva bene. Il Chieti in difesa teneva con De Pedri, Lancioni, Campagnola e Bedendo sempre attento. Alla fine del primo tempo Milan ancora in rete, Bedendo respingeva e Combin realizzava con un bolide.

Nella ripresa il Chieti non si ritrovava sul campo per il cambio di quasi tutti i giocatori. Ai primi minuti Combin e Rognoni segnavano e poi ancora Fogli. Ancora Combin su calcio di punizione(15’) chiudeva i conti e il portiere Rama non accennava nemmeno alla parata.

La partita non aveva storia e allora l’allenatore Rocco mandava negli spogliatoi, per raccogliere gli applausi del vastissimo pubblico, alcuni giocatori come Sormani, il portiere Cudicini e poi Trapattoni e Rognoni.

Angelini, allora commissario, decise, premiando il pubblico per la sua folta partecipazione, l’ingresso gratis per l’incontro di domenica contro il Sorrento.

 

(per la cronaca la partita Chieti –Sorrento finì sullo 0-0, 31-5-1970 – TRENTASEIESIMA)

 

Per un omaggio al giocatore Giovanardi e a tutti gli altri, scriviamo il percorso di molti dei giocatori che hanno partecipato al campionato. Possiamo così LEGGERE, dove hanno giocato dopo del Chieti.Giovanardi  mi ha detto che quando giocava con il Siena(1977-78 serie C) venne a Chieti e pareggiò per 0-0, però la squadra poi fu retrocessa perché non si classificò almeno al decimo posto.

BEDENDO ALFREDO, (15/04/1948, Legnago). Portiere.    Bolzano 1966/67 D 4/-,  Bolzano,1967-68, Serie C/A  10/-.   Bolzano,1968-69, Serie D 20/-.       CHIETI, 1969-70, Serie C-Gir/C (7),     CHIETI, 1970-71, Serie C-Gir/C. PRO VASTO, 1971-72, Serie C/C.  Jesi 1972/73 D 34/-,    Audace san Michele Extra 1973/74 D 32/-.

 

RAMA GIANMARIO,portiere(5-9-46,Arcene-Bergamo)   proviene dalla Pro Sesto.

1964/65 Arcene Dil., 1965/66 Pro Sesto Dil.,      Reggiana,1965-66, Serie B.

Reggiana,1966-67(4p), Serie B.      Empoli,1967-68, Serie C/B. £/2.

Chieti,1968-69, Serie C/C.     Chieti,1969-70, Serie C/C (33).    Audace Cerignola, 1970-71, Serie D/H, 16/.  Audace Cerignola 1971/72 D 32/-,     Audace Cerignola 1972/73 D 25/-,        Lavello 1973/74 D 26/-,    Barletta 1974/75 C 35/-,      1975/76 Barletta D 33/-,     Barletta,1976-77, Serie C/C.  Carpi 1977/78  D 34/-23,     Carpi,1978-79(30p), Serie C2/B.    Vogherese, 1979-80,  Serie D/A, 34/.     Vogherese,1981-82(14p,-10r), Serie C2/A,     Vogherese, Serie C2/A,  1982-83(12p,-13r)      1983/84 Vogherese C2 0/-0,      1984/85 Medese Dil.,       1985/86 Medese Dil.,   Vogherese, 1993-94, Serie C2/A. (All. in 2^).    Alessandria, Serie C2/A, 1998-99. (preparatore dei portieri).    Alessandria, Serie C1/A, 2000-01. (preparatore dei portieri).

Alessandria, Serie C2/A, 2001-02. (preparatore dei portieri).

DE PEDRI ARTURO, (18/02/1942, Milano)Terz,   Da giocatore: Milan 1961/62 Giovanili,  Rizzoli, 1962-63, Serie C/A  33/-,     Rizzoli 1963/64 C 29/- ,    CHIETI,1964-65 Serie C/C((30 pres).     CHIETI,1965-66 Serie C,(32 pres) ,        CHIETI,1966-67 IV^ Serie Girone E (10 pres)      CHIETI 1967-68, Sr C/C(32 pres)         CHIETI,1968-69 Serie C/C (33 pres)      CHIETI,1969-70 Serie C/C (37pres, 1 rete) . CHIETI,1970-71 Serie C/C (30 pres)(in forza ma in prestito), ANGOLANA,1971-72, Serie D  29/-     CHIETI,1972-73 Serie C/B(34 pres)   CHIETI,1973-74 Serie C/B(36 pres)  1974/75 Angolana D 27/-    1975/76 Angolana D 30/-

 

LANCIONI ANTONIO,(30-6-1944, Piombino(Li) terzino  Ha giocato: Piombino 1962/63 Dil. 25/0,  Serie D 34/0,1963-64, Piombino         Serie D/A, 1964-65, La Spezia.         Serie C  34/0, 1964-65, CHIETI.          Serie B,1965-66, Genoa.     Serie C,1965-66, CHIETI(34p). Serie C/C,1966-67, CHIETI.   Serie C/C, 1967-68, CHIETI(30p.).    Serie C/C, 1968-69, CHIETI(37p.).  Serie C/C, 1969-70, CHIETI(37p.).    Serie C/C, 1970-71,CHIETI(25p).      Serie C/C, 1971-72,CHIETI(37p).  Serie C, 1972-73, CHIETI.   Camp.Minore, 1974-75, ORTONA.Allenatore: 1962-63, 1^Categoria , Francavilla.

 

GAZZANIGA Wilmer, I, (Lungavilla (Pv) 08/1/1949),   CHIETI, 1969-70, Serie C/C(16). Reggina, 1970-71, Serie B 0/0.  Entella ,Sett. 1971 Entella, C  38/-       Entella ,Entella, 1971-72, Serie C. 34/-,     Entella ,1972/73 Entella, d 24/-,       Entella ,1973/74 D 33/-, Puteolana, 1975/76 D 4/0, nov.       Tharros 1975, D 19/-  

 

D’ADDA ERNESTO,, M, , (Guardamiglio (MI) 14/06/1947), Parma, 1968/69 D 5/0  Chieti, 1969-70, Serie C/C,(12). Anconitana ,1970-71, Serie C/B, 0/0, nov.     Trapani, 1970 D 13/- .   ANGOLANA,1971-72, Serie D 25/-

CIRAVEGNA GIULIANO (28-5-1945, Cherasco-Chieri), mediano.

Cuneo 1964/65 D 4/0,     Cuneo 1965/66 D 16/1,    Salernitana, 1967-68-69, Serie C/B.          Salernitana, 1968-69, Serie C/C     CHIETI,1969-70, SerieC/C(26). Cavese, 1970-71. Serie D. Savoia Torre Annunziata, 1970-71(7p), Serie C/C.       Cavese 1971-72, Serie C/C  23/- (All. Vaccari).        diventerà allenatore di 2^Categoria.

 

GIOVANARDI  RICCARDO,libero (13-11-1946, Fiorano Modenese).

Reggiana, 1967-68(7 p), Serie B.     CHIETI,1968-69(38), Serie C/C),       CHIETI,1969-70, Serie C/C (27),   CHIETI,1970-71(34), Serie C/C), 1971/72      Montevarchi Serie D 33/0,     1972/73  Montevarchi Serie C 38/0,    1973/74 Montevarchi Serie C 38/0,      1974/75 Siena Serie D 27/0,   1975/76 Siena Serie D 31/0,     1976/77 Siena  Serie D 5/0 ,     Siena, 1977-78, Serie C/B 31/0.

 

GRAMOGLIA   ROLANDO (22/10/1944, Cosenza), Interno

Cosenza,1963-64(4p, 1r), Serie B.    Cosenza,1964-65, Serie C/C 25/-,1965/66 Cosenza C 3/0,            Ravenna 1966/67 C 23/1,   Barletta,1967-68, Serie C/C  24/-.   CHIETI,1968-69, Serie C-Gir/C (33,6).    CHIETI, 1969-70, Serie C/C(25,2).   Savoia,1970-71(33p), Serie C/C.         Crotone,1971-72, Serie C/C 38/0,    Crotone 1972/73 Serie C 35/3,      Nuova Igea 1973/74 Serie D 34/6,      Nuova Igea 1974/75  Serie D 23/1,     Nuova Igea 1975/76  Serie D 3/0.

LIPPO RAFFAELE "LELLO" 13/02/1953,(Chieti)

Chieti 1969-70, Serie C/C(1p),   Chieti 1970-71(a disposizione) Chieti. (all ).     Chieti 1971-72, Serie C./C(4p) .   Chieti 1972-73, Serie C/C (2p) .    Jesi 1972/73  Serie D 23/1,      Sulmona 1973/74  Serie D 29/-, Termoli 1974-75  Serie D 28/-,      Termoli 1975/76   Serie D 32/-,      Termoli 1976/77 Termoli Serie D.

GRAVANTE Aldo , Cancello Arnone (CE) 18/02/1953, 1969-70, Serie C/C,CHIETI(3 )     ANGOLANA,1971-72, Serie D 15/9,   1972/73 Modena   28/4, 1973/74 Modena Serie C 23/7, 1974/75 Modena Serie C 14/3, 1975/76 Modena B 15/3,   1976/77 Crotone Serie C 37/13,   1977/78Turris Serie C 34/8,   1978/79 Barletta  Serie C1 18/2,    1979/80 Barketta Serie C2 10/2,1980/81   Barletta Serie C2 20/6 .

GAZZANIGA Wilmer, I, (Lungavilla (Pv) 08/1/1949),   CHIETI, 1969-70, Serie C/C(16). Reggina, 1970-71, Serie B 0/0.    Entella ,Sett. 1971, Serie C  38/-       Entella ,1971-72, Serie C. 34/-,     Entella ,1972/73, Serie d 24/-,       Entella ,1973/74 Serie D 33/-, Puteolana, 1975/76 Serie D 4/0, nov.       Tharros 1975, Serie D 19/-  

 

CASSIN ANTONIO(16/02/1944,Zoppola-Pordenone),Ala,

Vittorio Veneto,1961/62 Serie C 1/0,     Vittorio Veneto, 1962/63  Serie C 3/0,   Rovereto,1963/64 D 26/9,      Solbiatese 1964/65 D 3/0,      Solbiatese 1965/66  Serie C 3/0,      Narnese 1966/67 Serie D 31/-,     Latina 1967/68 Serie D 29/23,      Latina, 1968-69, Serie D/F 29/12.    CHIETI: 1969-70,Serie C/C (32)     CHIETI,1970-71, Serie C/C) (23,1) CHIETI,  1971-72, Serie C/C)

 

PARADISO COSTANTINO (Rodi 22/02/1944), ala.   Proveniente dalle giovanili della Roma

CHIETI, 1963-64,  Sr C/C(30,7),    1964. Nel 1964 vince il premio “Premio Supercadetto” assegnato dal quotidiano Stadio a tre speranze della Serie C. Una per ogni Girone

CHIETI, 1965-66, Serie C(23,1).     Avellino, 1967-68, Serie C/C  21/-.       Jesi,1968-69, Serie C/B 31/-     CHIETI,1969-70, Serie C/C (25p,5 r), .   Barletta, 1970-71, Serie C/C 8/-,    Romulea 1971/72  Serie D 9/-.

 

(scritto da Licio Esposito il 7 febbraio 2014)

UN PRONOSTICO DI CIOCCOLATA

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Gent.mo sig.Esposito, le invio il terzo aneddoto. Ho ricostruito la storia grazie al prezioso aiuto di Stefano Sgherri, che si ricordava molti più particolari di me. A me l'episodio sembra simpatico. Salutoni e alla prossima.

Fabio  Fiaschi & C.

 

Caro sig. Fabio,

Le dico subito che inserisco il tutto nella mia rubrica, con la sua richiesta. In omaggio a tutti voi giocatori presenti al convivio, metterò il vostro curriculum di giocatori con qualche mio commento.

La ringrazio e saluto,quando ne ha la possibilità, i giocatori accennati.

Licio Esposito

PS Ma Pacchione é un personaggio esistito  proprio con quel nome? Oppure un pseudonimo

 

Risposta Fabio

Enzo lo chiamava Pacchione e credo che si chiamasse proprio così. saluti

 

 

 

 

UN PRONOSTICO DI CIOCCOLATA

Quando Pacchione portò in tavola un enorme vassoio strapieno di gnocchi fu accolto da uno strepitoso applauso. E quando, pochi secondi dopo, anche la moglie di Pacchione si presentò in sala da pranzo con un analogo vassoio, gli applausi degli invitati si fecero così forti e convinti che la stanza sembrò vibrare tutta.

D'altra parte, come si poteva rimanere indifferenti di fronte a quella visione, a quel profumo, a quella bontà!

Noi calciatori neroverdi partecipavamo spesso, e volentieri, a quelle cene infrasettimanali, a tal punto che, ormai, la squadra si cementava e faceva gruppo più intorno a quei tavolini che negli spogliatoi dell'Angelini.

Era Enzo, per gli amici 'Cipolla', a organizzare quelle cene gustose e simpatiche, era lui a trascinarci nelle case dei suoi tanti amici di periferia e di campagna, per farci assaggiare le varie specialità locali.  Il tutto era naturalmente accompagnato da del buon vino (poco)e da spassose risate (tante).  Enzo è la persona più buona e folle che abbia mai conosciuto; e non è facile trovare in giro gente che possieda e accomuni in maniera così forte entrambe le qualità!!

A CHIETI ormai tutti conoscono le sue gesta, le sue follie, le sue stravaganze.

Tutti sanno, per es., di quando imitò Ernesto Calindri nella vecchia pubblicità del Cynar, mettendosi seduto in mezzo al traffico con la bottiglia dell'amaro sul tavolo!!

E tutti sanno, anche, di quando decise di imitare Tarzan appendendosi e dondolandosi a pali, alberi e fili occasionali!!

E, ancora, di quando faceva finta di essere cieco girando per strade e locali con tanto di occhiali scuri e bastone!!

Insomma il buon Enzo è uno che sa fare del buon cabaret nella vita di tutti i giorni, uno che sa fare commedia nella quotidianità, uno con il quale non ti annoi mai.

Ecco perchè noi calciatori andavamo volentieri alle sue cene; perchè, oltre a dei buoni piatti, si trovava pure delle buone battute e del buon divertimento!

Ma quella sera Enzo non fu il protagonista.E non lo fummo neppure noi sei calciatori (io, Sgherri, Presicci, Consorti, Alfieri, Negri) che avevamo accolto con entusiasmo il suo invito.

No, quella sera, il vero mattatore a casa Pacchione fu il 'mago'.

Il mago, il cui vero nome non ci è mai stato concesso di sapere, era uno dei tanti, pazzi, estrosi, frizzanti, strambi, amici di Enzo.

Si faceva chiamare così perchè si riteneva il 'mago' per eccellenza, ossìa il migliore dei maghi.

Regolarmente iscritto all'albo degli astrologi, alchimisti, santoni, fattucchiere e simili, il mago, più che tarocchi, malocchi e oroscopi, faceva del vero e proprio cabaret, dell'intrattenimento, guadagnandosi da vivere, più con le battute che con le previsioni, più con le cazzate che con le fatture. Quella sera, però, forse per colpa degli gnocchi che gli avevano occupato la bocca, era stranamente taciturno.

Così decidemmo di stuzzicarlo. "Caro mago" gli disse Consorti "visto che dici di essere così bravo, perchè allora non indovini chi fa gol contro il Giulianova domenica prossima?"

Ci fu un attimo di silenzio. Tutti guardammo il mago; ma lui, abile e scaltro, non andò in crisi.

Anzi, da quel cul de sac in cui era stato cacciato, se ne uscì alla grande.

Con fare sornione osservò tutti i convitati, poi fissò i calciatori, uno per uno.

Poi, sempre in silenzio e con una posa altezzosa, guardò la tavola.

Osservò i vassoi di gnocchi, vuoti; i vassoi di carne,vuoti; le zuppiere di insalata, vuote.

Cercava il colpo ad effetto, il colpo di classe, la trovata.

La trovò.   Vide la scatola di cioccolatini che avevamo portato ( in sei !! pidocchiosi!!),allungò la mano, frugò dentro la confezione. Ne tirò fuori quattro o cinque e, sempre con modi lenti e studiati, fece finta di soppesarli, tenendoli nella mano destra.

Poi ne prese due. Rimase qualche secondo con quei due cioccolatini in mano, poi, all'improvviso, ne lanciò uno a Sgherri e uno a Presicci: "Mangiateli" gli disse " e vedrete che farete gol contro il Giulianova!!" La tavolata scoppiò in mille risate; tutti ridevamo, noi calciatori, Enzo,la famiglia Pacchione, gli altri convitati, tutti.

Tutti meno uno: il mago.  Che rimase serio, altezzoso e impettito fino alla fine della serata.

Quattro giorni dopo, quando Sgherri segnò il primo gol contro il Giulianova, ormai nessuno dei partecipanti alla cena si ricordava più del 'pronostico di cioccolata' del mago.

Ma, quando Mimmo Presicci mise a segno il secondo gol, allora qualcuno cominciò a rammentarsi della previsione del mago.

Ma, più di tutti, se ne ricordò proprio Stefano Sgherri, il quale, non appena Presicci fece gol, cominciò a corrergli dietro come un matto, non tanto per festeggiare il compagno, quanto per gridargli " I cioccolatini, i cioccolatini, er mago c'ha preso!!"

Naturalmente, esaltati dal pronostico e dalla vittoria, ripetemmo lo schema più volte: ossìa, cena da Pacchione, gnocchi sopraffini, scatola di cioccolatini e mago spocchioso da stuzzicare.

E lui, naturalmente, non si tirò indietro, sfoggiando pronostici pittoreschi e lanciando sui giocatori non solo cioccolatini, ma anche mele, noci e persino olive ascolane.

Invano. Non ci azzeccò più! Dopo un po' smettemmo di stuzzicarlo, non era più affidabile!    Preferimmo concentrarci di più sugli gnocchi.

Loro sì, che erano affidabili!!

 

ANCHE I GIOCATORI SCHERZANO  CON I MAGHI.

Carissimo sig. Fabio,

i suoi aneddoti servono a far conoscere alcuni sprazzi di vita quotidiana che un giocatore vive nella città dove svolge la sua attività sportiva, nel nostro caso di calcio.

Sto conoscendo altri personaggi della città che, confesso, non sapevo chi fossero. Per esempio Lei ne ha citato tre ed ognuno rappresentava una sua caratteristica che è quella del personaggio. Non posso fare a meno di citarne uno,tra i tanti, dei tempi del poeta Renato Sciucchi che nelle sue poesie, tra le più significative, citava Gelarde Cacchione.

Questo personaggio amava la musica delle bande e nelle feste patronali era sempre in prima fila come per dirigere ed accompagnare i musicanti. Ma la sua caratteristica principale era quella di  intrufolarsi tra la folla della piazza del mercato a piazza Malta, dove le prosperose nostre campagnole attiravano la sua attenzione, Gesti innocenti che venivano seguiti da una fuga rapidissima e da risate generali.

Io presento solo una quartina e mezza, che scritta con il vero dialetto teatino ridà vigoria e musicalità rispetto ad alcune esercitazioni linguistiche extraterritoriali che delle volte sviliscono la nostra lingua. Perché il dialetto è una lingua, è una cosa seria ed ultimamente il nostro Prof.Luigi Giustino Cerritelli, che ci ha lasciato prematuramente, ha riproposto al pubblico sportivo la verve, l’ironia e l’intonazione per ricordare ai più l’origine del popolo.

 

Anni 60’

…A Chiete ci stave nu pazzacchione,

chi si chiamave:Gelarde Cacchione.

Jave  vistite, de ‘mmerne e d’estate,

pe’ mezze civ pe’ mezze suldate.

Quattre sciambéreche, po’ nu capotte

(chi sa quanda puce teneve a ‘llé sotte….!)

 

……………………………..

Le conuscevene a è’ tutti quande,

pazze pe’ femmene, pazze pe’ bande.

Facè na manovre stu pazzacchione,

appena allucceve na bella cafone.

 

 

Ho voluto rimarcare alcuni episodi dei miei tempi che non si discostavano tanto da altri fatti e avvenimenti che il tempo ha determinato.

Caro sig. Fabio noi dobbiamo parlare sì di calcio ma anche del come i nostri giocatori, dopo aver fatto il loro lavoro di allenamento, dedicavano il loro modo di conoscenza che si potevano svolgere in vari modi. E’ allora che crescono le amicizie sincere e che Voi stessi ricordate spesso a distanza di anni.

Se poi finisce con convivi insieme ai colleghi, tutto ciò che serve per rafforzare le conoscenze e i legami che sono forti con alcuni e meno per altri. Ma esiste.

Se poi si chiude la serata con gnocchi sopraffini, Lei tocca un tasto che mi suona bene. Sono gnocchi di patate? Solo patate senza addiviti o varie, con un sugo al ragù di carne all’abruzzese? Allora invitatemi. Lo so che un modo di dire, però quando la moglie li fa (sempre a mano) passo una giornata gioiosa. Mi raccomando il sugo! Ma le nostre specialità forse mancavano, Li ciamma’iche, in dialetto sono le lumache. All’uopo mi permetto di citare, sempre ritornando al dialetto una piccola poesia composta da mio padre, anch’egli poeta abruzzese e amico di Renato Sciucchi.

 

LI   CIAMMA’ICHE

Stasera a la case di del Monte

nen’  se magne  lu pane ònte..

ma li ciammaiche tante  bbune

che s’arecape una a une…….

 

Lu suche è nu poche  cucente

ma ce le magnème……nen’  fa niente

‘ngh  nu  bicchiere  di  vine

Pàre  ca  nen’   t’a  rruvine………..

 

Questa specialità non la riprovo da anni e forse se si va ad un ristorante si trova qualcosa di simile. Ma non è la stessa cosa.

Chiudo questa rassegna con il suo aiuto, con la partita dei due  cioccolatini per ricordo pe  Lei e suoi amici che saluto cordialmente e inserisco tutti i vostri percorsi, convinto di aver contribuito a ricordarVi sempre di una città ospitale e disponibile. Lei ormai è cittadino teatino ma gli altri? Queste opinioni sono tratte dalle dichiarazione che io ho anche scritto nei vari contatti avuti sia telefonicamente che di persona con altrettanti vostri compagni o colleghi.

Vi ringrazio di averci  fatti conoscere alcuni tratti della vostra permanenza e vita a Chieti.

 

 

5  MAR 1989-6^Rit: CHIETI-GIULIANOVA 2-1, Fasano-CELANO O. 1-0, .Gubbio-FANO 0-0, Jesi-Andria 2-2, Martina-CIVITANOVESE 2-0, Potenza-TERAMO 2-2, San Marino-RICCIONE 0-0, Ternana-Bisceglie 2-1, Trani-LANCIANO 1-1.

Marcatori: 10 reti: Sandri (LANCIANO), Minuti (FANO),   8 reti: Doto (Ternana), Carpineta (F.Andria),  7 reti: Genovasi (CHIETI, 5R),Garritano (Ternana)  6 reti:Baglieri (CHIETI), Zoppis(Gubbio), Gentile (Trani),Sciannimanico(Ternana),Di Trapano (TERAMO).

CLASSIFICA:  Ternana 33, CHIETI 32, Trani 29, Andria 29, Gubbio 27,CELANO O. 26, TERAMO 25, LANCIANO 24,

Martina 24, GIULIANOVA 23, FANO 20, Fasano 20, RICCIONE 19, Potenza 19, Jesi 17, San Marino 17,CIVITANOVESE 16, Bisceglie 14,

CHIETI-GIULIANOVA   2-1 (1-1)       Reti: Sgherri (C) (10’), Di Michele (G) (43’), Presicci (C) (48’).

CHIETI: Spuri, Consorti, Scarabelli, Torrisi, Negri, Genovasi, Baglieri(Di Tommaso 89’), Graziani, Fiaschi, Presicci (Alfieri 75’), Sgherri.In panchina:12.Corneli, 13.Colazzilli, 15.Leone. All.Giammarinaro

GIULIANOVA: Pisano, De Angelis, Statuto, Iaconi, Tortorici (Casimirri), Giampaolo, Faraone, Voltattorni, Damiani, Bonomo) Minincleri, Di Michele. In panchina: D’Arcangelo, Tribuiani, Di Giannatale. All. Oddo.

ARBITRO: Forte di Marsala.     NOTE: Spettatori 3500 circa. Ammoniti:Consorti(C),

Voltattorni(G).Angoli 7-6 per il CHIETI.

Il derby abruzzese finisce con la vittoria del CHIETI abbastanza meritata.Con questa vittoria il CHIETI rimane al secondo posto con vantaggio sulle immediate inseguitrici.

Alla fine del Campionato la classifica generale dei marcatori del  Campionato:15 reti: Minuti (Fano), 13 reti: Doto (Ternana), 11 reti: Baglieri (CHIETI), 10 reti: Genovasi (CHIETI), Vinci (F.Andria), Sciannimanico)Ternana)., 9 reti: 3 giocatori.  7 reti: Sgherri(CHIETI) e altri 8 giocatori.  6 reti: 6 giocatori,   5 reti: 15 giocatori,  4 reti:Alfieri,Fiaschi e Presicci e altri  10 giocatori

 

 

 

ALFIERI Salvatore, terzino(26-10-1969,Cerignola-FG).

Esordio in A: Roma-PESCARA 0/-     LARINO,1986-87, PROMOZIONE.

CHIETI,1987-88 (5°) (12p.,1r.),Serie C2-Gir/C.     1988-89 (1°) (31p.,4r.), Serie C2-Gir/C.        PESCARA,1989-90(8°) (5p.), Serie B,    1990-91(13°) (17p.), Serie B.   1991-92(2°) (14p.), Serie B .      PESCARA,1992-93(18°) (18p.),Serie A.   PESCARA,1993-94(15°) (22p.,3r.), Serie B. 1994-95(11°) (19p.,1r.) Serie B.    ANCONA,1995-Gen96(19°)(17p.),Serie B.      PESCARA,1996-97(6°) (17p.), Serie B.

GUALDO,1997-98(3°)(21p.+ 1 Playoff),Serie C1/B.      ASCOLI,1998-99(8°) (16p.,1r.), Serie C1/A.     1999-00(3°) (22p.+3p Playoff), Serie C1/A.     2000-01(12p.), Serie C1/A.      SAVOIA,2000-2001, Seriec1/B.         CATANZARO,2000-Gen01(3°) (14p.,1r. +2 P.Playoff),Serie C2/C,        NARDO’, 2001-02(16°)(2p.+1p.Playout),Serie C2.         SANREMESE,2002-03(28p.,1r.),Serie D.      RUTIGLIANO,2003-04(18°) (17p.),Serie C2/C.      GUARDIAGRELE 2004-05 Serie D;     SAN SALVO 2005-06 Promozione,                       SAN SALVO 2006-07 Eccellenza,    TERMOLI 2007-08-09, Eccellenza,

 

 

CONSORTI GABRIELE, difensore-centrocampista, (12-5-64,San Benedetto del Tronto-AP).

SAMBENEDETTESE, 1982-83,Sr B,       FRATTESE, 1983-84(30p.), Sr C2/C,

SANGIORGESE, 1984-85    Interr,      SANGIORGESE, 1985-86.  Interr,

FERMANA, 1986-87 Interr,.     CIVITANOVESE. 1987-88(33p), Serie C2/C,

CHIETI. 1988-89(32p),  Serie C2/C,      1989-90(32p+2), Serie C2/C,    1990-91(32p+1), Serie C2/C,     1991-92(13p+2), Serie C1/B-    1992-93(33p+1), Serie C1/B-        SAMBENEDETTESE, 1993-94(23p), Serie C1/B-      1994-95, CND,     1995-96(32p), CND,     NUOVA MACERATESE. 1996-97(31p), Serie C2/B-    1997-98(27p), Serie C2,

FIASCHI FABIO, attaccante,(ORBETELLO 27-11-1961).

ORBETELLO, 1978-79 Serie D(12,1).     1979-80 Serie D(27,3).    1980-81 Serie D(29,8).     1981-82 Serie C2(11,2).   1982-83(33p,9r).     Serie C2/A,     SANREMESE, 1983-84(17p,9).Serie C1/A,      CHIETI, Interreg/L, 1984-85(14p,6r),        1985-86(29p,9r+4), Interreg/H,       1986-87(28p,9r+9). Interreg/H,     1987-88(32p,7r),        Serie C2/C,         1988-89(34p,2r+1), Serie C2/C,

RICCIONE, 1989-90(28p,2r),Serie C2/C,  1990-91 (30p,4r).Serie C2/C, 

NEGRI Carlo difensore(27-1-1955)

LIGNANO 1973/74 Serie D 2/0,        L’AQUILA 1976/77 Serie D 17/,    1977/78 Serie D,       1978/79 Serie D 30/0,     1979/80 Serie C2 32/0,     1980/81 Serie C2 27/2, 1981/82 Serie C2 29/1.       ALESSANDRIA,1982-83, Serie C2/A.    CHIETI,1982-83(28 pr), Serie Interregionale.    ALESSANDRIA, 1983-84, Serie C1.      CAIRESE,1984-85(23p), Interreg.       VIAREGGIO, 1985-86(25p, 1r),Interr        PINEROLO,1986-87(33p, 1r), Interr         VOGHERESE, 1987-88(33p, 1r), Serie C2    CHIETI,1988-89(31 pr,1 r), Serie C2/C.       SASSUOLO, 1989-90(31p,1 r), Serie C2/B.         VASTESE, 1990-91(29pre), Serie C2/C.        VASTESE, 1991-92 (33pre,1rete), Serie C2/C.

 

PRESICCI COSIMO, centrocampista(10-2-65,Taranto).

MARTINA  FRANCA, 1984-85, Sr C1/B,     1985-86, Sr C2/C, (34p.,6r.).

 

1986-87, SrC1/B, (25p.,2r.),    CHIETI. 1988-89(30p,4r),Serie C2/C,

 

1989-90(22p,11r), Serie C2/C.     1990-91(33p,19r), Serie C2/C

 

1991-92(24p,1r), Serie C1/B-      BARACCA  LUGO.1992-93. Serie C2/B, (28p, 1r)

 

 

SGHERRI STEFANO, centravanti-ala, (14-2-66, Roma).

ROMA PRIM, 1984-85.   Sr A,   BARLETTA1985-86(12p),   Sr C1-

CHIETI. 1986-87 (20p+9,11r) Interreg/H, 1987-88 (29p,9r+1),     SrC2/C-

1988-89 (28p,7r+1),   SrC2/C-       RAVENNA. (33p,7r), 1989-90, Sr C2/B

CHIETI. 1990-91(33p,13r+1), Sr C2/B-      1991-92(28p,4r)+1, Sr C1/B-

1992-93, Sr C1/B-      SALERNITANA.  Sr C1/B-1992-93(9p,1r),

BARLETTA 1992-93(23p,5r), Sr C1/B-    1993-94(18p,1r),  Sr C1/B-

FANO  1994-95(18p,2r), Sr C2/B-   1995-96(29p,8r), Sr C2/B-

1996-97Sr C2/B-,     NUOVA MACERATESE. 1996-97(31p,8r)  Sr C2/B-

. 1997-98, Sr C2/B-      TERRACINA. 1997-98(30p,6r), CND,

GIORGIONE. 1997-98,  Sr C2/A-   1998-99(5p). Sr C2/B.

CHIETI. 1998-99(26p,5r+2), Sr C2/C-  RENATO CURI,1999-00(24p,5r), CND/F.        POTENZA. 2000-01(3p), Sr D,   TIVOLI-MONTEROTONDO. 2000-01(22p,3r), Sr D,

2001-02(28p,11r), Sr D,     2002-03(6r), Sr D,

 

 

(scritto da Licio  Esposito il 12-febbraio 2014)


UN CAFFE' DA SPAREGGIO

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Quando entravo nel 'piccolo' bar, Franco mi salutava e subito nascondeva un sorriso sornione.

Poi, come ogni mattina, sciorinava il solito repertorio.

Mentre con la solita maestria preparava e distribuiva caffè, la sua lingua, simpatica e vivace, andava sempre a battere dove doleva il dente.

Il mio dente.

"Hai dormito stanotte, Fabio?" mi diceva, con apparente noncuranza.

Ed io, che sapevo già dove voleva andare a parare, rispondevo svogliato:”Certo, Franco, certo!”

Lui taceva, annuiva, prendeva tempo, giocava con cucchiaini e tazzine, preparava l'affondo.

La gente intorno non capiva; sorseggiava caffè, addentava brioche, guardava lui, guardava me, sbadigliava.

Ma quella breve pausa, sempre la stessa, ogni mattina, era fatta apposta, era creata ad arte, per rendere più forte e sibillino il seguito.

Che arrivava poco dopo:"Io, invece, quando tu hai sbagliato il rigore a Cesena e abbiamo perso lo spareggio contro la Ternana, io...io non ho dormito per una settimana intera!!" sputava fuori Franco tutto d'un fiato.

Poi, proprio quando la commedia sembrava finita, un altro affondo:"E ancora adesso, se vado a letto e mi capita di ripensare a quello spareggio, faccio fatica a prendere sonno!"

La gente smetteva di bere, di sorseggiare, di mescolare, di azzannare, per guardarlo, per guardarmi.

Io conoscevo la commedia di Franco e sorridevo, ma il sorriso si stampava sulla mia faccia come un ghigno, come una smorfia.

Dopo tanti anni, e dopo tanti, ripetuti, e sempre uguali, agguati di questo tipo, ero ancora impreparato ad affrontarli e a digerirli.

In fondo che c'era di male? Due battute al bar, due cazzate per ridere, due ricordi per sfottere, come ne accadono ogni giorno, ad ogni ora, ad ogni persona, in ogni locale, in ogni luogo.

Ed anche le altre provocazioni, che Franco ormai recitava a memoria, non erano altro che bonari e simpatici colpi di grazia:"Sapete dove ha calciato il rigore questo signore? In curva, sui gradoni, rischiando di uccidere un uccellino che passava di là!"

Cose di questo tipo, insomma, per ridere, per intrattenere, per canzonare.

Che c'era di male?    Già, che c'era di male?

Tutto.

Giocare 5 anni nel Chieti è stato un piccolo record, in questo calcio che brucia, cambia, modifica, sostituisce con una rapidità e una voracità incredibile.

Totalizzare con la maglia neroverde ben 151 presenze (12° nella classifica dei fedelissimi teatini) è un altro piccolo vanto per me; così come lo sono quelle 35 reti (8° nella classifica generale) realizzate pur non essendo una punta vera e propria, ma un trequartista, una mezzapunta o, meglio ancora, un tornante, come si diceva una volta.

Vincere, poi, ben 3 campionati in quei 5 anni è stata un altro piccolo merito, un segnale di forza, di costanza, di continuità.

Ecco, però, che se ben 2 di quei campionati vinti vengono poi persi agli spareggi (a Latina contro il Lanciano e a Cesena contro la Ternana)allora le soddisfazioni vanno a farsi benedire, e cosa rischia di rimanere impresso nella tua testa?

Non le presenze, non i gol, non i momenti di gioia, non le progressioni, non le tante battaglie vinte, ma, purtroppo, quei 2 maledetti spareggi!!

Io e il 'mitico' Amedeo Assetta, allora preparatore atletico, siamo stati gli unici ad aver perso entrambi gli spareggi, gli unici a portare sulla groppa quel fardello di campionati dominati, quasi vinti (4 punti di vantaggio a 5 giornate dalla fine, in entrambe le occasioni) e poi drammaticamente persi.

Perdere uno spareggio è una iattura, una sfiga, una disgrazia, è come arrivare ad un cm dalla meta e fallirla, è come arrivare ad un cm dal traguardo e cadere!!

Lo spareggio perduto ti accompagna, col suo carico di delusione, di sconforto, di negatività, per tutto il resto della tua carriera.

Non solo, ti accompagna anche dopo, quando appendi le scarpette al chiodo, e pensi di far pace coi ricordi negativi.

Non è così, perchè ci sono tracce di spareggi ovunque, nelle immagini televisive, negli articoli dei giornali, nei computer, nei cellulari, nei libri, persino nei film e nelle pubblicità.

E, quando non c'è niente di tutto questo, ad affliggerti, ecco che incontri il tifoso che, pensando di farti un piacere, ti dice:”Io c'ero a Cesena!!” o “Peccato per quell'occasione sbagliata!!” o “Eravamo in 5000 allo spareggio!!” o addirittura "I rigori si sbagliano!!".

Tutto ciò contribuisce a riportare a galla un qualcosa che speravi fosse dimenticato e metabolizzato e che, invece, riemerge in un attimo.

Lo spareggio perso è come l'herpes che ti viene sulle labbra!!

Non guarisce mai, è sempre lì, nascosto, celato,latente, e gli basta un piccolo input per riemergere e infettare di nuovo.

Ecco perchè le frasi di Franco mi risultavano indigeste; non facevano altro che riattizzare e riattivare l'herpes dello spareggio che mi portavo appresso, anche a distanza di mesi, di anni, di secoli, dalle partite fatali.

Volevo, e voglio bene a Franco, ma quello non era il modo migliore per cominciare la giornata, con tutto quel veleno buttato giù alle 7 del mattino!!

L'effetto esplosivo e meraviglioso del caffè vanificato da quelle perfide allusioni sugli spareggi!! Francooooooo...

Adesso il piccolo bar è chiuso e Franco non c'è più.

E' emigrato lontano, facendo un percorso opposto al mio: io, dalla Toscana all'Abruzzo; lui, dall'Abruzzo alla Toscana!!

La mia giornata comincia ancora con un buon caffè, bevanda imprenscindibile per la maggior parte degli italiani.

Ogni giorno nei bar dell'Italia e del mondo intero si consumano migliaia di tipi di caffè: espresso, ristretto, lungo, al ginseng, d'orzo, schiumato, marocchino, macchiato, doppio, shakerato, corto, corretto, mokaccino, sospeso, moka, decaffeinato, al pepe, allo zenzero, viennese, imperiale, alla parigina, all'anice, alla turca, con ghiaccio, all'americana, ecc.

E come dimenticare poi i divertenti 'caffè con humour' e 'caffè con utopia' di linobanfiana memoria!!

Però, nel piccolo bar, Franco preparava un caffè che non esisteva in nessun'altra parte della terra: 'il caffè da spareggio'!

Buono, buonissimo, per carità, ma mi andava sempre di traverso!!

fabio fiaschi


UNO SPAREGGIO PERSO  RIMANE SEMPRE UNA  DELUSIONE.

Non dobbiamo nasconderci, il titolo è forte ma è la verità, specie per un giocatore che ha vissuto quell’avvenimento all’interno della competizione.

Sono contento per Fabio Fiaschi che ci abbia descritto il suo stato d’animo che in cuor suo, non avrebbe voluto ricordare.

Nello stesso tempo sono contento per la mia idea di invitarlo a raccontarci e descrivere alcune fasi della vita di un giocatore, specialmente fuori campo.

Nei suoi aneddoti rivela uno spirito gioioso e scherzoso che risale sicuramente alla sua origine toscana ma ormai teatino di adozione che difende i colori della squadra e della città dove vive. Noi non parliamo solo di calcio ma dedichiamo il nostro tempo anche per ricordare il reciproco rispetto, che molti non fanno, che è la nostra forza e volontà.

Nel suo racconto ci riporta indietro di anni, quando nel nostro passeggio rituale al Corso Marrucino ci si fermava al Piccolo Bar e cercavo di ricordare il nome. La mia memoria ha stabilito: Sigismondi. Credo che sia così. Non era molto piccolo ma gruppi di sportivi si riunivano per discutere e parlare delle partite. Era il tempo della Civitella, dove la passione teatina era più viva e partecipante e tutti si sentivano legati a una fede e nei bar, caffè o in altri ritrovi gli sportivi ne erano coinvolti.

Caro sig. Fabio, Lei ci racconta qualcosa che ha fatto la storia della squadra, anche se qualcuno ancora indica le discussioni, delle volte veritiere e appassionanti, come “ dialoghi da Bar dello Sport”. Sono balle dispersive. Ora è così oppure i nuovi mezzi di comunicazione hanno rallentato anche queste occasioni di dialogare, discutere, insinuare, litigare? Dicono che i tempi sono cambiati.

Gli hanno ricordato lo spareggio perso a Cesena e noi lo ricordiamo a tutti gli sportivi:

CAMPIONATO 1988-89 (SERIE C2-GIRONE)

SPAREGGIO per la promozione in Serie C1. DOMENICA 11 GIUGNO a Cesena.   Ternana (48)-Chieti(48)3-1(dopo i c.d.r.) Promossa:in Serie C1: Ternana.

DOMENICA 11 Giugno LA GRANDE DELUSIONE!

Ternana-CHIETI           3-1(dopo i calci di rigore)     Reti: Genovasi (C) tiro parato; Doto (T) rete; Baglieri (C) rete; Sciannimanico (T) rete; Fiaschi (C) tiro sbagliato; Perfetto (T) rete; Leone (C) tiro sbagliato.

TERNANA: Renzi, Pochesci, Catto, Forte, Cocco, Strano, Garritano (Spinelli 46’), Sciannimanico, Gabriellini (Perfetto 92’), Doto, Simeoni. In panchina 12. Cipelli, 13. Caccialupi. 14. Scorzini. All. Tobia.

CHIETI: Spuri, Consorti, Alfieri, Di Tommaso, Negri, Genovasi, Torrisi (Leone 114’), Graziani, Fiaschi, Presicci (Scarabelli 82’), Baglieri. In panchina 12. Corneli, 13. Colazzilli, 14. Castellano. All. Giammarinaro, 2°All. Assetta..

(ci sono state delle variazioni rispetto alle formazioni annunciate da parte degli allenatori di entrambe le squadre)

ARBITRO: Cardona di Milano.

NOTE: Spettatori circa 13.000. Ammoniti Forte (T), Simeoni Daniele (T), Consorti (C). I sindaci delle due città G.Porrazzini e A. Buracchio erano presenti in tribuna. Angoli 6-2 per la Ternana.

Questa combattutissima partita, è finita ai calci di rigore. Nel primo tempo Baglieri sfiora il palo come Alfieri che fallisce di poco ed anche Garritano non è da meno. Nella ripresa Spinelli (che sostituisce Garritano infortunato) impegna il portiere Spuri e poi la difesa neroverde viene impegnata da Doto. Si comincia con i supplementari. Nulla.Poi Perfetto, entrato da poco, per poco non segna a porta vuota ma il difensore Genovasi salva. Baglieri risponde con un tiro che sfiora l’incrocio, si comincia il 2°tempo supplementare.Ancora nulla. Dopo la lotteria  dei calci di rigore, nel dopo partita i commenti sono tutti di rispetto per il CHIETI.Onori ai vincitori ed anche ai vinti. Si spera nella prossima volta per ritornare in Serie C1!


Si è parlato dell’altro spareggio, quello con il Lanciano e per anch’esso scriviamo l’avvenimento:

CAMPIONATO 1985-86 ( INTERREGIONALE-GIRONE   H)

SPAREGGIO per la promozione in Serie C 18 MAGGIO 1986- a Latina: LANCIANO(42)-Chieti (42)     4-2 (d.c.r.).   Promossa in Serie C: LANCIANO.


18 maggio 1986- Girone H - a Latina: LANCIANO-CHIETI           4-2 (dopo calci di rigore)

LANCIANO-CHIETI      4-2 (dopo i calci di rigore)

Marcatori: per i rigori per il Lanciano: Cassano, Mazzucco, Ferro e Di Luzio; per il CHIETI: Marangi, Di Renzo.

Il  portiere Lattuada (L) parava il primo tiro di La Palma (C), Cassano e Mazzucco (L) segnavano portando sul 2-0 il LANCIANO. Di Carlo Massimo (C) parava il tiro di Cancellieri (L); Lattuada (L) parava il tiro di Roma (C); Ferro e Di Luzio (L) segnavano per il Lanciano, rendendo vano il gol di Di Renzo (C).

CHIETI: Di Carlo Massimo, Cittadino, De Juliis(Petrelli 25’ pt), Valà , Paolini, La Palma, Di Renzo, Roma, Fiaschi,Marangi, Canzanese (Iezzi 98’ p.t.s.). In panchina: 12.Piccorossi, 14.Sorbi Luigi, 15.D’Alfonso.All. Feliciano Orazi. 2°All. A.Assetta.

LANCIANO: Lattuada, Di Camillo, Ferrari, Macrini, Petriccioli, Manunza, Ferro, Di Luzio, Mazzuzzo, Cassano, Morgione (Cancellier 75’ st). In panchina: 12. Orlando, 13.Nardini, 14.Toppetta, 15.Menna. All. Florimbi. ARBITRO: Fucci di Salerno.

La delusione è grandissima e durerà ancora, si smaltirà nell’anno 1986-87 con la promozione in Serie C2! Il CHIETI con la squadra del Lanciano non è stata in grado di sfatare la tradizione contraria nel corso del campionato, infatti negli incontri diretti ha perso ambedue gli incontri, (12^ Giornata andata LANCIANO-CHIETI 1-0;      12^Giornata ritorno CHIETI-LANCIANO 0-1).I tifosi teatini accorsi sono stati circa 4.000 con molti pulmam(circa 40) e molte auto private. A  fine partita scontri con la polizia.


Caro sig. Fabio, chiama “maledetti spareggi” i due incontri trascritti sopra, ma il suo palmares giustifica le sue prestazioni per il Chieti calcio ed è ribadita dai suoi interventi nel nostro sito sempre intonati alla tolleranza, alla lucidità tecnica, accennata ma con la fermezza e la determinatezza di amare un gioco, una maglia, una città. Non è poco.

Nel ribadire le sue presenze nelle partite tra i primi dei nostri maggiori fedeli alla maglia, inoltre inserirò la classifica Generale dei marcatori e in questo frattempo mettiamo il percorso, finora ancora poco conosciuto nella sua completezza, del capocannoniere Alfiero Rota. Siamo riusciti a trovare i periodi ai più non conosciuti.

Per il sig Fabio ho considerato anche i marcatori di categoria, cioè la denominazione che le norme federali nominano. Cioè i livelli di campionati. Nella categoria inserita si tratta del V° livello rispettivamente per Interregionale- IV Serie-Serie D.

Tra parentesi tutte le categorie di appartenenza

CLASSIFICA  GENERALE MARCATORI.Tra parentesi i campionati giocati

ROTA   ALFIERO (6); 70;  Esposito   Armando (5); 69.  Sgherri   Stefano (7); 56; Berardi   Walter (9); 53; Fichera   Luca (3); 44;   Rizzoli  Cesare (5) 42 ;   Rosa Alessio (4), 37;  Fiaschi   Fabio (5); 35;  Baglieri   Corrado (4); 34;   Genovasi   Carmelo (3); 32 ;  Orazi Luigi (5); 31;  Ascatigno   Ferdinando(2); 31.


Percorso-ROTA ALFIERO Roma (19/03/1919)

1936/37 Ostiense 1 Div.;  1937/38 Roma Serie A 0/0; 1938/39 Catania Serie C 0/0;  1940/41 Chieti Serie C/F, 16/5;   1941/42 Chieti Serie C/G, 27/11;   1942/43 Chieti Serie C/H, 21/26(vince classifica Girone H) ;   1943/44 MATER 2/1  Torneo Romano;   1944/45 Chieti 18/16 Misto Regionale (vince classifica Girone Reg.) ;   1945/46 Chieti Serie C-Lega Sud 23/7;   1946/47 Chieti Serie C/F 23/4.


Tra  parentesi  la categoria di appartenenza di V° LIVELLO. Tra parentesi i campionati di categoria giocati.

Classifica di categoria: INTERREGIONALE-IV SERIE- Serie D

ESPOSITO ARMANDO (3);  45. Tormene Dino(3); 27;   Rosa Alessio (2),  26 ;  Fiaschi Fabio(3) ; 24;  Di Giusto Franco(3);  23;    Di Renzo Nicolino(3);  19 ;   Pilla(2);  18;   Ascatigno Ferdinando(1); 17;  Berardi Walter(3); 17;   Valà Massimo(2); 17;    Sgherri Stefano(1) , 16 ; Orazi  Luigi(2); 15.


Ho voluto rimarcare alcuni periodi della nostra vita sportiva riferente alla squadra di calcio che dalla “Civitella” allo “Stadio Angelini” ha trasmesso un unico segnale di fede e di incoraggiamento. Specialmente in questo momento abbastanza cruciale entrare in un campionato dove per tantissimi anni abbiamo giocato, è l’avvenimento che ci terrà impegnati. Le cifre e statistiche ci dicono che siamo tra i primi fin dal 1940 e quindi al posto che ci compete. Lo diciamo da anni, magari sussurrando ma ci crediamo.

(scritto da Licio Esposito  25 febbraio 2014)

Il portiere ANTONIO GRIDELLI nel Chieti calcio

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Oggetto: antonio gridelli

Da: franco .zappacosta.

Data:.08/03/2014


Carissimo Licio,

la tua splendida e puntigliosa (come sempre) rievocazione sui precedenti confronti tra Chieti e Sorrento mi hanno riportato alla mente la bella figura di un portiere che indossò le maglie di entrambe le squadre.

Mi riferisco ad Antonio Gridelli purtroppo scomparso prematuramente a soli 70 anni nel novembre 2006 (era nato a San Mauro Pascoli il 18 ottobre 1936). Era alto, mani enormi, serio, sorriso perenne.

Aveva giocato nell'Akragas prima di  passare al Chieti nella stagione 66-67. Quell'estate Guido Angelini era stato costretto a ricostruire la squadra dopo una dolorosa retrocessione ed aveva deciso di puntare su <giocatori di categoria>. Prese perciò dal club siciliano un terzetto: con Gridelli, arrivarono a Chieti il libero Sgorbissa ed il terzino (credo originario di Loreto Aprutino) Giuseppe Savini, un <cagnaccio>  di marcatore.

Gridelli si era talmente fatto benvolere ad Agrigento per serietà e bravura che quando tornò col Chieti allo stadio Esseneto, nel '67, venne salutato dall'applauso di tutti i tifosi agrigentini: la partita finì 0-0 grazie alle sue parate.

Dopo Chieti passò al Sorrento e qui Gridelli conobbe la gloria. Giocò infatti dal '68 al '72 in rossonero e fu protagonista della magnifica cavalcata dalla D alla storica promozione in B nel 70-71.

Di Gridelli gli sportivi sorrentini conservano un ricordo indelebile. Egli infatti mantenne imbattuta la propria porta per 1.537 minuti, per ben 5 mesi, dal 22 novembre 1970 al 5 aprile 1971.

Un privilegio averlo conosciuto.

Carissimi saluti

Franco Zappacosta

 

 

Il portiere ANTONIO GRIDELLI nel Chieti calcio.

Carissimo Franco,

Per me è un piacere immenso ospitarti nella mia rubrica, dopo tanto tempo che ci conosciamo rispolverando episodi sul Chieti calcio. I tuoi resoconti giornalistici - sportivi sulla squadra nero verde saranno noti ai più e né da riprova il tuo commento sul portiere Gridelli. La tua esperienza giornalistica come capo redattore di “Tutto Sport”, ultimamente membro della giuria dell’ultima Edizione del Premio Prisco svoltasi a Chieti, rende questa rubrica oltremodo orgogliosa di ospitarti ancora. La nostra amicizia basata sulla stima che abbiamo di entrambi si basa principalmente sui fatti inerenti la storia del Chieti calcio, che non è fatta solamente di numeri e date ma anche sulle conoscenze e sui pensieri dei giocatori che a mano a mano difendono una maglia, una bandiera, una città.

Caro Franco siamo arrivati al dunque. Oggi allo stadio Angelini Il Chieti ha disputato una delle più sue brutte partite. Io di solito non commento il campionato se non a piccoli brani ed allora mi chiedo se vale la pena ritornarci sempre su. Parlerò sempre della nostra storia costellata da successi ma anche di grandi delusioni, però quest’anno proprio non capisco e allora cerco proprio di non commentarlo. Certo non vedo le partite ma non ci vuol un’arca di scienza capire cosa succede in campo, per esempio, della partita odierna. Non vorrei  leggere le dichiarazioni di intenti di giocatori per impegnarsi a vincere le partite perché nessuno più ci crede. Bisogna essere più seri e consapevoli per affrontare le partite. Non vedo e vado oltre. Poi i risultati di oggi hanno rimesso fortunatamente, ma solo fortuna e non merito, il Chieti in sesto per affrontare il cammino difficilissimo che lo aspetta. Forse è il caso di chiudere l’argomento perché mi sento defraudato e i tifosi devono essere rispettati come pure tutti quelli che s’impegnano per il Chieti calcio.

Carissimo Franco, avrai visto nella tua carriera di tutto e allora una mia unica critica severa delle volte è necessaria. Chiuso l’argomento.

 

Ritorniamo al nostro Gridelli le cui caratteristiche sono state già espresse con molta chiarezza dalla tua esposizione e dal percorso del giocatore si notano le sue  presenze nel Chieti calcio, che vuol dire che ha giocato tutte le partite senza sostituzione. Un ottimo portiere che hai descritto benissimo le sue eccellenti prestazioni e, infatti, non sapevo della sua imbattibilità e di questo fa un portiere che forse non abbiamo apprezzato al massimo. Così riferendomi ai due campionati giocati con il Chieti mi è rimasto impresso le sue 12 reti subite nel campionato 66-67 e così ho voluto verificare se le quelle reti potevano essere un record  nel Chieti calcio nei campionati di IV° livello (PROMOZIONE-4^Serie-Serie D-Serie C2). Infatti, è un record.

Insomma scartabellando si trovano dei risultati sorprendenti che nemmeno io avevo immaginato. Non sapevo della sua morte e quindi è stato un pezzetto di storia della Chieticalcio che è mancata.

Mi sto accorgendo che sfogliando sempre documenti, libri, almanacchi, agende e quant’altro vengono fuori storie che sono sportive ed è come leggere un romanzo che poi non ha fine. Poi sui portieri abbiamo scritto molto, ma a mio parere è ancora insufficiente e conoscerli tutti sarebbe molto interessante. Intanto ricordiamone e tu l’hai fatto. Vogliamo vedere insieme il suo percorso? Eccolo:

GRIDELLI ANTONIO, portiere, (18-10-1936, San Mauro Pascoli,FO)  dal 1998-99 allenatore  di 2^categoria).   Ha giocato: cresciuto nella Sanmaurese.

1953-54  Sammaurese Dil.    1954-55,  Alma Juventus Fano  Promozione  17  1955-56,  Alma Juventus Fano    Promozione     34 ,   1956-57,  Alma Juventus Fano,   IV Serie, 34, 1957-58,  Trapani   IV Serie, Is  24,   1958-59, Trapani Serie C  14,      1959-60,  Trapani     Serie C  32,     1960-61,  Trapani    Serie C  23,      1961-62,  Prato     Serie B  30,      1962-63,  Prato  Serie   C  34,      1963-64,  Prato   Serie  B 18,      1964-65,  Ravenna  Serie   C  33,      1965-66,  Akragas   Serie  C  33,      1966-67  Chieti  Serie   D  34,      1967-68  Chieti  Serie   C/C   36,      1968-69  Sorrento   Serie  D  29,      1969-70  Sorrento  Serie  C  38,      1970-71  Sorrento  Serie  C  35,     1971-72   Sorrento  Serie   B  28,

 

Ritornando al periodo 1966-67, vediamo che ci sono stati dei movimenti di giocatori e il presidente acquistò insieme al portiere Gridelli, due difensori sempre provenienti dalla stessa squadra, cioè l’Akragas di Agrigento, ai più sconosciuti Nello Sgorbissa e il cagnaccio Savini Giuseppe (certamente era di Loreto). Questi contribuirono alla promozione del Chieti in Serie C, anche se fu determinato dalla squalifica del Brindisi per corruzione.

 

Savini Giuseppe (Loreto Aprutino-(Pe) 28/01/1940)
Cervia, 1960/61, Serie D 31.     Akragas, 1961/62, C 5/0.  Akragas, 1963/64, Serie C 17.   Akragas, 1964/65, Serie C 33.    Akragas, 1965/66, Serie C 31.   Chieti, 1966/67, Serie D-Gir/E 28.   Chieti, 1967/68, 4^ Serie-Gir/E 16.   Novoli, 1968/69, Serie D 23

 

Sgorbissa Nello (Monfalcone 18/03/1939,libero .

Vittorio Romana ,1958/59 Dil.,  Venezia Sr B 1959-1960(7p.),  Venezia Sr B 1960-61(7p.)  Venezia Sr A 1961-62(1p.).    Pisa,Sr C,1962-63(27p.).   Lecce, Serie C/C 20/-, 1963-64.       Akragas,1964-65, Serie C/C 30/- ,    Chieti,1966-67(27p.), Serie D-Gir/E)     Nuova Vibonese, 1967/68 Serie D 33/-.

 

(Scritto da Licio Esposito il 9-3-2014)

IN CERCA DEL SIMBOLO DEL CHIETI CALCIO

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Nome. .achille cavallo

Data: Mon, 10 Mar 2014 18:22:56 +0100

Città. .chieti

Messaggio. .vorrei sapere la storia del simbolo del chieti e sapere come mai ogni gestione deve cambiare simbolo ....non abbiamo mai avuto un simbolo con cui identificare il chieti calcio...tranne i nostri unici colori 
grazie anticipate

 

IN CERCA DEL SIMBOLO DEL CHIETI CALCIO

 

Gent.mo  “achillea cavallo”,

Noi ci siamo già sentiti nel gennaio 2009 per l’intervista ad uno dei due presidenti. Se è Lei, la saluto cordialmente. Nello stesso periodo ci fu un interessamento non solo sulle sorti della Società e della squadra ma anche sull’argomento che Lei ha messo sul tavolo. Diversi lettori e tifosi come i Sig. NicolaFabioGraziano, MAU78, Emiliano, Paolo Rossi, Manuel, Luca66 hanno dato il loro concreto contributo sullo stesso argomento come: Maglie Neroverdi. Storie  e Colori.  Stemma della S.S.Chieti. Una Maglia Nero verde, Maglie e Stemmi: Simboli di Chieti.

Io sono sulla stessa linea di opinione sulla questione dei simboli che per me sono i colori sociali che si evidenziano nelle maglie e negli scudetti-scudi che sono applicati alle maglie in qualsiasi posizione del petto. Qual è il simbolo del Chieti calcio? Dovrebbe essere uno scudetto simile all’ultimo, cioè metà  a strisce nero verde e l’altra metà fondo bianco con Achille a cavallo con lancia. Già negli anni della fondazione della società i nostri portavano uno scudetto con croce bianca su fondo scuro e lo possiamo vedere su alcune foto dell’epoca sui giocatori De Marco, al portiere D’Urbano (all’altezza del cuore) e Mancinelli in mezzo al petto con scritta sopra OND(Opera nazionale Dopolavoro) e sotto Chieti. Cominciamo subito a vedere piccole variazioni di posizioni, da altre foto. La croce bianca di spessore messa ad assi simmetrici verticali e orizzontali, ritroviamo questi simboli ancora per poco tempo nelle maglie, almeno fino alla fine del dopoguerra, credo solo sulle maglie e i giornali dell’epoca non ne facevano cenno. Questi simboli sono riapparsi dopo diversi anni di assenza e li ritroviamo negli almanacchi, giornalini e tutto ciò che era di divulgazione sportiva. Negli anni sessanta-settanta nelle figure e libri appaiono per il Chieti stemmi-simboli o fregi, con scudo e quattro chiavi che volevano rappresentare i rioni cittadini riconducibili a Porta Pescara, Porta Napoli, Porta S. Anna e Porta S. Andrea (ora scomparsa che si trovava alla fine della strada che dall’Orientale portava a piazzale Trinità). Caro “Achille a cavallo” ho descritto una sintesi della storia del simbolo, che per me non c’è mai stata nella sua interezza e tuttora non so ancora se è stato deciso qual è, tutto si è basato sul colore predominante nero verde. Qualcuno dirà, ma santo cielo é il fregio con Achille a cavallo esiste, e allora che sia questo e non si cambia a ogni stormir di fronde. Perché è come dice lei, a ogni cambio di gestione, qualcuno con lo scopo o scusa delle cose vecchie e obsolete, varia, cambia o manomette. E’ un difetto di tutte le Società di calcio. Perché Lei crede che nelle squadre che sappiano noi, non è la stessa cosa? Stamane ho voluto fare un piccolo sondaggio nella palestra che frequento e ci sono molti tifosi delle squadre tipo Inter, Juve, Milan, Varese ed anche di altre squadre anche di serie C. Alla mia domanda: mi sapete dire il simbolo sportivo della vostra squadra? Momentaneo silenzio e poi giù a inventarsi di tutto. Poi tutti d’accordo nel costatare le variazioni degli stemmi e riconoscevano il simbolo solo dal colore delle maglie e, secondo noi tutti insieme, gli stemmi e lobi sono pseudo esercitazioni di style e design che venivano o sono applicati a secondo le esigenze di vario carattere anche per sponsorizzazioni. Poi con il Chieti allo stemma attuale avevano applicato (io direi “appiccicato” termine dialettale italiese) delle stellette. Poi a furor di lamentele tolte. Vede un esempio, ma ce ne sono moltissime e non so perché ci sono manomissioni che non avrebbero senso. Se lo fanno tutti, allora è giusto? Ora si cambia non il cambiabile ma anche, da qualche tempo, tutto ciò che é contemporaneo e cominciava, si dice così ora, oggetto di rottamazione.

Vede lo stemma che appare nella presentazione di quest’articolo è quello che prediligo. E’ nel gagliardetto con la scritta Chieti calcio e il pallone a strisce nero verde, omaggio del mio edicolante varesino che quando con il Chieti in Promozione lo informavo delle disavventure della squadra, nell’interessamento ai miei ragionamenti, divenne un tifoso del Chieti. Un bel giorno mi è arrivato per posta un plico con questo gagliardetto spedito da un negozio specializzato da Genova. Con mia somma sorpresa era stato spedito dal mio edicolante, si trovava lì e approfittò per farmi un graditissimo omaggio.

Per me questo rimane il simbolo del Chieti calcio e nessuno per lo può mai cambiare! Non si può stare dietro al primo che viene in nome della modernità. Ma allora perché il calcio viene criticato per le sue disposizione ai limiti delle assurdità e delle inutilità.

Spero di non essere stato noioso, ma anche Lei in questo mondo di cambiamenti, scelga quello che ama di più.

Cordialmente

 

 

(scritto da Licio Esposito 12-3-2014)

QUEL GESTACCIO ALLA TRIBUNA

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Non credevo alle mie orecchie.

Ci stavano contestando.

Sì, da un settore della tribuna arrivavano fischi, insulti e critiche; si sentivano chiaramente ed erano inspiegabili, incomprensibili.Come può - pensai - una squadra che gioca in casa, che sta dominando il campionato, che ha parecchi punti di vantaggio sulle inseguitrici, che scende in campo ampiamente rimaneggiata, ricevere quei cori e quelle parolacce nel suo stadio, tra la sua gente, tra i suoi tifosi?

E' vero, non stavamo giocando bene, eravamo sotto nel punteggio (1-2), e le numerose assenze ci stavano condizionando pesantemente; ma, proprio perchè eravamo in difficoltà, non doveva forse il pubblico aiutarci e sostenerci?  E, invece, pareva che soltanto una parte dello stadio Angelini avesse capito il nostro dramma e il nostro disagio, mentre un settore della tribuna ci stava proprio dando addosso!

Ormai mancavano poco più di 10 minuti alla fine e la Cingolana stava tranquillamente controllando la partita, pregustando già il colpaccio in casa della capolista Chieti.

Poi, in uno dei tanti, arruffati, sconclusionati, confusi, tentativi di assalto finale, intercettai un pallone vagante al limite dell'aria e, spalle alla porta e senza troppe pretese, in improbabile girata, lo indirizzai verso la rete avversaria.  La palla, forse animata dalla mia rabbia e non di certo dalla scoordinata piroetta, si insaccò nell'angolo!

Lo stadio esplose ed esplose pure il mio entusiasmo.

Che, però, negli ultimi minuti, s'era nutrito più che altro di rancore e di risentimento verso quegli ingrati tifosi.

Così corsi verso di loro, verso la parte destra della tribuna e, contento e furioso, mostrai loro il dito medio alzato!   Lo stadio si raggelò e, per un attimo, ammutolì; poi, dopo qualche secondo di smarrimento, tutti i tifosi ripresero a urlare e a festeggiare.  Tutti meno loro, meno 'quei' tifosi, che rimasero zitti e impettiti nel loro atteggiamento offeso dal mio gestaccio.  Poi il gioco riprese e noi, rianimati da quel gol insperato, dopo aver seriamente rischiato di perderla, quella partita riuscimmo pure a vincerla (3-2), con un gol di Borrelli, se non ricordo male (ma l'amico Esposito sarà sicuramente più preciso di me!), a pochi secondi dalla fine!

Adesso, dopo quasi trentanni, provo ancora fastidio a raccontare quel gesto,  perchè non era nelle mie corde, nel mio carattere, nella mia sensibilità e, nella mia carriera in giro per i vari stadi d'Italia, non credo di averne più fatti, di gesti così, offensivi e volgari, nè contro i miei tifosi nè contro i sostenitori avversari.

Credo anche di aver subito poche espulsioni e pure poche ammonizioni, proprio perchè il mio concetto di calcio era legato più all'estro, al gusto e al divertimento che allo scontro, al fallaccio o all'insulto, ma, evidentemente, quel giorno qualcosa di imponderabile e di irragionevole deve essere scattato nella mia mente.  Succede!! Capita!!

Già, ma quell'episodio innescò altri eventi.Quando uscii dallo stadio, sicuro di beccarmi parolacce, e forse schiaffi,da quei tifosi che avevo offeso, e, timoroso, mi guardai in giro, uno degli ultras, per primo, mi venne incontro e, con un sorriso largo così, mi abbracciò e, per calmare la mia visibile agitazione, mi disse: "Tranquillo!! Qua non ti tocca nessuno!!"

Poi, tra applausi e incitamenti degli altri ultras, mi accompagnò alla macchina e mi lasciò ripartire senza alcun incidente.  Seppi, nelle ore successive, che il mio gestaccio era stato preso ad esempio dagli ultras per contestare il resto della tifoseria e incrementare, così, quella frequente polemica che nasce negli stadi d'Italia, e del mondo, tra i vari settori del tifo, convinti, ognuno, di essere il vero depositario della passione e dell'incitamento calcistico.

Così, i tifosi della curva, focosi e accaniti, ce l'hanno di solito con quelli della tribuna, ritenuti troppo freddi e criticoni.  Al contrario, quelli della tribuna, si ritengono sportivi e competenti, e, quindi, contestano gli atteggiamenti troppo appassionati e calorosi degli ultras.  Su queste differenti visioni del calcio e del tifo si innescano poi, all'interno di uno stadio, le sensazioni di chi ci va semplicemente per svago, per abitudine, per divertimento, per obbligo, per noia, per sfogo, ecc.. e che, quindi, creano e sviluppano altre tipologie di appoggio, di incitamento, di fanatismo, di attaccamento.

E' però, quasi sempre, tra curva e tribuna che si crea l'attrito, lo scontro, in una sorta di dualismo in cui due entità che tifano per la stessa squadra si trovano a bisticciare, a volte anche in modo violento, sulla qualità e sulla quantità dell'incitamento da dare.

Basta pensare, per es., alla recente contestazione allo Juventus Stadium contro Giovinco, contestazione poi sfociata negli insulti ("Canta con noi, pubblico di m.....) che la curva Scirea ha indirizzato verso la platea dei distinti e delle tribune.  O a quella, ancor più grave, di Santander, in Spagna, dove i tifosi locali hanno aggredito il loro presidente seduto in tribuna.   Insomma nel calcio, spesso, oltre agli attacchi degli avversari bisogna pure stare attenti al fuoco amico!  Il mio gesto non scatenò risse e rivoluzioni, per carità, e fu ricomposto velocemente.

Ma, con quel mio attacco a una parte della tifoseria, avevo, inconsciamente, messo il dito nella piaga.

O meglio, il dito medio nella piaga!!

(fabio fiaschi)

 

SIAMO MIGLIORI SE RICONOSCIAMO NOSTRI ERRORI

Carissimo sig. Fabio forse non è così? Tutti abbiamo commesso degli errori, gesti inconsulti o altro ancora che può toccare la suscettibilità di chiunque o quanto possa essere deleterio per gli altri. Questo è un argomento che fa parte della vita nel mondo in cui viviamo e molti ne discutono e molti benpensanti e studiosi fantomatici del tifo sportivo, ne fanno delle tesi e che spesso, non trovano risposte convincenti.

Non mi voglio addentrare molto ma quest’articolo mi ha toccato perché non ne ho letti di simili, poi un giocatore che chiede scusa magari, negli ultimi tempi, accade ma anche allora non era molto facile. Poi nel campo sportivo si abbonda in gesti evidenti di mancata approvazione di qualche intervento in campo e fuori. Per esempio noi leggiamo solo comunicati in cui sono indicate le punizioni dovute per frasi a noi sconosciute e mai comunicate concretamente. Mi piacerebbe invece che noi sapessimo veramente ciò che si è detto durante una partita di calcio. Sapere se siamo tutti educati, oppure qualcuno ha sempre torto. Insomma questo è il mondo del calcio, amarlo così com’é.

Sappiamo che ognuno di noi è suscettibile a qualsiasi frase o gesto e viene una reazione che si vorrebbe controllare ma come si dice secondo un detto romano: “Verba volant, scripta manent”, lo so molti ne abusano nello scriverlo e anch’io mi permetto di utilizzarlo.

Lei descrive benissimo gli umori della tifoseria della tribuna che sempre si divide.

Ecco io apparterrei a “quella parte dello stadio Angelini che sembra avesse capito il nostro dramma” e probabilmente avrei anche capito il suo gesto, che dopo con la giustificazione, ha azzerato la sua reazione e devo stigmatizzare che ha centrato in pieno l’argomento e cioè la divisione tra opposte ”fazioni” che accentuano i dualismi all’interno stesso del tifo calcistico.

Riconosco pure il suo attuale imbarazzo dopo tanti anni, per cui il mio titolo dell’articolo, a mio giudizio, le rende come ho scritto?Migliore? E’ così, mi creda.

 

Caro sig. Fabio, nella foto inviatami con i suoi compagni: da sinistra Sorbi, Fiaschi, Petrelli, si può ammirare nel loro insieme le maglie del Chieti calcio, senza un simbolo che “immortali” la stessa società, dopo che lo stesso é stato oggetto di attenzione e magari di discussione sul Sito, nell’articolo precedente.

Ritorniamo nell’argomento e allo storico con accenni al campionato 1986-87 Interregionale e alla partita Chieti – Cingolana, una delle migliori formazioni del girone, secondo la stampa di allora, con l’ultima rete (grazie della fiduciosa citazione) segnata da Borrelli all’85’ e il tiro è stato deviato in rete da Fiori. La partita giocata alla 15^ Giornata del 4 gennaio 1987 allo stadio “Angelini”, finì con la vittoria dei teatini per 3-2 con le reti di Maiolatesi (CI) al 9’pt, Valà (C) 41’st, Strappa (CI) 70’, Fiaschi (C) 80’ e Borrelli (C).

Il campionato sarà vinto dai nero-verdi del Chieti che proprio nell’ultima di campionato, il 4 maggio ’87, sono di scena a Cingoli. Ai Cingolani bastava un punto per la salvezza matematica mentre il Chieti era già stato promosso in C2 e non sarà non facile anche perché nelle cui file degli abruzzesi militavano giocatori di valore come Sgherri, Genovasi, De Juliis, Valà, Petrelli, Fiaschi  Sorbi e tanti altri: alla fine sarà 0-0 e la Cingolana rimase nell’Interregionale.

Con quarantasei punti il Chieti dilagò con otto punti di differenza dal Manfredonia.

Nel finale di stagione nella Coppa Italia Dilettanti organizzata dalla Lega Dilettanti fino al 1998-99, Il Chieti vincitore della fase Interregionale (Serie D) s’incontrò con la vincitrice delle fasi regionali e d’Eccellenza Abruzzo cioè l’Avezzano, a Castel di Sangro in campo neutro.Il Chieti un po’ appagato della promozione in serie C2 si dimostrò vuota e stanca e perse per 2-1, con rete segnata da Genovasi su calcio di rigore. L’Avezzano approdò a questa finale dopo aver vinto il girone A della Promozione regionale e nella finale contro il Sulmona, vincitrice dell’altro Girone, sempre della promozione.

Sempre a fine campionato ci furono altri incontri di contorno giocando con il Celano (neo promossa in Serie C2), con il Pescara  battuto per 2-1 e , sempre all’”Angelini” un’amichevole con la Roma che presentava, con parecchie sostituzioni come di solito si fa in queste partite:  all’ordine dell’allenatore Eriksson, Gregori e Tancredi. Baroni, Gerolin, Lucci, Mastrantonio, Nela, Oddi, Procesi e Righetti. Ancelotti, Bergreen, Desideri, Di Carlo e Giannini. Agostini, Baldieri, Conti, Graziani e Pruzzo.

Organico del CHIETI:

Mancaniello Mario, Leader  Gruppo. Gaini  Mario, Presidente

Orazi  Feliciano, All.  Assetta  Amedeo, viceAll.

Borrelli  Massimo(II°), Cardaccia  Luigi, De Amicis  Giuseppe,De Juliis  Marcello,Di Carlo  Massimo, Di Renzo  Nicolino, Di Lello  Rossano, Fiaschi  Fabio, Genovasi  Carmelo,Gialloreto  Marco, Ilari  Francesco, Mattioli  Giovanni, Paolini   Carlo, Paolini  Fabrizio, Petrelli  Paolo, Sgherri  Stefano,  Sorbi  Luigi, Valà  Massimo.

 

INTERREGIONALE GIRONE H   1986-87

Classifica   1986-87.

CHIETI.  46, Manfredonia.  38, Monturanese.  37, Fermana.  33, P.S.Elpidio.  31, Tolentino.  30,

Trani. 29,  TORTORETO .  29, Corato.  28,  PENNE.  27,  Cingolana.  27, Osimana.  26, PINETO.  26,  VASTO ‘82.  26, Lucera.  25,  VAL di SANGRO.  22.

Promossa in Serie C2: CHIETI.   Retrocesse in Promozione: Vasto 82’, Lucera e  VAL di SANGRO.  Vasto '82 retrocesso per peggior differenza reti

Marcatori:   14 reti: D’Errico ( Manfredonia)    12 reti: Capone (Fermana)   11 reti: Sgherri (Chieti), 10 reti:  Andreozzi (Cingolana) 9 reti: Fiaschi (Chieti) 8 reti: Fiorentino (Monturanese), Iurlo e Salvatore (Tortoreto Lido).  Di Florio(Val di Sangro),  Paolucci (Vasto 82’).   7 reti: Petilli (Corato); Gentile (Manfredonia); Pucci (Pineto

LETTERA AD UN AMICO

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Carissimo Oreste,

mi sembra di essere ritornato anni indietro quando tu mi scrivesti tra i  primi teatini nel Web, in cui si parlava delle vicende calcistiche del Chieti.

Non credevo che mi si fosse ripresentata l'occasione, perchè noi stiamo ritornando sul punto di partenza di allora e mi riferisco al 2005.

Una retrocessione, a dir poco, sofferta che si presagiva già nei mesi precedenti quando si aprì una crisi societaria e numerosi imprenditori parteciparono all’operazione salvataggio del Chieti calcio ed una nuova struttura societaria che fu formata con presidente onorario Bonetta,preside dell’Università.

 

Vorrei ricordare il saluto del presidente del ASD Chieti, Giustino Angeloni,  il  18 settembre 2006 quando la squadra si accingeva ad affrontare l’avventura calcistica in Promozione dopo le vicende solo dei mesi passati. La passione del nuovo presidente  sfociò nell’appello ai cittadini per <<l’onore e l’onere di rappresentare la città di Chieti>> per non far scomparire  il calcio dalla città  rivolgendosi al sindaco di allora Ricci agli sportivi, agli appassionati.

Allora qui a Varese aveva superato anch’esso il duro scoglio della retrocessione e in quei giorni cominciava il campionato del ritorno in serie C2 della squadra varesina con l’allenatore Devis Mangia. Al giovane e brillante allenatore, così io lo reputavo, gli chiesi della dura realtà per riportare una squadra blasonata come il Varese nella serie professionisti, proprio da lui riportato dall’Eccellenza alla serie C2. Le sue espressioni sul Chieti, dopo avergli spiegato la non iscrizione-retrocessione del Chieti calcio: <<Oggi la società  è un’altra ma il vecchio Varese non sarà dimenticata e la situazione è quasi analoga all’ ASD Chieti, ma lo spirito del nuovo presidente e di tutti i dirigenti e sportivi teatini sarà di sprone per una rinascita, con questo mister Mangia augurò un bocca al lupo all’ASD  Chieti.

Era l’inizio dell’avventura nelle serie minori. Ora siamo allo stesso punto di allora?

La nostra lunghissima storia si sta arricchendo di altre situazioni che si cercherà di accennare e magari commentare solo come cronaca. Questo è quello che mi sento di scriverti, perchè il tempo ci descriverà fatti e misfatti  dell’ultimo nostro anno di campionato.

Vorrei ricordare il periodo:

04/10/2005. SITO www.calciochieti.tk responsabile sito: PierLuigi Vitulli.

NOTA DEL  WEBMASTER:NUOVA RUBRICA.

Grazie alla collaborazione di Licio Esposito, teatino doc ora residente a Varese, da oggi è disponibile una nuova rubrica posizionata nella “Prima Pagina” del sito: un’area dedicata alle informazioni generali ed alle statistiche, storiche e non, riguardanti le squadre avversarie che la Calcio Chieti incontrerà ogni settimana nel corso della sua stagione.

 

PRIMA RICHIESTA:

Olá. É possível cambiar informações dellos allenatores mais antiguos
del Chieti? Orlando Tognotti, Luigi Del Grosso, Angelo Piccioli,Omero Tognon,...Saludos, Carlos( Brasil )

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PRIMA RISPOSTA

RUBRICHE   NEROVERDI

(a cura di Licio Esposito)

Delle richieste non mi risulta nessun Luigi Del Grosso come allenatore, l’unico in forza al Chieti con quel nome  è stato Alessandro Del Grosso, nel Chieti nel 2005-06, Serie C1/A. Degli altri tre sono nomi abbastanza noti nella loro epoca con presenze anche in Nazionale. La loro storia è abbastanza eloquente sia come giocatori che come allenatori.

 

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ALTRE  RICHIESTE:

Chiedo cortesemente a Licio Esposito, le seguenti informazioni su ex calciatori neroverdi:
MOTTOLA (Centrocampista nel Chieti nella Stagione 1953/54) NOME?? =ANTONIO. DATA DI NASCITA?? = 1934. LUOGO di NASCITA ??.

NB: Le nostre ricerche hanno portato solo in questi ultimi  anni a sapere qualcosa di più, che ora comunichiamo, in grassetto mettiamo nomedata nascita.Percorso giocatore: 1952-53, 4^ Serie(11pr), CHIETI .  1953-54, 4^ Serie/F(7pr), CHIETI.    1954-55 Teramo promozione  (14 pres-6 reti)     1956/57 Francavilla Prom.


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FALCONIO (Attaccante nel Chieti nella Stagione 1953/54)

NOME ??? DATA DI NASCITA ???LUOGO di NASCITA ???.
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BIANUCCI (Attaccante nel Chieti nella Stagione 1953/54)
NOME ??DATA DI NASCITA ??LUOGO di NASCITA ??.

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RISPOSTA:

Sono spiacente ma Falconio e Bianucci non risultano nell’elenco in mio possesso che è quello ufficiale. Forse facevano parte della squadra “ragazzi” perché allora, mi sembra, che non esistesse una 2^ squadra.

SITO www.calciochieti.tk responsabile sito: PierLuigi Vitulli.

Ricevuto il 22/11/2005:   22:24 (due giorni prima alla 12^ Gior.  CHIETI-Napoli 1-2) .

Salve Licio,

Un paio di visitatori nel corso della scorsa settimana mi hanno scritto complimentandosi per le rubriche da te curate e mostrando Apprezzamento per lo spostamento che ho fatto della pagina “Prossimi avversari”.  PierLuigi

 

Ciao Licio.

Ti ringrazio per il materiale inviatomi. Lo pubblicherò a breve.

I visitatori di CalcioChieti.tk apprezzano proprio questo: la COMPATTEZZA di tutti i contenuti e la perfezione grafica (i complimenti continuano ad arrivare). PierLuigi

 

domenica 6 maggio 2007

IL CHIETI HA VINTO IL CAMPIONATO PROMOZIONE

From: Www.Calciochieti.Tk Saturday, May 12, 2007 11:48 AM

Buongiorno Licio.

Ti invio le e-mail che ho ricevuto ultimamente...

A presto!

Pierluigi

 

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1^ e-mail

Caro amico,

non so chi tu sia, ma intendo ringraziarti per il tuo sito davvero prezioso per la ricchezza di dati sul Chieti. Puoi pensare a una pubblicazione che comprenda le schede di tutti i giocatori del Chieti, dal 1922 ad oggi. Se tu ci riuscissi, sarebbe qualcosa di davvero benemerito.

Cordiali Saluti

NFG

 

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2^ e-mail

sono un vecchio tifoso del Chieti da anni residente nel Nord. Vorrei portare a conoscenza dei piu' giovani tifosi quello che secondo me e' stato il campionato piu' esaltante della storia del Chieti calcio. Ovvero il campionato che ci ha visti ad un passo dalla Serie B e che ho seguito personalmente e fisicamente partita per partita (1963-64).

……………Di seguito tutti gli incontri.

Ero un ragazzo e insieme a mio padre le ho viste tutte eccetto la trasferta di Siracusa.
Un saluto a tutti i tifosi neroverdi.

 

 

Luca D'Onofrio

3^ e-mail

Sono un tifoso ormai emigrante ma sempre presente ed attento delle sorti del neroverde,sono nato a Chieti ma ho vissuto sempre lontano da Chieti il mio cuore batte da sempre Teatino- Ho vissuto gli ultimi anni sportivi con tanta tristezza vedendo il neroverde arrancare per evitare le varie retrocessioni e quelle che ci sono state salvate sempre per il rotto della cuffia grazie ai vari ripescaggi. Ora che siamo stati azzerati spero che ci permetta di tornare senza fare pazzie e con animo sereno la risalita sia Morale che Sportiva, sicuro che torneremo ad occupare il nostro spazio che ci compete almeno la serie C. Il nostro fiore all' occhiello è sempre stato quello di lanciare giocatori, bene riproviamoci! I Maietti i Di Carlo i Boccolini i Tiberi i Vriz i Chiesa i Quagliarella i Grosso i Santoni e tanti altri si sono formati a Chieti. Per concludere voglio sperare che gli attuali dirigenti possano ripercorrere la stessa strada del binomio Angelini/Visini. Con affetto Forza Chieti.


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4^ e-mail

Ciao a tutti sono Zappacosta Giancarlo di Venezuela sei la squadra di CHIETI la migliore di questi momento, sei sicuro della sua promossione... Avanti tutti in questi momento piu indimenticabile... Saluti a tutti chi legge questi messaggio e mail... mi sento piu orgoglioso di essere di origine teatino...ciao e saluti... e forza Chieti...

 

domenica 6 maggio 2007

Siamo in ECCELLENZA! IL CHIETI VINCE IL CAMPIONATO! :

A Penne il Chieti batte 2-0 il Vestina e si aggiudica, con un turno di anticipo, il campionato di promozione girone B.Invasione di campo festosa per i 900 sostenitori al seguito tra cui il sindaco di Chieti e il presidente Giustino Angeloni principale artefice della rinascita neroverde.

 

venerdì 11 maggio 2007 - S. Giustino patrono di Chieti

CHIETI - PORTO a prezzi popolari

L'ultima gara casalinga del Chieti Asd sarà anche l'occasione per la passerella finale della squadra che ha regalato tante soddisfazioni ai propri tifosi e alla città intera.Davanti a circa 1500 spettatori (giornata neroverde), oggi il Chieti ha battuto 3-0 anche il Porto, concludendo in bellezza ed onorando il campionato fino alla fine.

Negli ultimi 7 incontri il Chieti ha ottenuto 7 vittorie con 23 Gol segnati e 0 subiti. Goal firmati da Fidanza (doppietta) e del rientrante Praino, elemento fondamentale della squadra neroverde e che oggi è tornato a sudare dopo un lungo infortunio.

Non so cosa dire dopo quest’ultima retrocessione e forse anche cosa scrivere, dovuto al comportamento di una squadra che credevo capace di superare gli ostacoli.

Qui si tratta di puro dilettantismo perchè non é possibile che squadre mediocri siano diventate improvvisamente delle grandi squadre, si sono senz’altro rafforzate al contrario del Chieti che è rimasto con gli stessi elementi o quasi.

Forse tu penserai le stesse cose e così saremo insieme a meditare, ma su che cosa? Dopo l’avvento dell’Era Bellia si erano state dette molte cose, molte promesse, molti intenti ma con il passar del tempo ci si è accorti che il percorso che si volevano prefiggere o farci credere si presentava irta di ostacoli e che era necessario uno spirito propulsivo per arrivare alla meta. Mancanza di volontà propositiva e di programmazione si sono dissolte nell’aria come un fallimento al dir poco clamoroso, questo perché non c’è stata nessuna intenzione di applicarla. Siamo arrivati ora alla fine del campionato, eccoci arrivati!

 

Possiamo, in ogni modo, dare uno sguardo alle precedenti retrocessioni comprendenti anche le situazioni di non ammissioni nella categoria superiore. Come puoi notare la regola che squadra che vince non si cambia e viceversa, non sempre viene applicata e noi non potremo mai sapere il perché. Comunque ci saranno sempre delle spiegazioni  reali o fittizie  che mettono fuori rotta qualsiasi individuo che magari protesta e reclama il proprio punto di vista.

Intanto vediamo come si comportarono anni fa i nostri di antica data.

Carissimo Oreste, credo che saprai che nel 1948-49 si doveva disputare un campionato di serie C detto di ristrutturazione per la formazione di un altro sistema organico dei gironi e venivano ammesse solo le squadre che si classificavano ai primi tre posti, le altre anche degli altri gironi, dal 3° al 15° posto andavano in Promozione.Fu la prima “retrocessione” simile a quella del nostro ultimo campionato, con modalità molto diverse. Il presidente era D’Alessio  e nel campionato, appunto di promozione dell’anno successivo fu  invece il presidente Barattucci. Mi attengo solamente alla cronaca dell’epoca senza commentare se in questo caso e in quelli successivi, negli avvicendamenti scriveremo solamente ciò che risulta dalle notizie che venivano comunicate.

Nel 1951-52 in serie C altro torneo di rimodellamento con la non ammissione dalla 5^ posizione  alla 18^, il Chieti non fu ammesso, presidente Chiavegatti. L’anno successivo in IV^ Serie il presidente era ancora lo stesso. Le vere retrocessione le abbiamo avute a cominciare dal 1965-66

In Serie C presidente Angelini e nell’anno successivo in Serie D rimane in carica. Idem nel 1975-76 sempre in serie C, con Angelini e nel successivo 76-77 in serie D. Nel 1979-80 in Serie C variazione, retrocessione presidente Marino e nel successivo(1980-81 serie C2), grande cambiamento con vari presidenti (Zinni, Mammarella e poi Secondini).

Anno 1981-82 Serie C2 siamo con il commisssrio De Virgiliis e poi Supplizi che rimane anche andando in Interregionale nell’82-83. Dal 1993 al 1996 ben tre retrocessioni consecutive dell’Era Mancaniello ma anche con relativi ripescaggi e la gestione continuò con Mancaniello e la sua ultima gestione fu nel 1996-97 ma nel 97-98 con la gestione Albergo di nuovo retrocessione dopo la partita di play-out del 7 giugno 1998, Juve-Chieti 3-0. Si cercava un compratore.

 

Ci furono molti contatti.  Trovandomi nel periodo fine luglio agosto 98 a Chieti, andai a salutare il TeamChieti calcio nella sua sede allo stadio, che mi misero al corrente degli avvenimenti societari che si stavano chiudendo concludendo positivamente.

Salutai la segretaria Cinzia Valloreia (che saluto ancora adesso con stima), la quale da qualche anno era stata l’anello di congiunzione tra me e il Chieti calcio per collegare la storia calcistica scritta Da Rocco Di Tizio e la sua prosecuzione e arricchirla, se era necessario.  Naturalmente in quel periodo allacciai tutti i collegamenti necessari per continuare l’opera e completarla con l’aiuto del figlio Gino Di Tizio, noto giornalista e con cui tutt’oggi i rapporti sono sempre improntati all’amicizia e alla stima, sempre nel ricordo del padre Rocco.

È stata un’estate importante perché la mia visita è coincisa,appunto, con il nuovo presidente e con il ripescaggio della squadra retrocessa. Infatti mi dissero che avevo portato fortuna. Una pura combinazione per la società e la squadra fresca di rinomina.

 

Questi gli avvenimenti

Dal Televideo  RAI 1-RAI”      p. 204      di Giovedì   30 luglio 1998, 17.23.50

Sr C   escluse Ischia, Bisceglie, Avezzano

Il Palermo ripescato in Sr C1. Ischia (C1), AVEZZANO e Bisceglie (C2) sono state escluse dai campionati di Sr C.  SR C/ Il Consiglio federale ha ufficializzato i quadri del prossimo campionato, Il Palermo riconquista la  C1

CHIETI, Tempio, Sassuolo ammessi alla C2. Fidejussione falsa: FIGC denuncia l’Ischia. Fuori AVEZZANO e Bisceglie.    Escluse dalla C2, L’AVEZZANO e il Bisceglie.  Salito il Palermo in C1, servivano tre squadre per la C2. Così sono stati ripescati Tempio, CHIETI e Sassuolo. CHIETI.

 

AGOSTO 1998: Qui Chieti. Il nuovo presidente Antonio Buccilli, che ha rilevato la società da pochi giorni dopo che ben 5 cordate non  erano riuscite a chiudere la trattativa, si è ritrovato con una promozione d’ufficio.

 

Mi trovai alla fine di agosto presso lo stadio Angelini per assistere alla partenza della squadra per Roma per disputare l’incontro di Coppa Italia con il Lodigiani, incontrai il DS D’Amario scambiando notizie sugli avvenimenti. L’autobus a poche metri attendeva per partire alla volta di Roma.

Questa la sequenza: Mercoledì 26 agosto 1998 . Seconda giornata di  COPPA ITALIA di Sr C: Astrea-Viterbese 3-1,  Lodigiani-CHIETI 1-0; ore 17.00.   Riposa: L’AQUILA       laClassifica:  Astrea 6; Viterbese 3; Lodigiani 3; L’AQUILA 0; CHIETI 0.

 

L’altra retrocessione fu nel 2004-05 in Serie C1, presidente Buccilli ma poi fu ripescata, l’anno successivo rimase Buccilli, era il fatidico anno 2005-06 e di lì retrocessione dei più deleteri di queste disavventure calcistiche. E con la fine dell’era Buccilli.

Ora siamo nel contemporaneo con dei grossi punti interrogativi e che riflettono le riflessioni di Michele La Sorsa con il suo articolo su questo Sito: “Passato e presente…..ma il futuro?” Naturalmente condivido.

 

Caro Oreste, sono arrivato quasi alla fine di questa mia lettera, ma prima vorrei segnalarti i risultati statistici delle ultime due retrocessioni.

 

 

Primati negativi del CHIETI 2005-06(serie C1/B

su 16 opzioni  ben 8 sono appannaggio dei neroverdi del 2005-06

Essi sono:

 

1) Minor numero di punti in casa:   19, Chieti        

2)      Minor numero di punti in trasferta:                             

3)      Minor numero di vittorie in trasferta:        

4)      Minor numero  di vittorie complessive:  7, Chieti,Juve Stabia

5) Maggior numero di pareggi in casa :

6)      Maggior numero di partite perse:     20,Chieti

7)      Maggior numero di sconfitte in casa:       8, Chieti.

8)      Maggior numero di partite perse in trasferta:

9)  Minor numero di rete segnate:

10)    Maggior numero di reti subite in trasferta :

11)    Minor numero di rete segnate in casa:

12)    Maggior numero di reti subite:       46 Chieti

13)    Maggior numero di reti subite in casa:

14)    Maggior numero di reti subite  trasferta:      28,Chieti, Gela, Massese.

15)    Peggior differenza reti:     -22   Chieti

Mentre quelli del CHIETI 2013-14(L.P.2^Div/B ex Serie C2) sono solamente tre:

1)          Minor numero di punti in casa:   21, Chieti,Vigor Lamezia)

2)          Minor numero di punti in trasferta:     4,   CHIETI)

3)          Maggior numero di pareggi in casa :    9, CHIETI )

Comparazione tra il rendimento di andata e ritorno del campionato

2005-06 Serie C1/B


ANDATA

Napoli,  36

Frosinone,30

Sangiovannese, 29

Grosseto,  26

Perugia, 26

Gela, 25

Sassari Torres, 24

Lucchese, 23

Manfredonia, 23

Lanciano, 22

Acireale, 21

Foggia, 20

Martina, 20

Pisa, 19

Massese, 18

CHIETI 15

Juve Stabia, 15
Pistoiese, 13.

 



RITORNO

Napoli,  32

Pistoiese, 29

Sassari Torres, 2

Martina, 27

Lucchese, 26

Frosinone, 25

Grosseto, 25

Perugia, 24

Sangiovannese, 22

Foggia, 20

Massese, 20

Pisa, 20

Lanciano, 19

Manfredonia, 19

Acireale, 18

CHIETI, 15

Gela  J.T 18,

Juve Stabia,18.

Comparazione tra il rendimento di andata e ritorno del campionato

2013-14 Lega pro 2^ Divisione/B.


ANDATA

1) Teramo  33

2)        Cosenza  32

3)        Casertana   30

4)        Foggia   30

5)        Castel Rigone   29

6)        Melfi  26

7)        Vigor Lamezia  25

8)        Aversa Normanna    24

9)        Poggibonsi   22

10) CHIETI   22

11)      Ischia Isolaverde  22

12)      Tuttocuoio  21

13)      Aprilia  19

14)      Martina Franca   18

15)      Messina  18

16)      Sorrento   16

17)      Gavorrano  13

18)      Arzanese  10.

RITORNO

1)        Messina, 39

2)        Arzanese, 33

3)        Sorrento, 29

4)        Casertana,      27

5)        Ischia,   26

6)        Melfi,    25

7)        Martina,    24

8)        Cosenza,   23

9)        Tutto Cuoio,  23

10)      Aprilia,  22

11)      Teramo,   22

12)      Foggia,    21

13)      Lamezia,   21

14)      Aversa,  19

15) CHIETI, 19

16)      Gavorrano,    17

17)      Poggibonsi,   14

18)      Castel Rigone,   5

Riscrivo le risposte sui giocatori date già a suo tempo, il giocatore Boccolini non era del Chieti.:

MAIETTI Lidio, portiere(29 gennaio 1934, San Nicolò).    Portuense, 1952-54     Spal, 1953-54(30; -56).    Spal, Serie A, 1954-55    Reggiana, IV^ Serie, 1955-56(28)     Chieti, 4^ Serie/G 1956-57(27), Spal, Serie A, 1957-58(16p),  13-4-1958, Spal-Torino 0-1.   Spal, Serie A, 1958-59(8p),   24-5-1959,Talmone Torino-Spal 1-0,     Spal, Serie A, 1959-60(12p),        Spal, Serie A, 1960-61(15p).,   Cesena, Serie C/C, 1962-63,   Cesena, Serie C/C, 1963-64,   Cesena, Serie C/C, 1964-65,   Cesena, Serie C/C, 1965-66,   1966/67 Cervia D 23/-

 

 

DI CARLO DINO, portiere(21-4-1946,PESCARA)

Ha giocato: Sangiorgese 1963-64, Serie D/E.     Prato, 1964-65, Serie C/B.   Prato, 1965-66, Serie C/B.   Prato, 1966-67, Serie C/B.   Pistoiese, 1967-68 Serie C/B,.    Pistoiese, 1968-69 Serie C/B.   Bologna, 1969-70, Serie A.   5 ottobre 1969, Bologna-Palermo 3-1.  .     Bologna, 1970-71, Serie A.   Baracca Lugo, Nov1970-71, Serie D/D.    Parma,1971-72, Serie C/B.    Catanzaro, 1972-73, Serie B.        Catanzaro, 1973-74, Serie B.        Catanzaro, 1974-75, Serie B.        Lecce, Serie C/C,1975-76.

Giocherà:   Chieti,4^Serie/G, 1976-77(7p),    Chieti, Serie C/B, 1977-78,(34p), Chieti, Serie C1/B, 1978-79(30p), Anconitana, Serie C1/B (21p,-21r),1979-80.

 

TIBERI SANDRO, mediano sinistro(11-11-38, Roma).

Ha giocato: cresciuto nella Roma.  Siena,1959-60, Serie C(24p).   CHIETI, 1960-61, Serie C/C,     CHIETI.  1961-62, Sr C/C,      Vicenza, Serie A 1962-63(4p),    Vicenza, Serie A 1963-64(12p),   Vicenza, Serie A 1964-65 (21p),    Vicenza, Serie A 1965-66 (31p).    Cagliari, Serie A,1966-67(11p,2r).   Atalanta, Serie A, 1967-68(29p,3r),  Atalanta, Serie A, 1968-69(18p,1r).     Marzotto, Serie C/A,1969-70.   Atalanta, 1970-71, Serie B.          L.RVicenza, Serie A,1970-71.    Cesena All. Prim, Serie A,1982-83,      Cesena Alle.Prim., Serie B, 1983-84(a dicembre sostituisce Marchioro),    Cesena All. Prim.1984-85.    All.: Prim.Bologna, Serie B,1985-86.     All.: Prim.Bologna, Serie B,1986-87.    All.: Prim.Bologna, Serie B,1987-88.     All.: Prim.Bologna, Serie B,1988-89.     All.Prim. Bologna, Serie A, 1989-90.     All. Prim. Bologna,  Serie B,1991-92.     All. Prim.Del Duca Ascoli, Serie C1/B, 1995-96.    All. Prim.Del Duca Ascoli, Serie C1/B, 1996-97, 1998-99-2000.      All. Prim.Del Duca Ascoli, Serie C1/B, 1998-99-2000.    All. Prim.Del Duca Ascoli, Serie C1/B, 1999-2000.    Resp Sett. Giov., Del Duca Ascoli, SerieC1/B,1995-96.   Resp Sett. Giov.DEl Duca Ascoli, SerieC1/B,1996-97.    Resp Sett. Giov. ,Del Duca Ascoli, SerieC1/B,1997-98.   Resp Sett. Giov., Del Duca Ascoli, SerieC1/B,1998-99.    Resp Sett. Giov. ,Del Duca Ascoli, SerieC1/B,1999-2000. Vicenza, 1962-63.       DS. Pratola Peligna, PROMOZIONE/A 2009-10.

 

VRIZ SERGIO (8-1-1952,Raveo(UD), interno.  Pordenone, 1970-71(6p,2r), Serie D.  Pordenone, 1971-72(29p,4r), Serie D.   CHIETI,1972-73(31p,5r), Serie C/C. Verona,1973-74(2p), Serie A,     Verona,1974-75,(20p,3r), Serie B,    Verona,1975-76(5p,1r), Serie A.    Novara,1976-77(30p,8r), Serie B,   Novara,1977-78(31p,16r), Serie C/B.     Udinese,1978-79(33p,2r), Serie B,     Udinese,1979-80(26p,5r), Serie A,    Udinese,1980-81,(23p, 2r),  Serie A,    Udinese,1981-82,(3p). Serie A, Pordenone,1981-82(22p,7r), Serie C2/B.    Pordenone,1982-83(22p,3r), Serie C2/B.    Pordenone, 1983-84(22p,1r), Serie C2/B. Verona, 1974-75.  Novara 1976-77. Udinese 1978-79

 

CHIESA ENRICO, attaccante. (Genova-29-12-1970). Cresciuto nel Pontedecimo. -esordio in  Serie A ,Roma-Sampdoria 1-0,  16-4-1989),    Esordio in Italia-Belgio 2-2 il 29-5-1996.    Serie D, 1986-87, Pontedecimo(2p).        Serie A,1987-88,Coppa Italia, 1988-89(1p),-Coppa Italia-Sampdoria -esordio in  Serie A Roma-Sampdoria 1-0-16-4-1989),   1989-90,Sampdoria Coppa delle Coppe.    Serie C2/C, 1990-91, TERAMO (31p,5r).  Serie C1/B,1991-92,CHIETI (24p, 6r). Serie A,1992-93, Sampdoria (26p,1r).    Serie B, 1993-94, Modena(36p,14r).       Serie A, 1994-5, Cremonese (34p,14r).    Serie A, 1995-96,Sampdoria(27p, 22r).       Serie A,1996-97,(29p,14r),  1997-98,(33p, 10r), 1998-99, Parma (30p, 9r)- Coppa Italia-Coppa UEFA.    Serie A,1999-00(24p,7r), 2000-01(30p,22r), 2001-02(5p,5r),Fiorentina.    Serie A,2002-03(12p,2r),Lazio.   Serie A,2003-04 (30p, 10r), Siena       Serie A,2004-0536p,11r,  Siena.  Serie A, 2005-06,(38p11r), Siena     Serie A,2006-07, Siena        Serie A,2007-08(2pre), Siena Figline, 2^Divisione/B. 2008-09. Figline, 1^Divisione/A. 2009-10.  In Nazionale A (17p,7r).

QUAGLIARELLA  FABIO,attaccante(31-10-1983, Castellammare di Stabia-NA)  Esordio in Serie A il 14-5-2000 in Torino-Piacenza 2-1. 

Torino Primavera, Serie A 1999-00,(1p),      Torino, Serie B,2000-01,   Torino, Serie A(4p),2001-02(4p),    Torino, Serie A 2002-03      Florentia, Serie C2/B (12p,1r),2001-AGO2002

CHIETI,2002-GEN20 (11p, 2 r) Serie C1/B/Prestito, società di appartenenza Torino), CHIETI, 2003-04(32p-17r), Serie C1/B. Torino, 2004-05(34p7r), Serie B.    Ascoli, 2005-06(33p-3r), Serie A.       Sampdoria, 2006-07(35,13), Serie A.     Udinese, 2007-08(37,2), Serie A.  Udinese, 2008-09(36,13), Serie A.    Napoli, 2009-10(34,11), Serie A.    Napoli, 2010-11,Serie A.   Juventus,ago 2010(17,9),Serie A.    Juventus,2011-12(23,4), Serie A.    Juventus,2012-13(27,9), Serie A. Juventus,2013-14, Serie A.

 

GROSSO FABIO, Centrocampista (28-11-77, Roma).  Eccellenza, 1994-95(18p,2r), RENATO CURI PORTO PE NORD.   Eccellenza, 1995-96(28p,11r), RENATO CURI PORTO PE NORD.     Eccellenza, 1996-97(30p, 15r), RENATO CURI PORTO PE NORD.    Eccellenza,1997-98(32p,19r), RENATO CURI PORTO PE NORD.    CND/G,1998-99(17p,8r), RENATO CURI PORTO PE NORD.     Sr C.2/C, 1998-99(15p,4r), CHIETI. Sr C2/B,1999-2000, TERAMO (dopo due partite in C.Italia, ritorna al Chieti).    Sr C2/C,1999-00(26p,5r),  CHIETI.       Sr C2/B,2000-01(40,11),CHIETI. Sr A,2001-02(24p,1r), Perugia.   Sr A,2002-03(30p,4r),Perugia.      Sr A,2003-04(13p,2r),Perugia.    Sr B,2003-Gen04(21p,1r), Palermo.      Sr A,2004-05(36p,1r),Palermo.           Sr A,2005-06,Palermo.  Serie A, 2004-05(36p1r),Palermo      Serie A, 2006-07, Inter.        Serie A, 2007-08, Lione(Francia)     Serie A, 2008-09, Lione(Francia).      Serie A, 2009-10, JUventus.

Se si volesse fare un commento, si può notare il rendimento dei neroverdi in costante negativo del campionato 2005-06, mentre nell’ultimo campionato la discesa abbastanza negativa è evidente nel ritorno. Nemmeno essere riusciti ad entrare in un minitorneo di Play-out la dice lunga sulla tenuta della squadra. Ognuno può trarre le proprie deduzioni. E’ stato un anno  che ha portato ad un disagio altissimo calcistico negli sportivi ed è innegabile che in questi anni ci sono stati tanti tentennamenti per poter permettere alla squadra dei percorsi che potevano portare in certe posizioni ambite. Ogni retrocessione genera un trauma e mi riferisco anche, sotto altri aspetti statistici, nel passato campionato  2005.

Cosa ne pensi?ciao.

Licio.

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